Banca Commerciale Italiana
Amministrazione delle Proprietà - "Fattoria di Marti", 1870 - 1957
si trova in
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faldone 115
testo dell'inventario
115.1
"Pratiche varie"; 1938-1949.
- Steno Majnoni d'Intignano, ingegnere. Milano, 2 lettere, 1 velina di Max (15 dic. 1938-21 ago. 1941);
- Ministero delle Comunicazioni, Ferrovie dello Stato. Firenze, 1 lettera, 1 promemoria su velina (28 nov.-6 dic. 1938);
- Bruno Montagnani. Marti, 1 lettera (21 feb. 1939);
- Promessa di vendita del podere di Tottona da parte di Federigo Citi (3 mar. 1939);
- Provveditorato agli Studi di Pisa e Conservatorio di S. Marta di Montopoli, per il finanziamento di una borsa di studio. 3 lettere, 1 velina di Max (17 set.-4 dic. 1940);
- Gastone Imbert. Milano, 1 lettera, 2 veline di Max, 1 preventivo di spesa della Casa di Spedizioni Luciano Franzosini per «il trasporto delle porcellane artistiche, maioliche, quadri ecc. nonché divani, sedie ed altri pochi mobili, da Erba a Marti» (28 nov. 1940-15 gen. 1941);
- Francesco Ciampini. Marti, 1 lettera (29 apr. 1941);
- «Dossier di Marti», lettera anonima: «Distintissimo, col muramento e i vostri quattrini avete arricchito il Fantechi e il Lombardini» (ricevuta apr. 1942);
- Gaetano Ciampalini. 1 lettera (8 nov. 1942);
- Silvestro Nozzoli, ingegnere. 1 velina di Max (18 dic. 1942);
- Amerigo Bottai. 1 lettera in carta intestata al Partito Democratico Cristiano. Sezione di Marti (3 dic. 1945);
- Primo Masi. Firenze, 1 lettera, 1 velina di Max (10-26 apr. 1946);
- Pietro Boldrini. Marti, 1 lettera, 1 velina di Max (26 mag.-3 giu. 1946);
- Scipione Belgioioso, sindaco di Erba. 1 velina di Max (15 giu. 1946);
- Enzo Campatelli, sottofattore di Marti, poi a Ghizzano di Peccioli. 2 lettere, 1 velina di Max (15 feb.-8 giu. 1947);
- Seconda Grazzini ved. Nardi. Marti, 1 lettera con note allegate, 1 velina di Max (26 mar.-19 apr. 1947);
- Dichiarazione per il saldo della vendita di tre poderi da parte di Max a [Steno Majnoni] (2 gen. 1949);
- Ricevuta di acconto per la vendita di tre poderi a Steno Majnoni d'Intignano (20 apr. 1949).
115.2
Antonio Gigli, per il riordino dell'Archivio Baldovinetti di Marti. Marti, 4 lettere, 1 velina di Max; 31 mag.-20 ott. 1949.
115.3
Giovanni Malesci, per la vendita di un quadro di Giovanni Fattori. Vicchio di Mugello, 1 lettera, 2 veline di Max; 23-29 ago. 1941.
115.4
Callisto Pucci, per la vendita di un quadro di Giovanni Fattori. Firenze, 3 lettere, 3 veline di Max, 1 lettera di Francesco Abbozzo con informazioni su Callisto Pucci; 19 ago.-5 set. 1941.
115.5
Ditta Lorenzo Sardelli di Poggibonsi, per la fabbricazione meccanica di botti. 4 lettere, 3 veline di Max; 30 lug.-6 nov. 1942.
115.6
"Corrispondenza con vari relativa all'arredamento di Marti ed al rifacimento della Villa, dopo la morte di mio nonno (1935)". 11 lettere, 11 veline di Max; 6 mar. 1939-11 apr. 1947.
Paolo Mezzanotte, architetto; Saul Fratini di Vico d'Elsa, Steno Majnoni d'Intignano, ingegnere; Alberto Zanoletti della Società Anonima Ferdinando Zanoletti Metalli; Arturo Consonni, costruttore di pavimenti in mosaico ecc.; Giovanni Platter, fumista.
115.7
"Corrispondenza con varii per la costruzione della scala di legno (1940-1941) e della biblioteca di Marti (1947)". 19 lettere, 27 veline di Max; 23 ago. 1940-14 mar. 1947.
