Vitali Ada fu Gustavo e Levi Gustavo

TESTO DELL'INVENTARIO

Effetti personali conservati in due valigie nell'appartamento abitato all'atto dell'arresto da Ada Vitali e dal figlio Gustavo Levi presso la clinica "Ai pini" in Tavernerio tra cui gioielli, denaro in contanti e titoli; autovettura Fiat 500, bicicletta e macchina da scrivere Continental conservati presso la Prefettura.
In particolare con denuncia di autoveicoli all'Ufficio disciplina autotrasporti (Uda) della Prefettura di Sondrio, 31 luglio 1944; corrispondenza tra il Credito fondiario e il comando della Wehrmacht di Como in merito alla requisizione dell'autovettura e alla sua consegna a un fascista italiano senza riconoscerne la proprietà di Guido Levi e quindi dell'Egeli, 6 febbraio - 24 febbraio 1945.

data
1944 - 1945
numero storico
2703 CO, 3725 GE, 22161 F.