Multimedia
"12° Congresso Nazionale delle Casse di Risparmio e delle Banche del Monte", 1977
segnatura
VID01566/a-b
tipologia
audiovisivo
genere
Convention
date
1977
(Il congresso risale al 15-19 novembre 1977.)
luogo di produzione
Italia
distribuzione
Associazione fra le Casse di Risparmio Italiane
responsabilità enti e persona
Associazione fra le Casse di Risparmio Italiane ( produttore )
sinossi
Film sul Dodicesimo Congresso Nazionale delle Casse di Risparmio e delle Banche del Monte, tenutosi a Bologna tra il 15 e il 19 novembre 1977 e incentrato sul tema "Le Casse di Risparmio e le Banche del Monte nel sistema bancario italiano". Oltre alla cerimonia di apertura e agli svaghi e le serate organizzate per i congressisti, nel film viene presentato ogni singolo intervento del congresso, con immagini dell'oratore, parti del discorso e una voce narrante che riassume il resto dell'intervento.
Il film inizia con immagini di Bologna, città in cui, si nota, operano ben 20 dei 90 istituti della categoria. Il narratore ricorda come il congresso precedente si fosse tenuto a Genova nel 1972. Questo congresso bolognese segna un nuovo punto nella linea "di costante verifica del proprio operato che le casse e i monti hanno iniziato con il primo congresso tenutosi a Firenze nel 1886". Circa 300 delegati si riuniscono nel Palazzo della Cultura e dei Congressi di Bologna "per interrogarsi sui modi e gli strumenti con i quali operare nel futuro del panorama bancario italiano".
Il congresso si apre con una cerimonia cui partecipano i rappresentanti degli istituti aderenti all'ACRI, di cui Renato De Mattia è direttore e la cui presidenza è retta da Enzo Ferrari, presidente della Cassa di Risparmio di Reggio Emilia. Numerose le autorità nazionali e locali, quali Carmelo Oteri, capo della vigilanza sulle aziende di credito della Banca d'Italia; Antonio Mario Mazzarrino, sottosegretario al Tesoro; Giordano Dell'Amore, presidente della Cariplo e presidente onorario dell'ACRI; Renato Zangheri, sindaco di Bologna. Ferrari legge alcuni messaggi di saluto, tra cui quello di Giovanni Leone, presidente della Repubblica, e poi enuncia i temi congressuali. Ci saranno tre relazioni: una politico-istituzionale, una a carattere europeistico e una terza orientata verso le questioni tecnico-organizzative. Seguono i saluti di Angelo Senin, presidente della Cassa di Risparmio in Bologna, che rileva come casse e monti abbiano sempre costituito il più valido sostegno delle economie locali; di Zangheri; di Klaus Meyer-Horn, segretario generale del Gruppo delle Casse di Risparmio della Comunità Economica Europea; di Jean-Marie Pesant, segretario generale dell'Istituto Internazionale delle Casse di Risparmio; di Mazzarrino. La cerimonia si conclude con l'acclamazione a presidente onorario del congresso di Giordano Dell'Amore, cui viene porta, a nome di tutte le casse di risparmio, una medaglia d'oro per le benemerenze acquisite in lunghi anni di "operosa dedizione alle casse di risparmio e le banche del monte italiane al cui sviluppo e progresso ha dato il più fattivo contributo" (10:34-11:28). Seguono immagini del pranzo di apertura al Royal Carlton Hotel di Bologna.
