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"L'euro - Una moneta per l'Europa", [1997]
si trova in
segnatura
VID01056
tipologia
audiovisivo
genere
Comunicazione interna
date
[1997]
luogo di produzione
Italia
responsabilità enti e persona
Istituto Bancario San Paolo di Torino ( produttore )
sinossi
Filmato ad uso interno sull'avvento dell'Unione economica e monetaria e sull'introduzione della moneta unica, con particolare attenzione ai vantaggi per i cittadini, le imprese e le banche, e alla preparazione al processo voluta dall'Istituto Bancario San Paolo di Torino. La narrazione è affidata a una voce fuori campo, mentre nell'inquadratura si susseguono, oltre ad alcuni grafici e didascalie, immagini di repertorio di natura eterogenea, inclusi cinegiornali e telegiornali d'epoca senza audio, brevi sequenze di telegiornali coevi (Rai, Mediaset, TMC) e riprese della Sede di piazza San Carlo a Torino dell'Istituto.
Sequenze:
- introduzione: alla soglie del 2000 la realizzazione dell'Unione economica e monetaria e l'introduzione della moneta unica permetterà al continente di esprimere interamente il proprio potenziale economico e commerciale e influenzerà l'attività dei soggetti economici e la vita quotidiana dei cittadini;
- tappe da percorrere: 1 maggio 1998, decisione sull'ammissione dei paesi, indicazione delle parità bilaterali fra le valute; 1 gennaio 1999, l'euro diventerà la valuta legale dei paesi dell'Unione economica e monetaria, con tassi di cambio fissi e irrevocabili; 1 gennaio 2002, introduzione delle banconote e delle monete;
- tappe storiche del percorso di integrazione europeo avviato fin dalla fine della seconda guerra mondiale: 1951, Comunità europea del carbone e dell'acciaio; 1957, Comunità economica europea; 1979, creazione del Sistema monetario europeo e prima elezione del Parlamento europeo; 1986, Atto unico europeo; 1992, Trattato di Maastricht; 1995, entrata in vigore dell'accordo di Schengen; la moneta unica e la libertà di circolazione creeranno un'identità comune europea e influenzeranno la vita dei cittadini; in due comuni della Toscana è in corso il primo esperimento di utilizzo dell'euro in Europa;
- i vantaggi e i cambiamenti per i cittadini (stabilità dei prezzi e del potere d'acquisto, basso costo del denaro, ecc.), per le imprese (costi di adeguamento, ma anche la possibilità di finanziarsi a costi più contenuti, l'eliminazione dei rischi di cambio in ambito europeo, l'allargamento del mercato di riferimento) e per le banche (concorrenza agguerrita in un mercato allargato e integrato, necessità di focalizzazione sul cliente e sulla qualità, ruolo fondamentale nel passaggio all'euro, necessità di fornire informazioni e assistenza ai clienti);
- l'Euro e il Sanpaolo: per l'Istituto è una "formidabile opportunità" di contatto con la clientela e con il pubblico in generale; occorre dunque acquisire conoscenza e maturare consapevolezza del processo. Il programma di formazione per i dipendenti partirà nel 1998 e coinvolgerà tutto il personale: si tratterà di un investimento consistente ritenuto necessario da parte di una banca storicamente europea e ora presente in 12 dei 15 paesi dell'Unione europea, per essere "convinti protagonisti" del processo storico.
Sequenze:
- introduzione: alla soglie del 2000 la realizzazione dell'Unione economica e monetaria e l'introduzione della moneta unica permetterà al continente di esprimere interamente il proprio potenziale economico e commerciale e influenzerà l'attività dei soggetti economici e la vita quotidiana dei cittadini;
- tappe da percorrere: 1 maggio 1998, decisione sull'ammissione dei paesi, indicazione delle parità bilaterali fra le valute; 1 gennaio 1999, l'euro diventerà la valuta legale dei paesi dell'Unione economica e monetaria, con tassi di cambio fissi e irrevocabili; 1 gennaio 2002, introduzione delle banconote e delle monete;
- tappe storiche del percorso di integrazione europeo avviato fin dalla fine della seconda guerra mondiale: 1951, Comunità europea del carbone e dell'acciaio; 1957, Comunità economica europea; 1979, creazione del Sistema monetario europeo e prima elezione del Parlamento europeo; 1986, Atto unico europeo; 1992, Trattato di Maastricht; 1995, entrata in vigore dell'accordo di Schengen; la moneta unica e la libertà di circolazione creeranno un'identità comune europea e influenzeranno la vita dei cittadini; in due comuni della Toscana è in corso il primo esperimento di utilizzo dell'euro in Europa;
- i vantaggi e i cambiamenti per i cittadini (stabilità dei prezzi e del potere d'acquisto, basso costo del denaro, ecc.), per le imprese (costi di adeguamento, ma anche la possibilità di finanziarsi a costi più contenuti, l'eliminazione dei rischi di cambio in ambito europeo, l'allargamento del mercato di riferimento) e per le banche (concorrenza agguerrita in un mercato allargato e integrato, necessità di focalizzazione sul cliente e sulla qualità, ruolo fondamentale nel passaggio all'euro, necessità di fornire informazioni e assistenza ai clienti);
- l'Euro e il Sanpaolo: per l'Istituto è una "formidabile opportunità" di contatto con la clientela e con il pubblico in generale; occorre dunque acquisire conoscenza e maturare consapevolezza del processo. Il programma di formazione per i dipendenti partirà nel 1998 e coinvolgerà tutto il personale: si tratterà di un investimento consistente ritenuto necessario da parte di una banca storicamente europea e ora presente in 12 dei 15 paesi dell'Unione europea, per essere "convinti protagonisti" del processo storico.
BN/colore
colore
lingua
Italiano
formato
betacam SP
durata
6'33''
copyright
Intesa Sanpaolo