Banca Commerciale Italiana

SALOCCHI Gino, 1929 - 1951

segnatura
fascicolo 24 
testo dell'inventario

SALOCCHI Gino, amministratore delegato del Banco Italiano - Lima (Perù), Casalguidi e Montaletto (Pistoia): 38 lettere e telegrammi; 1929, 1937-1943, 1945 ... (ex faldone 579).
N. 5-8: pratiche per l’espatrio di Antonello Gerbi, corrispondenza tra Salocchi, Mattioli e Gerbi, 4-13 ottobre 1938.
N. 13/all.1-2: limitazione dell’esposizione del Banco Italiano di Lima verso le filiali BCI di New York e di Londra, corrispondenza tra Reiss Romoli e Salocchi, 5-11 marzo 1939.
N. 19: presentazione a Salocchi di Mario De Angeli, già direttore della Centrale del Latte, a Roma, 19 settembre 1939.
N. 24: presentazione a Salocchi di Alberto Pincherle, 27 dicembre 1939.
N. 30/a-e, 31-31/a-e: timori di inserimento del Banco Italiano nella lista nera, dimissioni di Salocchi, cambiamento della ragione sociale in Banco de Crédito del Perù e aumento di capitale, accordi tra Salocchi, Magnani, Lory e la Dircomit, con minute dei telegrammi autografe di Mattioli, 13 maggio - 14 febbraio 1942.
N. 31/f: lettera di Salocchi ad Alberto D’Agostino, direttore generale della Banca Nazionale del Lavoro, con allegato “Memorandum relativo ad alcune iniziative svolte in Lima (Perù) da Gino Salocchi”, Prato, 3 marzo 1942, 2 e 6 ff.
N. 38: incarico di commissario della Cassa di Risparmio di Pistoia, conferito a Salocchi dall’Allied Military Government, 19 maggio 1945.
N. 38/a: contributo di Majnoni alle pratiche per il rientro in Italia del sottotenente medico Gianfranco Salocchi, figlio di Gino e prigioniero di guerra in Algeria, 23 maggio 1945.

SALOCCHI Gino, consigliere del Banco de Crédito del Perú - Montaletto (Ravenna), Lima, New York, Firenze: 42 lettere e telegrammi; * 1946-1951 (ex faldone 579).
N. 3, 3/a: richiesta di Mattioli di poter trattenere Gerbi presso la BCI e autorizzazione del Banco de Crédito del Perú, 14-27 maggio 1947.
N. 7: lettera di Mattioli a Salocchi sulla necessità per la BCI di avere una persona di propria fiducia alla direzione del Banco, 31 gennaio 1949.
N. 10/a: lettera di Magnani a Mattioli, 14 febbraio 1949.
N. 13-14: conferma di Mattioli a Salocchi e a Magnani del suo accordo all’aumento di capitale del Banco mediante distribuzione di azioni gratuite, e comunicazione da parte di Salocchi dell’avvenuta deliberazione da parte del Consiglio del Banco dell’aumento del capitale a 4000.000 soles, 7 aprile e 15 maggio 1949.
N. 22, 27-28: lettera di presentazione di Mattioli a favore di Arnaldo Cortini, condirettore centrale della Ras, e suo telegramma e lettera a favore di Andrea Migliorelli, delle Assicurazioni Generali, 13 settembre 1949 e 9-10 marzo 1950.
N. 30-31: comunicazione della morte di Magnani, e condoglianze di Mattioli, 24-25 maggio 1950, 2 telegrammi.
N. 42/a, 42/b-all., 42/c: annuncio della moglie di Salocchi, Bice Nonini, a Mattioli della morte del marito, 23 marzo 1951, telegramma; Gino Salocchi. Un fiorentino all’antica, di Giovanni Papini, la "Nazione", [posteriore al 23 marzo 1951], e ricordo di Salocchi, inviato da Mattioli alla vedova, 4 aprile 1951.
N. 42/g: biglietto in memoriam di Salocchi, [aprile 1952].