"Buenos Aires - Digesud. Lettere dal 1°.i.1942 al [1949]", 1946 - 1949

"Buenos Aires - Digesud. Lettere dal 1°.i.1942 al [1949]": 21 lettere tra Mattioli, la Digesud (per la maggior parte Bottoni) e la Dircomit, in prevalenza sull’inserimento delle filiali della Sudameris nell’import-export con l’Italia, con 3 ritagli di stampa argentina; 1946-1949 (ex cassettiera "Annate Vecchie").
N. 2-4: notizia di Bottoni alla Dircomit dell’autorizzazione del Consejo Nacional de Comercio Exterior del Cile all’importazione di filati di seta artificiale dall’Italia, lettera sulla situazione degli averi italiani in Brasile, con cenno alla restituzione alla Italcable degli impianti sequestrati, e disposizioni brasiliane in materia di cambi, 4-5 aprile 1946.
N. 7/all.: sollecito della Fiat a Luigi Lupo, direttore della Sudameris, per una maggiore disponibilità della banca verso la Fiat Argentina, e carteggio al riguardo, 14 marzo e 16 maggio 1946, copia datt.
N. 11: concorrenza tra la BCI e il Banco di Roma sui servizi connessi all’acquisto di prodotti alimentari in Argentina da parte della Santa Sede, 21 febbraio 1947.
N. 15: incremento della linea di credito concessa alla Digesud per aperture di crediti documentari in Svizzera, 2 maggio 1947.
N. 16: richiesta di riattivare la collaborazione con le filiali Sudameris da parte della Banca Popolare di Novara, Banca Popolare di Milano e Bnl, maggio 1947.
N. 18: lettera della Digesud sulla parziale revoca da parte del Banco Central de la República Argentina del blocco delle importazioni dall’estero (compresa l’Italia), 22 settembre 1947.
N. 20: lettera di presentazione della Digesud a favore del senatore argentino Alejandro Mathus-Hoyos, in viaggio in Italia, 2 settembre 1948.