Steno Majnoni d'Intignano, ingegnere; Saul Fratini di Vico d'Elsa; Luigi Mori, agente Majnoni Guicciardini a Vico d'Elsa, Cesare Niccolai, falegname di Montopoli; Federazione Nazionale Fascista degli Artigiani; Pietro Fantechi, amministratore; Giuseppe Porri, perito; Antonio Canciani, mobiliere di Chiavari; Gigiotti Zanini, architetto.
Contiene anche fascicolo di «Disegni scaffalatura Biblioteca di Marti 1947-1948», con disegno a matita su carta di porzione dell'armadio di biblioteca; montaggio di copie del disegno per l'inserimento del camino nella parete; disegno a china e matita su carta di una porzione della scaffalatura del salone terreno per la disposizione delle maioliche.
115.8
"Preventivo lavori alla Villa e corrispondenza con la Giulia Torrigiani". 16 lettere, 2 minute; 1 set. 1947-31 mar. 1948.
N. 3, Preventivo di spesa per lavori di pittura, restauro e tappezzeria nella Villa di Marti (8 nov. 1947);
N. 6, lettera della Ditta Succ. Filippo Haas & Figli (17 nov. 1947);
N. 14, promemoria manoscritto per Antonio Lombardini (28 feb. 1948).
115.9
"Lettere e fatture di librai relative all'acquisto degli Almanacchi di Gotha": 21 lettere; 25 mar. 1930-7 feb. 1938.
Contiene anche un elenco di tutte le annate, dal 1763 al 1930, con nota delle presenze in biblioteca e la storia della loro provenienza.
115.10
"Corrispondenza con donna Matilde Cugnoni Manzi Fè", mediatrice della Libreria Hatchards di Londra e della Sutton & Sons. 20 lettere, 1 biglietto da visita, 4 minute e 6 veline di Max; 27 nov. 1946-21 feb. 1953.
N. 20, lettera di Paolo Clerici con il nuovo indirizzo di Matilde Cugnoni (11 feb. 1950).
N. 21, minuta di Max a Paolo Clerici (6 ott. 1950).
Contiene anche 2 opuscoli a stampa con il catalogo di semi e bulbi in vendita della Sutton & Sons (1949-1950); elenco manoscritto di libri a stampa.
115.11
Appunti e acquisti per la biblioteca; 1941-1957.
- note su libri da acquistare; libri presenti in biblioteca; elenchi per le raccolte di: Almanacco Palmaverde; Almanacchi Gotha; Calendario Reale;
- corrispondenza con: Ditta Luigi Gonnelli & Figli (1941); The Lion Bookshop (1957); Successori B. Seeber (1951); Edizioni di Storia e Letteratura (1950-1957);
- fatture della Società per la Pubblicità in Italia, per la pubblicazione dei necrologi della madre (4 ott. 1957); della Ditta Aurelio Ignesti, per la legatura delle copie fotografiche del Libro di Ricordi di Giovanni Baldovinetti, il cui originale si trova nella Biblioteca Nazionale di Firenze.
Contiene anche gli opuscoli di catalogo di Carlo Gollini di Imola (feb. 1957).
115.12
"Restauro di quadri di Marti", corrispondenza e appunti; 1870, 1933, 1948-1953.
- note e appunti su quadri di proprietà: Ritratto di Maria Francesca Mannelli, di scuola francese; Ritratto di Marianna Bocchineri; Giovinetto, ritratto di un ignoto giovane dipinto dal Pontormo; due Marine di scuola napoletana (dic. 1948);
- appunti su Giovanni Servi, presunto autore dei Ritratti Majnoni (dic. 1956);
- nota dei lavori eseguiti da Mario Pelliccioli (20 dic. 1950);
- fatture per i lavori di restauro eseguiti da Luciano Gazzi (s.d.), Nannetta Del Vivo e Tano Lo Vullo (1953-1954), Niccolina Carusi (1954);
- elenco dattiloscritto dei «Quadri della collezione del M.se Achille Majnoni esistente a Villincino nel 1933», con indicazione a penna del destino di ognuno dei 920 pezzi;
- «Inventario e stima della quarta parte dei quadri, oggetti, d'arte, porcellane, stampe, armature provenienti dall'eredità lasciata dal defunto Sig. Marchese Senatore Ferdinando Bartolommei toccata in sorte alla di lui figlia ed erede Sig.ra M.sa Giulia Tolomei Baldovinetti nata M.sa Bartolommei come resulta dal processo verbale di questo giorno firmato dai Sigg.ri coeredi» (1° lug. 1870);
- appunti di Marcella Majnoni su argenteria, biancheria ecc. di Marti;
- appunti sui pittori: Vittore Ghislandi, Matteo dei Pitocchi, Michele Marieschi, Alessandro Magnasco, Sebastiano Ricci, Francesco Albani, Francesco Furini.
