Banca Commerciale Italiana
LORY Antonio., 1940 - 1943
LORY Antonio: corrispondenza, costituita da 99 pezzi (lettere, biglietti e appunti, datt. e ms.), in prevalenza per localizzare amici espatriati e militari prigionieri o dispersi, con l'aiuto, richiesto da Lory, della Croce Rossa Internazionale, di Ginevra; 1940-1943 e s.d.
1. Persone, in ordine alfabetico di cognome: Simone ALAGNA (ingegnere, capitano del Genio Navale), Edoardo ALIQUO' MAZZEI (ingegnere, Comando del Genio presso il 30° Corpo d'Armata), Leo ALLIEVI (allievo ufficiale, 1° Fanteria Autonomo - Asmara), Mario BACCHELLI (tenente colonnello prigioniero negli USA, messaggio scritto per lui da Riccardo Bacchelli), BASLINI (suocera di) a Montreux, Pino BERNASCONI (avvocato, e giudice presso il Tribunale dei Minori), Maria BERRI (a Venezia e a Lavarone Cappella, Trento), Luigi BERTOZZI (a Reggio Emilia) e Tina BERTOZZI (a Ortisei, Bolzano), Giovanni BIANCHI (capitano maggiore nel 3° Bersaglieri, prigioniero), Enrico BIZZARRI (vicedirettore della Sudameris a Bogotà), Giuseppe BORGATTI (avvocato, a Ferrara), Giovanni BUITONI (a New York), Maria CAPPELLARO (a Roma), Vittorio CASTELLAN (7° Bersaglieri, disperso a Marmarica, in Africa Settentrionale), Guido CRISPOLTI e consorte (presso l'Ospedale Civico di Brescia), Giovanna DAL MASO (con Irene TURRI, a Cavarzere, in provincia di Venezia), DAZIANO (famiglia, ad Alessandria), Angelo DEL DRAGO (telegrafista, fatto prigioniero), Mario de MICHEROUX (aspirante guardiamarina), Luigi EMANUELLI (capitano del Genio Navale), Fernando FACCHINI (7° Fanteria, con riferimenti anche all'allievo ufficiale Antonio VERZA, 60° Artiglieria, ad Addis Abeba), Giuseppe FALUGI, generale, comandante la Divisione Motorizzata "Pistoia", prigioniero in Tunisia, con riferimenti anche al tenente dell'Artiglieria Contraerea Walter BASSI, al tenente del Genio Giancarlo FERRARI e al sottotenente medico, della Divisione Motorizzata "Pistoia", Mario VALENTI), Cecilia FAVRET (a Venezia), Ugo FIACCADORI (famiglia di, con riferimenti anche alla famiglia MURARO), Antonio FIOCCA (sergente nel 15° Cavalleggeri Lodi), Giuseppe FORESTI (capitano maggiore, 1^ Brigata Controcarri, in Tunisia), Millie GAZZOLO (a New York, madre di Tenny GAZZOLO MATTEINI), Aldo GIAMBARTOLOMEI (guardiamarina), Gaetano GIUSSANI (sottotenente di vascello, prigioniero in Australia), Guido GRANONE (sottotenente, fatto prigioniero), Aurelio GRASSANO (350° Fanteria Libica, tenente colonnello, prigioniero in Tunisia), Giancarlo GROSSARDI (delegato del Ministero per gli Scambi e per le Valute, poi tenente nel 14° Cavalleria - Gondar), Ferdinando KAELLI (sottotenente nel 24° Artiglieria), Giancarlo KLUZER (sottotenente nel 55° Fanteria Autonomo, prigioniero), Eligio LANGUASCO (capo-contabile del Banco de Crédito del Perù - Lima), Alessandro LARCHER (Banco de Crédito del Perù - Lima), Guido MANGINI (tenente, fatto prigioniero, con riferimenti anche a Francesco FERRAJOLO e al già direttore della filiale BCI di New York, Guglielmo REISS ROMOLI, "detained since [1941] December ninth"), Corinna MARIETTI VILLANIS (di Rapallo), Enzo MARZORATI (sottotenente nel 55° Fanteria Autonomo, fatto prigioniero), Fernando MASCIA (tenente nel 9° Bersaglieri - Tobruk), Emilio MAYER (procuratore della filiale BCI di New York), Salvatore MIGLIORISI (capitano), famiglia MONTANO (Alberto, Alfredo e Amelia, di Arluno, in provincia di Milano) e Oreste MONTANO (a Firenze), Raniero NEBBIA (tenente nel 9° Alpini, prigioniero in Russia), Agostino NIBOLI (35° Fanteria Motorizzata "Pistoia", in Tunisia), Antonina NICOSIA vedova MIGLIORISI e Anna NICOSIA vedova CONSALVO (a Vittoria, in provincia di Ragusa, con riferimenti anche ai coniugi Francesca MIGLIORISI e Giuseppe CATALANO, ingegnere), Ferdinando OLIVETI (colonnello, comandante la 5^ Brigata Coloniale), Riccardo PANTALEONI (ad Asmara), Giovanni PARIANI (sottotenente medico), Giovanni PITTINI (8° Alpini), Luigi Ferdinando POLVARA (ad Alessandria d'Egitto), Rodolfo QUEIRAZZA (capitano, fatto prigioniero), Joseph RAVARINO (a Saint Louis-USA), Alberto RIGHI, John RIPANDELLI (a New York), Valerio ROCCO (sottotenente di vascello, considerato disperso), Maurice ROUBEIX (funzionario della Pirelli a Zagabria, telegramma di Cesare Merzagora a Roubeix, in francese), Piero RUBINI (ingegnere, ispettore della "Sapie" - Ghimbi, presso Nollega), Gaetano SANTI (funzionario della Sudameris - San Paolo del Brasile), Umberto SASSI (a Rio de Janeiro), Piera SERAVALLI PORQUIER (moglie del veterinario Giovanni PORQUIER - Aramaio) e famiglia, Emilia STUCOVITZ (vedova ANGELICI), Carlo TACCANI (132° Artiglieria Corazzata "Ariete"), Luigi TAGLIABUE (sergente, fatto prigioniero mentre si trovava di guardia alla frontiera con la Cirenaica, cognato di Costante Volonté, autista della BCI), Mario TEDESCHI (a Roma), Giuseppe TERRANOVA (maggiore presso il Comando della 1^ Armata), Sebastiano TRUNFIO (ingegnere, fatto prigioniero), VALDAMERI (avvocato), Pippo VERTOVA, Peter WORTHINGTON (a Cincinnati, USA), e corrispondenti non identificati, seguiti da elenco comprendente alcuni dei nominativi qui già elencati: 96 pezzi (lettere e biglietti, datt. e ms.); 1940-1943 e s.d.
2. "Sig. Lory. Comité International de la Croix-Rouge, Agence Centrale des Prisonniers de Guerre - Genève": 3 lettere, la prima, del "Comité International" di Ginevra, indirizzata a "Messieurs" e corredata da allegato, in italiano, con le "Istruzioni per la corrispondenza con i prigionieri di guerra in Egitto", 22 dicembre 1941, e le altre due - anch'esse in copia, in argomento e in francese - provenienti da Ginevra e pervenute a Brusa, ma indirizzate, anche in tal caso genericamente, a "Monsieur", 20 ottobre 1942 e 8 giugno 1943.