Multimedia
Filmato istituzionale, versione per il Centro di formazione, 2000
si trova in
segnatura
VID01046
tipologia
audiovisivo
genere
Istituzionale
date
2000
luogo di produzione
Italia
responsabilità enti e persona
Amici, Silvia ( regista )
Ars Media ( produttore )
Sanpaolo IMI, Dipartimento risorse umane e Centro di formazione ( produttore )
Ars Media ( produttore )
Sanpaolo IMI, Dipartimento risorse umane e Centro di formazione ( produttore )
credits
Montaggio: Juan C. Gnocchini.
sinossi
Filmato istituzionale di Sanpaolo IMI realizzato per il Centro di formazione, con una presentazione della banca e la storia dell'Istituto Bancario San Paolo di Torino e dell'Istituto Mobiliare Italiano (IMI) e della loro fusione. Durante il filmato sono utilizzate riprese di repertorio, cinegiornali d'epoca, immagini di documenti, di opere d'arte e della Sede della banca in piazza San Carlo a Torino.
Sequenze:
- "Conoscere Sanpaolo IMI", in cui sono presentati alcuni dati (patrimonio netto; totale attività; raccolta diretta; raccolta indiretta; ROE) e viene sottolineato come la banca si collochi con successo all'interno del competitivo quadro internazionale (00:00-02:23);
- presentazione dell'Istituto Bancario San Paolo di Torino: la storia (la fondazione nel 1563, da parte di sette cittadini torinesi, della Compagnia di San Paolo; la trasformazione in istituto di credito di diritto pubblico nel 1932; la suddivisione in società per azioni e Compagnia di San Paolo nel 1992), lo sviluppo territoriale (presenza prevalentemente locale nei primi secoli di vita; prima significativa espansione territoriale nel 1931; diffusione in tutta Italia dal 1975 anche tramite acquisizione di altre banche quali la Banca Fabbrocini, la Banca Popolare dell'Agricoltura di Canicattì, la Banca Nazionale delle Comunicazioni, il Banco Lariano, la Banca Provinciale Lombarda; la diffusione internazionale dal 1979 con filiali operative o uffici di rappresentanza: in particolare in Francia Banque Sanpaolo nasce dalla fusione della filiale di Parigi con altre banche francesi), i risvolti sociali (forte connotazione sociale storica dell'attività dell'Istituto; la nascita della Fondazione San Paolo per la Cultura, la Scienza e l'Arte nel 1985; la creazione della Compagnia di San Paolo nel 1992), l'attività di credito (con il passaggio a una struttura creditizia vera e propria nel 1879), l'attività di raccolta del risparmio (02:24-10:03);
- presentazione dell'Istituto Mobiliare Italiano: le origini (fondazione a Roma nel 1931 come ente di diritto pubblico per sostenere il tessuto produttivo della nazione, mediante operazioni nel campo del credito industriale), i risvolti sociali (fondato per agevolare la ripresa aziendale nel periodo della grande crisi, dopo la Seconda Guerra Mondiale è chiamato nuovamente a sostenere l'industria e a operare attivamente nell'ambito della ricostruzione e del risanamento aziendale), l'attività di credito (nel 1936 l'IMI costituisce il Consorzio per sovvenzioni di valori industriali, una sezione autonoma in grado di ricoprire il vuoto operativo determinato dalla soppressione della Sezione finanziamenti industriali dell'IRI; nel dopoguerra accanto alle normali operazioni di credito l'IMI concede anche finanziamenti su fondi propri assistiti da garanzie pubbliche e in particolare si occupa della gestione della disponibilità in lire e in valuta proveniente dal piano Marshall; negli anni Sessanta l'attenzione si rivolge alla piccola e media industria), l'attività di gestione del risparmio (ampliata significativamente dagli anni Ottanta), lo sviluppo nazionale e internazionale (tra il 1947 e il 1949 l'IMI effettua le prime operazioni sul mercato statunitense; gli anni Settanta e Ottanta testimoniano invece una grande trasformazione dell'istituto che ampia la propria presenza in tutti gli ambiti dell'attività creditizia, processo che porta negli anni Novanta alla creazione del Gruppo Banca Fideuram, leader nella gestione professionale del risparmio, e Banca d'Intermediazione Mobiliare IMI, il fulcro operativo dell'investment banking; nel 1991 la banca diventa società per azioni, mentre la privatizzazione vera e propria avviene tra il 1994 e 1996) (10:04-15:05);
- "Sanpaolo IMI oggi": la fusione nel 1998, la presenza estera, l'eccellenza nella qualità dell'offerta e nei risultati ("dai servizi bancari ai prodotti di gestione del risparmio, dai servizi assicurativi al credito ai privati e alle aziende, e alle attività di merchant banking e investment banking"), la rete delle filiali, lo sviluppo dell'internet banking (15:06-18:30);
- il bilancio del 1999, un anno "importante" per il riordino dell'assetto del gruppo e varie novità commerciali (18:31-21:20).