L'inventario del 1870 è tratto dal Diario n. 14, in apertura.
115.13
"Inventario dei Mobili, Soprammobili, quadri e suppellettili contenuti nella mia Villa di Marti": registro legato in mezzatela di pp. 300, compilato alle pp. 1-6, 75-80; 16 apr. 1949, 7 mag. 1951.
Per l'indagine sugli arredi della Villa di Marti e del palazzo di Roma, si rimanda alla raccolta fotografica, spesso corredata di note esplicative di mano di Max.
115.14
"Richiesta cemento" per la costruzione di nuove cantine: 9 lettere, 12 veline di Max, con vari; 23 apr. 1941-14 ott. 1942.
Pietro Fantechi, amministratore; Antonio Lombardini, fattore; Augusto Fantechi, presidente dell'Istituto Luce; Natale Randi; Antonio De Stefano, sottosegretario di Stato per l'agricoltura.
Contiene anche ritaglio dal "Giornale d'Italia" del 28 feb. 1941, con articolo su L'assegnazione del cemento per uso agricolo.
115.15
Richiesta tondini di ferro per la costruzione della tabaccaia: 4 lettere, 11 veline di Max, con vari; 5 apr.-13 lug. 1943.
Carlo Favagrossa, ministro della produzione bellica; Antonio De Stefano, sottosegretario per l'Agricoltura; Steno Majnoni d'Intignano, ingegnere; Confederazione Nazionale Agricoltori di Roma; Leonardo Siracusa, tecnico dell'Istituto Federale di Credito Agrario; Cataldo Cassano; Carlo Pareschi, ministro di agricoltura e foreste; Giovan Battista Pellizzi.
115.16
"Corrispondenza relativa all'acquisto di botti per la nuova cantina di Marti con la ditta Garbellotto di Conegliano Veneto". 2 lettere, 1 telegramma, 7 veline e 1 velina di telegramma di Max, con vari; 7 mar.-16 giu. 1947.
Roberto [Guicciardini]; Pier Ludovico Bertani, della BCI di Treviso; Antonio Lombardini; Augusto Fantechi.
115.17
"Trattore Landini". 7 lettere, 4 telegrammi, 11 veline e 3 veline di telegrammi di Max, con vari; 26 mar.-5 giu. 1947.
Augusto Fantechi, Carlo Manfredini, Luigi Parodi, della BCI di Reggio Emilia; Officine Meccaniche Giovanni Landini & Figli di Fabbrico; Società Nazionale Trasporti Fratelli Gondrand.
115.18
"Mutuo per Marti e Vico. Corrispondenza con l'avvocato [Gianfranco] Perilli" del Consorzio Nazionale per il Credito Agrario di Miglioramento. 15 lettere; 9 giu. 1953-17 giu. 1957.
Contiene anche velina di Max a Niccolò Guicciardini per i beni di Vico d'Elsa (9 giu. 1953).
La lettera del 6 ago. 1953 è tratta dal Diario n. 14.
115.19
Varie; 1945-1956.
- «Schema di decreto legislativo luogotenenziale recante provvedimenti per i danni di guerra»;
- nota manoscritta di Max sul «primo saldo che ci trova riuniti dopo il passaggio della guerra nella nostra contrada», del 4 mar. 1945, con appunti sulla rendita di gestione del 1944-1945;
- lettera a «Caro Masi» di Vico d'Elsa [di Pietro Fantechi], del 25 nov. 1945, annotata «Copia per il Sig. Marchese»;
- avviso di perizia della Direzione Compartimentale per le coltivazioni dei tabacchi di Firenze (24 ago. 1946);
- appunti dattiloscritti sulle rendite dell'annata agraria 1950-1951; «Rendiconto annata agraria 1953-54»;
- corografia in scala 1:25000 dell'azienda Majnoni Baldovinetti di Montopoli Valdarno.
La nota di Max del 4 mar. e la lettera al Masi del 25 nov. 1945 sono tratte dal Diario n. 9; gli appunti sulle rendite 1950-1951 dal Diario n. 14, in apertura.
