Banca Commerciale Italiana

LAPRETA Giuseppe., 1957 - 1962

segnatura
fascicolo 3 
testo dell'inventario

LAPRETA Giuseppe ("Peppino") - Napoli: 171 lettere, biglietti e telegrammi, con riferimenti e contenuti riguardanti temi e persone quasi sempre già presenti nei due fascicoli precedenti; 1957-1962 (ex faldone 561).
N. 3: informazioni sullo storico Rosario Romeo, segretario, a Napoli, dell'Istituto Croce, ma anche professore ordinario di Storia Moderna (e preside di Facoltà) all'Università di Messina, 21 gennaio 1957.
N. 5: "passaggio" di bozze di stampa tra Chabod e Leo Valiani, avvenuto tramite Lapreta e Brusa, 28 febbraio 1957.
N. 12, 26, 36: visita effettuata a Lapreta da Rosa Caccioppoli Starace, e, da parte della stessa, rapporti di natura creditizia (andati a buon fine) con la filiale BCI di Napoli, 28 marzo - 27 novembre 1957.
N. 22: lettera di Lapreta, con notizie autobiografiche, 5 giugno 1957.
N. 43: fatte acquistare, a carico della BCI, venti copie del libro di R. FRANCHINI, Metafisica e Storia, soprattutto per gli allievi dell'Istituto Croce, 13 febbraio 1958.
N. 48/all.1-3: contributi, rispettivamente di dieci milioni di lire italiane e diecimila franchi svizzeri, erogati all'Istituto Croce dalla BCI e dalla Banca della Svizzera Italiana per celebrare il venticinquesimo anniversario della nomina di Mattioli ad amministratore delegato della BCI, lettere di ringraziamento firmate da Alda Croce (come altra, ad Antonio Pellizzari, per aver donato le "bozze della ‘Storia d'Italia' di Benedetto Croce, corrette dall'Autore" a Mattioli, assegnate da quest'ultimo all'Istituto), 31 marzo e 3 aprile 1958.
N. 54-54/all.1-4: quadro del pittore Leonardo Coccorante (scuola napoletana, periodo 1700-1750), venduto alla BCI dall'antiquario Attilio De Gregorio, 14 e 8 giugno 1958.
N. 65-65/all.1-4, 65/a, 68-69/all.1-2, 70-70/all.: insistenza di Lauro per fare assegnare al suo quotidiano "Il Roma" la pubblicità delle operazioni finanziarie di Mediobanca, con parziali risultati ottenuti da Brusa e conseguente lettera di ringraziamento (30 ottobre) del comandante, 9 ottobre - 6 novembre 1958.
N. 76/all.: lettera ms. a Lapreta di Giuseppe Galasso dopo aver lasciato il suo incarico presso l'Istituto Croce, 16 febbraio 1959.
N. 80-80/all.1-3, 81/all.1-2 e 82/82-all.: intenzione della Dircomit di donare allo Stato - per la Galleria dell'Ottocento nel Museo di Capodimonte - la scultura in bronzo di Vincenzo Gemito "Fanciulla napoletana" (venduta nel 1956 alla BCI dalla nipote dello scultore, Anita De Cristofaro), con 2 fotografie e, in copia, altri documenti, compresa una lettera ufficiale al Soprintendente alle Gallerie e alle Opere d'Arte della Campania, 1-7 aprile 1959.
N. 86: compimento dei quarant'anni di lavoro trascorsi da Lapreta alla BCI (1919-1959), 7 agosto 1959.
N. 93-93/all.: Insediamento del nuovo CdA del Banco di Napoli e del suo Presidente Prof. [Epicarmo] Corbino, prima pagina del quotidiano "Il Mattino" contenente un "ampio resoconto degli interventi di Corbino, Menichella e Tambroni" e una fotografia comprendente tutte e tre le personalità ora indicate, 6 novembre 1959.
N. 97/all., 99/all.: informazioni sul dirigente della filiale BCI di Napoli Armando Andreassi, assai benvoluto da Lapreta, e da altri colleghi di banca, ed anche apprezzato giornalista sportivo in ambito partenopeo, febbraio 1960.
N. 98-98/all.1-2: "Mattioli presidente della Banca Commerciale" e il nuovo amministratore delegato della stessa, Filippo Migliorisi, già direttore centrale della Banca, stralci da "Il Roma" e da "Il Mattino", Napoli, 19 febbraio 1960.
N. 100: informazioni su Gaetano Noera (capo del Controllo Dipendenze della filiale BCI di Napoli), fornite da Lapreta a Brusa, 13 marzo 1960, 2 ff. ms.
N. 105: riferimenti di Lapreta al direttore della rivista "Nord e Sud" Francesco Compagna, borsista presso l'Istituto Croce "e tra i meglio dotati giovani studiosi storico-politici di Napoli", 2 maggio 1960.
N. 108-108/all.1-3: conferimento della laurea "ad honorem" in Lettere all'editore R. Ricciardi, "per la sua feconda attività culturale", da parte dell'Università di Napoli, con 3 ritagli da "Il Mattino" (compresa la fotografia della cerimonia), "Il Roma" e "L'Unità", 18 maggio 1960.
N. 120-121: riferimento ai "funerali del povero Prof. Chabod" e a una breve trasferta di Piero Treves a Napoli (17-21 luglio), per incarico di Mattioli, 15 e 22 luglio 1960.
N. 133/all.: "Deputazione Borsa Valori di Napoli anno 1960. Relazione del Presidente [Arturo Lando] letta nell'adunanza dell'11 febbraio 1961", 40 ff., datt.
N. 139-139/all.: informazioni sull'Impresa Edile Ingg. Loy Donà & Brancaccio - Napoli-Palermo-Roma, costituita nel 1939, da anni in amichevoli rapporti di lavoro con la BCI e desiderosa di essere chiamata a costruire la nuova sede di Palermo della Banca, 9 giugno 1961.
N. 154: informazioni sull'impiegato della BCI Armando Mele, in servizio per dieci anni a Milano e solo successivamente (ma con migliori risultati) a Napoli, 12 giugno 1962.
N. 159-159/all.: elargizione di borse di studio agli allievi dell'Istituto Croce da parte dell'Istituto Bancario S. Paolo di Torino, della Cariplo, di altri istituti di credito e della Edisonvolta SpA, estate 1962.
N. 160: "insofferenza del Dr. Mattioli nei confronti del [professor Alfredo] Parente", ipotizzata da Lapreta, 6 settembre 1962.
N. 168: riferimento al professor Mario Mattioli, residente a Napoli e cugino di R. Mattioli, 29 novembre 1962.