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MAJNONI d'INTIGNANO Massimiliano., 1944

segnatura
fascicolo 6 
testo dell'inventario

MAJNONI d'INTIGNANO Massimiliano - Roma: 30 lettere e biglietti di Majnoni (prevalentemente ms.), in parte accompagnatorie scritte in funzione dell'invio a conoscenti (tra cui la moglie di Tommaso Gallarati Scotti, Aurelia Cittadella Vigodarzere), amici e diversi di lettere a loro indirizzate (e qui tutte mancanti), anche tramite il corriere della Pirelli; con notizie sulle proprie condizioni di salute, su Mattioli e sulla Rappresentanza di Roma, nonché sulla vita nella Capitale; 1944.
N. 2: notizie sul secondogenito di Tommaso Gallarati Scotti, Federico Antonio, con ipotesi di trasferimento di Sergio Solmi a Roma, 18 gennaio 1944.
N. 6: notizia circa una violazione della extraterritorialità del Vaticano, 10 febbraio 1944.
N. 11: riferimenti alla ospitalità offerta da Majnoni a Gian Giacomo Trivulzio, 19 marzo 1944.
N. 13: notizia del sequestro da parte delle autorità repubblichine della corrispondenza privata portata da un corriere della BCI e indicazione delle precauzioni da prendere per le successive spedizioni, 1° aprile 1944.
N. 23: notizia della occupazione della villa di Marti, di Majnoni, da parte dei tedeschi, 10 maggio 1944.
N. 26/a: nota per la Segreteria Estero della Dircomit con notizie del conte Jacques de Pange e sua moglie, e di Franco Majnoni e di [Lina] Caldara, s.f., 25 maggio 1944.
N. 30/a: richiesta della madre di Majnoni, Maria di Poggio Baldovinetti, a Brusa di notizie sul figlio, 26 novembre 1944.