115.20
Cooperativa marmisti G. Piatti di Verona. 9 lettere, 1 minuta di Max; 14 nov. 1956-23 mag. 1957.
Amministrazione
115.21
"Prospetti. Spese e rendite generali ed erogazione rendita netta": quaderno legato in cartoncino. Con prospetto di «Piantagioni e innesti dell'anno 1925»; 1 lug. 1924-31 gen. 1937.
115.22
"Fattoria di Marti. Bilancio"; al 31 gen. 1938.
Quaderno legato in cartoncino.
115.23
"Amministrazione N D. Marchesa Maria Majnoni Baldovinetti / N. U. Marchese Massimiliano Majnoni"; al 31 gen. 1938.
I - Conto corrente particolare
II - Conto corrente speciale (spese mutuo)
III - Conto corrente Fattoria di Marti.
Quaderno legato in cartoncino.
115.24
"Amministrazione N. U. Marchese Massimiliano Majnoni / Bilancio"; al 31 gen. 1938.
Quaderno legato in cartoncino.
"Pratiche varie"; 1938-1949.
- Steno Majnoni d'Intignano, ingegnere. Milano, 2 lettere, 1 velina di Max (15 dic. 1938-21 ago. 1941);
- Ministero delle Comunicazioni, Ferrovie dello Stato. Firenze, 1 lettera, 1 promemoria su velina (28 nov.-6 dic. 1938);
- Bruno Montagnani. Marti, 1 lettera (21 feb. 1939);
- Promessa di vendita del podere di Tottona da parte di Federigo Citi (3 mar. 1939);
- Provveditorato agli Studi di Pisa e Conservatorio di S. Marta di Montopoli, per il finanziamento di una borsa di studio. 3 lettere, 1 velina di Max (17 set.-4 dic. 1940);
- Gastone Imbert. Milano, 1 lettera, 2 veline di Max, 1 preventivo di spesa della Casa di Spedizioni Luciano Franzosini per «il trasporto delle porcellane artistiche, maioliche, quadri ecc. nonché divani, sedie ed altri pochi mobili, da Erba a Marti» (28 nov. 1940-15 gen. 1941);
- Francesco Ciampini. Marti, 1 lettera (29 apr. 1941);
- «Dossier di Marti», lettera anonima: «Distintissimo, col muramento e i vostri quattrini avete arricchito il Fantechi e il Lombardini» (ricevuta apr. 1942);
- Gaetano Ciampalini. 1 lettera (8 nov. 1942);
- Silvestro Nozzoli, ingegnere. 1 velina di Max (18 dic. 1942);
- Amerigo Bottai. 1 lettera in carta intestata al Partito Democratico Cristiano. Sezione di Marti (3 dic. 1945);
- Primo Masi. Firenze, 1 lettera, 1 velina di Max (10-26 apr. 1946);
- Pietro Boldrini. Marti, 1 lettera, 1 velina di Max (26 mag.-3 giu. 1946);
- Scipione Belgioioso, sindaco di Erba. 1 velina di Max (15 giu. 1946);
- Enzo Campatelli, sottofattore di Marti, poi a Ghizzano di Peccioli. 2 lettere, 1 velina di Max (15 feb.-8 giu. 1947);
- Seconda Grazzini ved. Nardi. Marti, 1 lettera con note allegate, 1 velina di Max (26 mar.-19 apr. 1947);
- Dichiarazione per il saldo della vendita di tre poderi da parte di Max a [Steno Majnoni] (2 gen. 1949);
- Ricevuta di acconto per la vendita di tre poderi a Steno Majnoni d'Intignano (20 apr. 1949).
115.2
Antonio Gigli, per il riordino dell'Archivio Baldovinetti di Marti. Marti, 4 lettere, 1 velina di Max; 31 mag.-20 ott. 1949.
115.3
Giovanni Malesci, per la vendita di un quadro di Giovanni Fattori. Vicchio di Mugello, 1 lettera, 2 veline di Max; 23-29 ago. 1941.
115.4
Callisto Pucci, per la vendita di un quadro di Giovanni Fattori. Firenze, 3 lettere, 3 veline di Max, 1 lettera di Francesco Abbozzo con informazioni su Callisto Pucci; 19 ago.-5 set. 1941.
