Banca Commerciale Italiana

LORY Antonio., 1941 - 1946

segnatura
fascicolo 1 
testo dell'inventario

LORY Antonio [anche "Tonino" oppure "Nino"], direttore, poi amministratore delegato e presidente della Banca della Svizzera Italiana (Bsi), ed anche presidente della Sicmi - Lugano: 56 pezzi (tra cui anche lettere contabili concernenti movimentazioni di titoli e di conti correnti bancari ed elenchi di pratiche indicate come già evase o in sospeso); 1941-1946.
N. 1-2: corrispondenza privata e riservata di Luisa Cambi Bombieri, 11 aprile 1941.
N. 5: "Riduzione del Capitale Sociale" di una non meglio specificata "società anonima", promemoria senza firma né data, 2 ff.
N. 18-22: 5 resoconti di spese sostenute durante il triennio 1943-1945, i primi 4 intestati a Gilda Franzi, a Federico Magnifico, a Bice Migliorisi e ai "Rifugiati" (una trentina, quelli qui indicati, tra i quali Gemma Norsa Boi, Oreste Ferrari e Mario Davoli), 7 ff. complessivi.
N. 23-26: elenchi di spese sostenute durante il biennio 1944-1945 (telegrafiche e postali, per i prigionieri di guerra, per "dono Croce Rossa" e altre), addebitate alla Dircomit e accompagnate dal loro "Riassunto", 9 ff. complessivi.
N. 29: "Circolare ai Genitori dei nostri alunni italiani. Concerne: Liquidazione dei debiti italiani", emanata dall'Istituto Montana (M. Husmann), di Zugerberg, 29 settembre 1945, 2 ff. ciclostilati.
N. 30-31: titoli [azionari] depositati a Londra dalla Bsi, 27 e 31 dicembre 1945, 2 e 1 ff.
N. 32-38: 7 schede inerenti a diversi conti intestati, presso la Dircomit - Milano, alla Bsi - Lugano ("Escudos", "Nostro - Frs.Svizz.", "Dinari Infruttifero", "Vecchio Svizzero - Lire" e altri) e alla loro movimentazione gennaio 1943 - 31 dicembre 1945, con un accenno, nella penultima scheda, alla "ns. cessione" [è, quindi, la Dircomit ad effettuarla] di 90.000 azioni Hrvatska Banka, avvenuta il 16 dicembre 1940 a 50 dinari ciascuna.
N. 40-40/all.1-4: ripresa delle normali relazioni di lavoro bancario tra la Irving Trust Company, di New York, e la Bsi, 4 gennaio 1946.
N. 41-46: difficoltosa uscita della Bsi dalla "lista nera inglese" e conseguenti ripercussioni, come risulta dalla corrispondenza in argomento (relativa anche al protrarsi, da parte delle autorità britanniche, del sequestro dei titoli dalle stesse trovati depositati a nome della Bsi, nel giugno 1940, presso la filiale BCI di Londra), 4 gennaio - [marzo] 1946.