Il 16 novembre iniziano i lavori congressuali, con una relazione di Ferrari sul tema del congresso. Seguono gli interventi di: Giuseppe Boidi, presidente della Cassa di Risparmio di Fano; Giuseppe Guerrieri, presidente della Cassa di Risparmio di Perugia; Nerio Nesi, vicepresidente della Cassa di Risparmio di Torino; Giampiero Franco, consigliere d'amministrazione della Cassa di Risparmio di Venezia; Dagoberto Degli Esposti, presidente della Banca del Monte di Bologna e Ravenna; Gianfranco Maris, commissario della Cariplo; Emanuela Savio, presidente della Cassa di Risparmio di Torino; Ettore Piccinini, presidente Cassa di Risparmio di Ancona; Antonio Lorè, consigliere della Banca del Monte di Milano; Pierpaolo Tassi, presidente della Cassa di Risparmio di Vignola; Vincenzo Giberti, presidente della Cassa di Risparmio di Cento; Mauro Pennacchio, presidente della Cassa di Risparmio di Puglia; Camillo Ferrari, vicepresidente della Cariplo; Pierluigi Olivieri, presidente della Banca del Monte di Parma; Terenzio Malvetani, presidente della Cassa di Risparmio di Terni; Aldo Terpin, presidente della Cassa di Risparmio di Trieste; Franco Franchini, presidente Cassa di Risparmio della Spezia.
Il 17 novembre, dopo una relazione di Lorenzo Cavini, vicepresidente dell'ACRI, sulle "Casse di Risparmio e le Banche del Monte nell'Europa di domani", si susseguono gli interventi di: Rivadavio Vetere, presidente Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania; Veraldo Vespignani, consigliere d'amministrazione della Banca del Monte di Bologna e Ravenna; Senin; Giorgio Bissi, presidente della Cassa di Risparmio di Ferrara; Vincenzo Giumarra, presidente della Cassa Centrale di Risparmio Vittorio Emanuele per le Province Siciliane; Corrado Garofoli, vicepresidente della Cassa di Risparmio di Roma; Giovanni Bornia, presidente della Cassa di Risparmio di Genova e Imperia; Severino Lanzoni, direttore generale della Banca del Monte di Credito di Pavia; Danilo Bellei, direttore generale della Banca del Monte di Bologna e Ravenna; Raimondo Guzzini, presidente della Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata; Adamo Acciaro, condirettore della Cassa di Risparmio di Puglia; Mauro Giovannelli, consigliere d'amministrazione della Cassa di Risparmi e Depositi di Prato; Arduino Colombo, vicepresidente della Cassa di Risparmio di Trieste; Paolo Lenarda, consigliere d'amministrazione della Cassa di Risparmio di Venezia; Flavio Giachino, direttore generale della Cassa di Risparmio della Marca Trevigiana; Giovanni Battistini, commissario della Cariplo; Giovenale Miglio, presidente della Cassa di Risparmio di Fossano; Paolo Maizza, sindaco della Cassa di Risparmio di Puglia; Davide Nava, presidente del Monte di Credito su Pegno "Orsini"; Armando Cascio, vicepresidente della Cassa Centrale di Risparmio Vittorio Emanuele per le Province Siciliane; Spartaco Sassano, consigliere d'amministrazione della Cassa di Risparmio della Spezia; Fausto Gobbi, presidente della Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto.
Il 18 novembre il direttore generale della Cassa di Risparmio di Genova e Imperia, Leonardo Ladisa, presenta la terza relazione del congresso, da lui redatta con Giovanni Ferraro, Emilio Serventi e Renato Diamanti: "Le Casse di Risparmio e le Banche del Monte negli anni Ottanta: loro funzioni e strutture nell'evoluzione del sistema di credito". Seguono gli interventi di: Remo Arduini, commissario della Cariplo; Giuseppe Guerrieri, presidente della Cassa di Risparmio di Perugia; Luigi Banzatti, direttore generale della Cassa di Risparmio di Torino; Giancarlo Castellani, direttore generale della Cassa di Risparmio di Reggio Emilia; Aldo Spaterna, direttore generale della Cassa di Risparmio di Roma; Roberto Cafferata, consigliere d'amministrazione della Cassa di Risparmio di Genova e Imperia; Marcello Azzolini, direttore generale della Banca del Monte di Milano; Giovanni Solinas, presidente della Cassa di Risparmio di Piacenza; Michele Cozza, vicepresidente della Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania; Alberto Pezzini, direttore generale della Cassa di Risparmio di Ferrara; Leonello Radi, direttore generale della Cassa di Risparmio di Foligno; Roberto Sarfatti, commissario della Cariplo; Francesco Viciconte, sindaco della Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania; Santo Laganà, vicepresidente della Cassa di Risparmio di Genova e Imperia; Gianni Roberto Campi, vicepresidente della Banca del Monte di Bologna e Ravenna.