115.5
Ditta Lorenzo Sardelli di Poggibonsi, per la fabbricazione meccanica di botti. 4 lettere, 3 veline di Max; 30 lug.-6 nov. 1942.
115.6
"Corrispondenza con vari relativa all'arredamento di Marti ed al rifacimento della Villa, dopo la morte di mio nonno (1935)". 11 lettere, 11 veline di Max; 6 mar. 1939-11 apr. 1947.
Paolo Mezzanotte, architetto; Saul Fratini di Vico d'Elsa, Steno Majnoni d'Intignano, ingegnere; Alberto Zanoletti della Società Anonima Ferdinando Zanoletti Metalli; Arturo Consonni, costruttore di pavimenti in mosaico ecc.; Giovanni Platter, fumista.
115.7
"Corrispondenza con varii per la costruzione della scala di legno (1940-1941) e della biblioteca di Marti (1947)". 19 lettere, 27 veline di Max; 23 ago. 1940-14 mar. 1947.
Steno Majnoni d'Intignano, ingegnere; Saul Fratini di Vico d'Elsa; Luigi Mori, agente Majnoni Guicciardini a Vico d'Elsa, Cesare Niccolai, falegname di Montopoli; Federazione Nazionale Fascista degli Artigiani; Pietro Fantechi, amministratore; Giuseppe Porri, perito; Antonio Canciani, mobiliere di Chiavari; Gigiotti Zanini, architetto.
Contiene anche fascicolo di «Disegni scaffalatura Biblioteca di Marti 1947-1948», con disegno a matita su carta di porzione dell'armadio di biblioteca; montaggio di copie del disegno per l'inserimento del camino nella parete; disegno a china e matita su carta di una porzione della scaffalatura del salone terreno per la disposizione delle maioliche.
115.8
"Preventivo lavori alla Villa e corrispondenza con la Giulia Torrigiani". 16 lettere, 2 minute; 1 set. 1947-31 mar. 1948.
N. 3, Preventivo di spesa per lavori di pittura, restauro e tappezzeria nella Villa di Marti (8 nov. 1947);
N. 6, lettera della Ditta Succ. Filippo Haas & Figli (17 nov. 1947);
N. 14, promemoria manoscritto per Antonio Lombardini (28 feb. 1948).
115.9
"Lettere e fatture di librai relative all'acquisto degli Almanacchi di Gotha": 21 lettere; 25 mar. 1930-7 feb. 1938.
Contiene anche un elenco di tutte le annate, dal 1763 al 1930, con nota delle presenze in biblioteca e la storia della loro provenienza.
115.10
"Corrispondenza con donna Matilde Cugnoni Manzi Fè", mediatrice della Libreria Hatchards di Londra e della Sutton & Sons. 20 lettere, 1 biglietto da visita, 4 minute e 6 veline di Max; 27 nov. 1946-21 feb. 1953.
N. 20, lettera di Paolo Clerici con il nuovo indirizzo di Matilde Cugnoni (11 feb. 1950).
N. 21, minuta di Max a Paolo Clerici (6 ott. 1950).
Contiene anche 2 opuscoli a stampa con il catalogo di semi e bulbi in vendita della Sutton & Sons (1949-1950); elenco manoscritto di libri a stampa.
115.11
Appunti e acquisti per la biblioteca; 1941-1957.
- note su libri da acquistare; libri presenti in biblioteca; elenchi per le raccolte di: Almanacco Palmaverde; Almanacchi Gotha; Calendario Reale;
- corrispondenza con: Ditta Luigi Gonnelli & Figli (1941); The Lion Bookshop (1957); Successori B. Seeber (1951); Edizioni di Storia e Letteratura (1950-1957);
- fatture della Società per la Pubblicità in Italia, per la pubblicazione dei necrologi della madre (4 ott. 1957); della Ditta Aurelio Ignesti, per la legatura delle copie fotografiche del Libro di Ricordi di Giovanni Baldovinetti, il cui originale si trova nella Biblioteca Nazionale di Firenze.
Contiene anche gli opuscoli di catalogo di Carlo Gollini di Imola (feb. 1957).
115.12
"Restauro di quadri di Marti", corrispondenza e appunti; 1870, 1933, 1948-1953.
