Multimedia
"Umanesimo lombardo", anni 1950
si trova in
segnatura
VID03010
tipologia
audiovisivo
genere
Documentario
date
anni 1950
titolo collana/serie
Serie arte
luogo di produzione
Italia
responsabilità enti e persona
Vedovello, Franco ( autore )
Lamperti, Piero ( autore )
Centro Produzione Diffusione Documentari ( produttore )
Cariplo ( sponsor )
Lamperti, Piero ( autore )
Centro Produzione Diffusione Documentari ( produttore )
Cariplo ( sponsor )
sinossi
Documentario sponsorizzato dalla Cariplo sull'umanesimo lombardo. Una voce narrante individua l'inizio di tale umanesimo con la signoria degli Sforza nel XV secolo. Segue un'analisi di alcune tra le più significative costruzioni e opere e degli artisti del periodo: il Castello Sforzesco di Milano, l'Ospedale Maggiore della stessa città, la Certosa di Pavia, la Cappella Colleoni a Bergamo, la Cappella Portinari a Milano, sono seguiti dalle opere di pittori, scultori e architetti lombardi quali Giovanni Antonio Amadeo, Cristoforo Mantegazza, Agostino Fonduli, Vincenzo Foppa, Ambrogio da Fossano detto il Bergognone, Carlo Braccesco e miniaturisti come Cristoforo de Predis ed Elio Donato. "L'umanesimo di questi artisti lombardi non è teoria, non è razionalità", commenta il narratore: "è piuttosto sentimento, naturalezza". Il documentario si conclude sul Polittico di San Martino della chiesa di San Martino a Treviglio di Bernardo Zenale e Bernardino Butinone, che accompagna "il glorioso tramonto dell'umanesimo lombardo e della signoria sforzesca, prima che l'avvento di Ludovico il Moro detetmini l'affermarsi del Rinascimento".
BN/colore
colore
lingua
Italiano
formato
16 mm
durata
10'01''
copyright
Intesa Sanpaolo, ente conservatore