Il 19 novembre, dopo mozioni e votazioni, si svolge la cerimonia conclusiva del congresso, con interventi di Ferrari e Stammati.
Il film inizia con immagini di Bologna, città in cui, si nota, operano ben 20 dei 90 istituti della categoria. Il narratore ricorda come il congresso precedente si fosse tenuto a Genova nel 1972. Questo congresso bolognese segna un nuovo punto nella linea "di costante verifica del proprio operato che le casse e i monti hanno iniziato con il primo congresso tenutosi a Firenze nel 1886". Circa 300 delegati si riuniscono nel Palazzo della Cultura e dei Congressi di Bologna "per interrogarsi sui modi e gli strumenti con i quali operare nel futuro del panorama bancario italiano".
Il congresso si apre con una cerimonia cui partecipano i rappresentanti degli istituti aderenti all'ACRI, di cui Renato De Mattia è direttore e la cui presidenza è retta da Enzo Ferrari, presidente della Cassa di Risparmio di Reggio Emilia. Numerose le autorità nazionali e locali, quali Carmelo Oteri, capo della vigilanza sulle aziende di credito della Banca d'Italia; Antonio Mario Mazzarrino, sottosegretario al Tesoro; Giordano Dell'Amore, presidente della Cariplo e presidente onorario dell'ACRI; Renato Zangheri, sindaco di Bologna. Ferrari legge alcuni messaggi di saluto, tra cui quello di Giovanni Leone, presidente della Repubblica, e poi enuncia i temi congressuali. Ci saranno tre relazioni: una politico-istituzionale, una a carattere europeistico e una terza orientata verso le questioni tecnico-organizzative. Seguono i saluti di Angelo Senin, presidente della Cassa di Risparmio in Bologna, che rileva come casse e monti abbiano sempre costituito il più valido sostegno delle economie locali; di Zangheri; di Klaus Meyer-Horn, segretario generale del Gruppo delle Casse di Risparmio della Comunità Economica Europea; di Jean-Marie Pesant, segretario generale dell'Istituto Internazionale delle Casse di Risparmio; di Mazzarrino. La cerimonia si conclude con l'acclamazione a presidente onorario del congresso di Giordano Dell'Amore, cui viene porta, a nome di tutte le casse di risparmio, una medaglia d'oro per le benemerenze acquisite in lunghi anni di "operosa dedizione alle casse di risparmio e le banche del monte italiane al cui sviluppo e progresso ha dato il più fattivo contributo" (10:34-11:28). Seguono immagini del pranzo di apertura al Royal Carlton Hotel di Bologna.
Il 16 novembre iniziano i lavori congressuali, con una relazione di Ferrari sul tema del congresso. Seguono gli interventi di: Giuseppe Boidi, presidente della Cassa di Risparmio di Fano; Giuseppe Guerrieri, presidente della Cassa di Risparmio di Perugia; Nerio Nesi, vicepresidente della Cassa di Risparmio di Torino; Giampiero Franco, consigliere d'amministrazione della Cassa di Risparmio di Venezia; Dagoberto Degli Esposti, presidente della Banca del Monte di Bologna e Ravenna; Gianfranco Maris, commissario della Cariplo; Emanuela Savio, presidente della Cassa di Risparmio di Torino; Ettore Piccinini, presidente Cassa di Risparmio di Ancona; Antonio Lorè, consigliere della Banca del Monte di Milano; Pierpaolo Tassi, presidente della Cassa di Risparmio di Vignola; Vincenzo Giberti, presidente della Cassa di Risparmio di Cento; Mauro Pennacchio, presidente della Cassa di Risparmio di Puglia; Camillo Ferrari, vicepresidente della Cariplo; Pierluigi Olivieri, presidente della Banca del Monte di Parma; Terenzio Malvetani, presidente della Cassa di Risparmio di Terni; Aldo Terpin, presidente della Cassa di Risparmio di Trieste; Franco Franchini, presidente Cassa di Risparmio della Spezia.
