Banca Commerciale Italiana

GHERARDUCCI Aristide, 1938 - 1958

segnatura
fascicolo 6 
testo dell'inventario

GHERARDUCCI Aristide, BCI Italia - Roma, Trieste: 12 lettere e 1 telegramma; 1938, 1941-1943, 1945, ... (ex faldone 575).
N. 3/all.: “Compagnia Adriatica Importazione Esportazione S.A. Caiesa Trieste”, promemoria di Lusina (della Caiesa) per Gherarducci, 29 gennaio 1942.
N. 6-7: conferma del rapporto di collaborazione preferenziale esistente tra la BCI e le Assicurazioni Generali, 18-22 luglio 1942.
N. 10/all.: situazione dei crediti accordati ai gruppi Whitehead, Cantieri Riuniti dell’Adriatico e Arrigoni, 22 settembre 1943.

GHERARDUCCI Aristide, BCI Italia - Trieste, Napoli, Roma: 22 lettere, 2 telegrammi e 2 biglietti; * 1947-1948, 1950, 1952-1955, 1957-1958, s.d. (ex faldone 575).
N. 9: incontro di [Bruno] Forti, presidente del Llyod Triestino e consigliere della Ras, con Imbriani Longo sulle maggiori industrie triestine appartenenti all’Iri, 20 settembre 1947.
N. 9/a: lettera di presentazione di Brusa a Gherarducci a favore di Mario Jung, nipote di Guido, 8 ottobre 1947, copia datt.
N. 19/all.: "Jutificio Napoletano s.p.a.", relazione di Gherarducci, novembre 1950, 5 ff.
N. 22/all.: lettera di Giuseppe Cenzato a Mattioli sulla creazione di uno stabilimento tipografico nei locali dell’Opera "Ragazzi di S. Filippo" di Cava dei Tirreni, grazie anche al contributo di 300.000 lire della BCI, 7 ottobre 1952.
N. 23/b: cenno di Clara Zängerle Gherarducci, moglie di Aristide, al debito di riconoscenza di Paolo Grassi nei confronti di Mattioli, [1954], ms.