Sequenze:
- "Conoscere Sanpaolo IMI", in cui sono presentati alcuni dati (patrimonio netto; totale attività; raccolta diretta; raccolta indiretta; ROE) e viene sottolineato come la banca si collochi con successo all'interno del competitivo quadro internazionale (00:00-02:23);
- presentazione dell'Istituto Bancario San Paolo di Torino: la storia (la fondazione nel 1563, da parte di sette cittadini torinesi, della Compagnia di San Paolo; la trasformazione in istituto di credito di diritto pubblico nel 1932; la suddivisione in società per azioni e Compagnia di San Paolo nel 1992), lo sviluppo territoriale (presenza prevalentemente locale nei primi secoli di vita; prima significativa espansione territoriale nel 1931; diffusione in tutta Italia dal 1975 anche tramite acquisizione di altre banche quali la Banca Fabbrocini, la Banca Popolare dell'Agricoltura di Canicattì, la Banca Nazionale delle Comunicazioni, il Banco Lariano, la Banca Provinciale Lombarda; la diffusione internazionale dal 1979 con filiali operative o uffici di rappresentanza: in particolare in Francia Banque Sanpaolo nasce dalla fusione della filiale di Parigi con altre banche francesi), i risvolti sociali (forte connotazione sociale storica dell'attività dell'Istituto; la nascita della Fondazione San Paolo per la Cultura, la Scienza e l'Arte nel 1985; la creazione della Compagnia di San Paolo nel 1992), l'attività di credito (con il passaggio a una struttura creditizia vera e propria nel 1879), l'attività di raccolta del risparmio (02:24-10:03);
- presentazione dell'Istituto Mobiliare Italiano: le origini (fondazione a Roma nel 1931 come ente di diritto pubblico per sostenere il tessuto produttivo della nazione, mediante operazioni nel campo del credito industriale), i risvolti sociali (fondato per agevolare la ripresa aziendale nel periodo della grande crisi, dopo la Seconda Guerra Mondiale è chiamato nuovamente a sostenere l'industria e a operare attivamente nell'ambito della ricostruzione e del risanamento aziendale), l'attività di credito (nel 1936 l'IMI costituisce il Consorzio per sovvenzioni di valori industriali, una sezione autonoma in grado di ricoprire il vuoto operativo determinato dalla soppressione della Sezione finanziamenti industriali dell'IRI; nel dopoguerra accanto alle normali operazioni di credito l'IMI concede anche finanziamenti su fondi propri assistiti da garanzie pubbliche e in particolare si occupa della gestione della disponibilità in lire e in valuta proveniente dal piano Marshall; negli anni Sessanta l'attenzione si rivolge alla piccola e media industria), l'attività di gestione del risparmio (ampliata significativamente dagli anni Ottanta), lo sviluppo nazionale e internazionale (tra il 1947 e il 1949 l'IMI effettua le prime operazioni sul mercato statunitense; gli anni Settanta e Ottanta testimoniano invece una grande trasformazione dell'istituto che ampia la propria presenza in tutti gli ambiti dell'attività creditizia, processo che porta negli anni Novanta alla creazione del Gruppo Banca Fideuram, leader nella gestione professionale del risparmio, e Banca d'Intermediazione Mobiliare IMI, il fulcro operativo dell'investment banking; nel 1991 la banca diventa società per azioni, mentre la privatizzazione vera e propria avviene tra il 1994 e 1996) (10:04-15:05);
- "Sanpaolo IMI oggi": la fusione nel 1998, la presenza estera, l'eccellenza nella qualità dell'offerta e nei risultati ("dai servizi bancari ai prodotti di gestione del risparmio, dai servizi assicurativi al credito ai privati e alle aziende, e alle attività di merchant banking e investment banking"), la rete delle filiali, lo sviluppo dell'internet banking (15:06-18:30);
- il bilancio del 1999, un anno "importante" per il riordino dell'assetto del gruppo e varie novità commerciali (18:31-21:20).
BN/colore
colore
lingua
Italiano
formato
vhs
durata
21'20''
copyright
Intesa Sanpaolo