Vitali Emilio fu Edoardo
Villa in Laglio, fraz. Laglio Brienno, "Villa Oleandra", con annessi casa ad uso portineria, darsena, casa per rimessa, giardino e terreno seminativo; arredi ed effetti personali presenti nella villa e nelle abitazioni accessorie.
Tra i beni anche numerosi quadri tra cui diversi opera dello stesso Emilio Vitali e altri di G. Fasanotti, F. Mariani, V. Nomellini, C. Pugliese, V. Rossi, statua di marmo di Alberti e stampe, tra i volumi della biblioteca la "Nuova Enciclopedia popolare italiana", "La Divina Commedia" di Dante nell'edizione Sonzogno 1868 con illustrazioni di Gustavo Dorè, la rivista "Domus". Tutti i beni confiscati vennero restituiti.
La villa venne data in affitto al marchese Alfredo Clavarino.
Emilio Vitali, residente a Milano in via Aurelio Saffi 29, fu pittore piuttosto apprezzato. Nato a Milano nel 1901, dopo gli studi con Rapetti, Alciati e Andreoli, debuttò nel 1929 alla Biennale di Brera e l'anno dopo alla Biennale di Venezia; espose la sua prima personale alla Galleria Pesaro di Milano nel 1935. Dopo la guerra continuò a dedicarsi al mondo dei ritratti, in particolare nell'ambito degli artisti musicali, dipingendo tra gli altri Cesare Siepi e Renata Tebaldi, per Siepi preparò anche i costumi per il Don Giovanni di Mozart. E' morto a Milano nel 1980.