CONSOLO Enrico, suo figlio Federico e la moglie di questi Rysia., 1940 - 1973

CONSOLO Enrico, già BCI Estero (come direttore della filiale di Londra), suo figlio Federico, funzionario presso la Ibrd, poi presso la Commissione dell'Euratom, e la moglie di questi, Rysia, figlia di Lodovico Toeplitz - Como, Washington, Bruxelles, Milano, Roma: 22 lettere e biglietti, e 1 telegramma; 1940, 1942, s.d., 1950-1952, 1959, 1971, 1973.
N. 1: gratitudine espressa da E. Consolo a Brusa per essere riuscito a fargli ottenere "il visto spagnolo", lettera da Como, 15 ottobre 1940.
N. 3: indicazione di Rysia Toeplitz Consolo dei nomi della madre (Lina Falk-Fabian) e dei nonni materni (Teodoro Falk-Fabian e Enrichetta Elkan), s.d.
N. 9: incontro a New York tra F. Consolo e Mattioli, prima metà di maggio del 1950.
N. 11: trasferta di F. Consolo in Guatemala, presso l'Instituto de Fomento de la Producción, giugno 1950.
N. 19: riferimenti di Rysia Consolo al decesso di Valentino Bona, 23 giugno 1971.
N. 20-21: chiarimenti richiesti da F. Consolo circa il sostegno a Mussolini e al movimento fascista, fornito da Giuseppe Toeplitz nei primi anni Venti, secondo l'affermazione di Richard Collier nel suo Duce. The rise and fall of Benito Mussolini, e risposta di Brusa, 13 e 23 maggio 1973.
N. 23: condoglianze a R. Consolo per la morte del marito Federico, avvenuta a Roma, 18 giugno [1973].