Banca Commerciale Italiana
DI VEROLI Giorgio, 1929 - 1941
DI VEROLI Giorgio, ingegnere, Dircomit (capo della Segreteria Industriale), poi direttore generale della Sofindit e capo dell'Ispettorato Tecnico dell'Iri (a Milano), indi Dircomit (Tesoreria Estero) - Trieste, Milano, Losanna, New York: 49 lettere, biglietti, cartoline e telegrammi; 1929, 1932-1941 (ex cassettiera "Annate Vecchie").
N. 7/all.1-2: promemoria sui regolamenti contabili tra Sofindit, Dircomit e Comofin, 24 febbraio e 28 marzo 1933.
N. 21/all.: valutazione degli scambi tra azioni European e obbligazioni Superpower, lettera di Di Veroli, 10 ottobre 1933.
N. 22/a: lettera in copia del Credito Italiano a Di Veroli circa l'inopportunità per il Credito Italiano di riprendere il lavoro bancario con l'Ilva (cliente della BCI), 25 novembre 1933.
N. 30-30/all.1: lettera di Di Veroli, 7 aprile 1934, e promemoria, siglato P.F., sulla sistemazione della Società Idroelettrica Monviso e sulle connesse trattative con il "Gruppo Burgo", 31 marzo 1934, 5 ff.
N. 31: raccomandazione di Mattioli a favore dell'avvocato Panfilo Gentile, di Roma, 13 giugno 1934.
N. 33: trattative con Menichella per la sistemazione della Ciac (Compania Italo Argentina de Colonizacion), 20 ottobre 1934.
N. 40/f: appunto di Di Veroli sulla richiesta di Scambival (Cuccia e D'Agostino) di due funzionari esperti di banca da inviare in Etiopia, 3 luglio 1937.
N. 41-41/all.: trattative del Comune di Milano con la BCI e il Credito Italiano (e, a latere, con la Banca Nazionale del Lavoro) per un prestito di 80 milioni, 27-29 ottobre 1937.
N. 42: informazioni sull'andamento del gruppo Finmare, di Di Veroli, 27 aprile 1938.
N. 44-44/all.: dati di tesoreria della BCI, giudicati preoccupanti da Di Veroli, 24 settembre 1938.
N. 44/a-c: informazioni su Di Veroli, fornite su richiesta della Nederlandsch Indische Handelsbank N.V., di Amsterdam, 24 agosto - 25 settembre 1939.
N. 45: presentazione a Mattioli di Giorgio Tesoro, cugino di Di Veroli, 13 settembre 1940.