Il 17 novembre, dopo una relazione di Lorenzo Cavini, vicepresidente dell'ACRI, sulle "Casse di Risparmio e le Banche del Monte nell'Europa di domani", si susseguono gli interventi di: Rivadavio Vetere, presidente Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania; Veraldo Vespignani, consigliere d'amministrazione della Banca del Monte di Bologna e Ravenna; Senin; Giorgio Bissi, presidente della Cassa di Risparmio di Ferrara; Vincenzo Giumarra, presidente della Cassa Centrale di Risparmio Vittorio Emanuele per le Province Siciliane; Corrado Garofoli, vicepresidente della Cassa di Risparmio di Roma; Giovanni Bornia, presidente della Cassa di Risparmio di Genova e Imperia; Severino Lanzoni, direttore generale della Banca del Monte di Credito di Pavia; Danilo Bellei, direttore generale della Banca del Monte di Bologna e Ravenna; Raimondo Guzzini, presidente della Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata; Adamo Acciaro, condirettore della Cassa di Risparmio di Puglia; Mauro Giovannelli, consigliere d'amministrazione della Cassa di Risparmi e Depositi di Prato; Arduino Colombo, vicepresidente della Cassa di Risparmio di Trieste; Paolo Lenarda, consigliere d'amministrazione della Cassa di Risparmio di Venezia; Flavio Giachino, direttore generale della Cassa di Risparmio della Marca Trevigiana; Giovanni Battistini, commissario della Cariplo; Giovenale Miglio, presidente della Cassa di Risparmio di Fossano; Paolo Maizza, sindaco della Cassa di Risparmio di Puglia; Davide Nava, presidente del Monte di Credito su Pegno "Orsini"; Armando Cascio, vicepresidente della Cassa Centrale di Risparmio Vittorio Emanuele per le Province Siciliane; Spartaco Sassano, consigliere d'amministrazione della Cassa di Risparmio della Spezia; Fausto Gobbi, presidente della Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto.
Il 18 novembre il direttore generale della Cassa di Risparmio di Genova e Imperia, Leonardo Ladisa, presenta la terza relazione del congresso, da lui redatta con Giovanni Ferraro, Emilio Serventi e Renato Diamanti: "Le Casse di Risparmio e le Banche del Monte negli anni Ottanta: loro funzioni e strutture nell'evoluzione del sistema di credito". Seguono gli interventi di: Remo Arduini, commissario della Cariplo; Giuseppe Guerrieri, presidente della Cassa di Risparmio di Perugia; Luigi Banzatti, direttore generale della Cassa di Risparmio di Torino; Giancarlo Castellani, direttore generale della Cassa di Risparmio di Reggio Emilia; Aldo Spaterna, direttore generale della Cassa di Risparmio di Roma; Roberto Cafferata, consigliere d'amministrazione della Cassa di Risparmio di Genova e Imperia; Marcello Azzolini, direttore generale della Banca del Monte di Milano; Giovanni Solinas, presidente della Cassa di Risparmio di Piacenza; Michele Cozza, vicepresidente della Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania; Alberto Pezzini, direttore generale della Cassa di Risparmio di Ferrara; Leonello Radi, direttore generale della Cassa di Risparmio di Foligno; Roberto Sarfatti, commissario della Cariplo; Francesco Viciconte, sindaco della Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania; Santo Laganà, vicepresidente della Cassa di Risparmio di Genova e Imperia; Gianni Roberto Campi, vicepresidente della Banca del Monte di Bologna e Ravenna.
Il 19 novembre, dopo mozioni e votazioni, si svolge la cerimonia conclusiva del congresso, con interventi di Ferrari e Stammati.
BN/colore
colore
lingua
Italiano
formato
16 mm
durata
101'
copyright
Intesa Sanpaolo, ente conservatore