"La cicala e la formica", 1955

Cariplo / Audiovisivo / Produzione esterna / Cultura e storia

VID03005

audiovisivo

Animazione

1955

Italia

Mayer, Ferry ( produttore )
Associazione fra le Casse di Risparmio Italiane ( produttore )

Animazione: G.F.Barenghi, A.Morosi, G.Boffini, A.Manfredini, M.Visconti

Cortometraggio animato di propaganda del risparmio prodotto dall'Acri, che rilegge la favola di Esopo "La cicala e la formica", mettendo in scena animali antropomorfizzati in un mondo in cui le forme naturali imitano i progressi della scienza. Le formiche utilizzano infatti altri animali come macchine per raccogliere e trasportare il grano, che viene poi venduto al mercato. Il ricavato viene depositato presso una cassa di risparmio, ma le formiche non smettono mai di lavorare. La cicala, che è anche narratore del film, preferisce invece una "vita contemplativa" ed è infastidita dal rumore creato dalla laboriosità delle formiche: la sua vita è infatti per lo più notturna, al "tabarin" dove una banda musicale di insetti suona sfrenate musiche. Presto arriva tuttavia l'inverno e la cicala si ritrova povera e al freddo a guardare le formiche ritirare i propri risparmi e fare acquisti: "la loro avvedutezza le aveva messe al sicuro da ogni pericolo. I soldi depositati [...] vennero trasformati in tante cose utili e belle che allietarono la dolce, calda intimità della famiglia".

colore

Italiano

16 mm

5'45''

Intesa Sanpaolo, ente conservatore