- note e appunti su quadri di proprietà: Ritratto di Maria Francesca Mannelli, di scuola francese; Ritratto di Marianna Bocchineri; Giovinetto, ritratto di un ignoto giovane dipinto dal Pontormo; due Marine di scuola napoletana (dic. 1948);
- appunti su Giovanni Servi, presunto autore dei Ritratti Majnoni (dic. 1956);
- nota dei lavori eseguiti da Mario Pelliccioli (20 dic. 1950);
- fatture per i lavori di restauro eseguiti da Luciano Gazzi (s.d.), Nannetta Del Vivo e Tano Lo Vullo (1953-1954), Niccolina Carusi (1954);
- elenco dattiloscritto dei «Quadri della collezione del M.se Achille Majnoni esistente a Villincino nel 1933», con indicazione a penna del destino di ognuno dei 920 pezzi;
- «Inventario e stima della quarta parte dei quadri, oggetti, d'arte, porcellane, stampe, armature provenienti dall'eredità lasciata dal defunto Sig. Marchese Senatore Ferdinando Bartolommei toccata in sorte alla di lui figlia ed erede Sig.ra M.sa Giulia Tolomei Baldovinetti nata M.sa Bartolommei come resulta dal processo verbale di questo giorno firmato dai Sigg.ri coeredi» (1° lug. 1870);
- appunti di Marcella Majnoni su argenteria, biancheria ecc. di Marti;
- appunti sui pittori: Vittore Ghislandi, Matteo dei Pitocchi, Michele Marieschi, Alessandro Magnasco, Sebastiano Ricci, Francesco Albani, Francesco Furini.
L'inventario del 1870 è tratto dal Diario n. 14, in apertura.
115.13
"Inventario dei Mobili, Soprammobili, quadri e suppellettili contenuti nella mia Villa di Marti": registro legato in mezzatela di pp. 300, compilato alle pp. 1-6, 75-80; 16 apr. 1949, 7 mag. 1951.
Per l'indagine sugli arredi della Villa di Marti e del palazzo di Roma, si rimanda alla raccolta fotografica, spesso corredata di note esplicative di mano di Max.
115.14
"Richiesta cemento" per la costruzione di nuove cantine: 9 lettere, 12 veline di Max, con vari; 23 apr. 1941-14 ott. 1942.
Pietro Fantechi, amministratore; Antonio Lombardini, fattore; Augusto Fantechi, presidente dell'Istituto Luce; Natale Randi; Antonio De Stefano, sottosegretario di Stato per l'agricoltura.
Contiene anche ritaglio dal "Giornale d'Italia" del 28 feb. 1941, con articolo su L'assegnazione del cemento per uso agricolo.
115.15
Richiesta tondini di ferro per la costruzione della tabaccaia: 4 lettere, 11 veline di Max, con vari; 5 apr.-13 lug. 1943.
Carlo Favagrossa, ministro della produzione bellica; Antonio De Stefano, sottosegretario per l'Agricoltura; Steno Majnoni d'Intignano, ingegnere; Confederazione Nazionale Agricoltori di Roma; Leonardo Siracusa, tecnico dell'Istituto Federale di Credito Agrario; Cataldo Cassano; Carlo Pareschi, ministro di agricoltura e foreste; Giovan Battista Pellizzi.
115.16
"Corrispondenza relativa all'acquisto di botti per la nuova cantina di Marti con la ditta Garbellotto di Conegliano Veneto". 2 lettere, 1 telegramma, 7 veline e 1 velina di telegramma di Max, con vari; 7 mar.-16 giu. 1947.
Roberto [Guicciardini]; Pier Ludovico Bertani, della BCI di Treviso; Antonio Lombardini; Augusto Fantechi.
115.17
"Trattore Landini". 7 lettere, 4 telegrammi, 11 veline e 3 veline di telegrammi di Max, con vari; 26 mar.-5 giu. 1947.
Augusto Fantechi, Carlo Manfredini, Luigi Parodi, della BCI di Reggio Emilia; Officine Meccaniche Giovanni Landini & Figli di Fabbrico; Società Nazionale Trasporti Fratelli Gondrand.
115.18
"Mutuo per Marti e Vico. Corrispondenza con l'avvocato [Gianfranco] Perilli" del Consorzio Nazionale per il Credito Agrario di Miglioramento. 15 lettere; 9 giu. 1953-17 giu. 1957.
Contiene anche velina di Max a Niccolò Guicciardini per i beni di Vico d'Elsa (9 giu. 1953).
La lettera del 6 ago. 1953 è tratta dal Diario n. 14.
115.19
Varie; 1945-1956.
- «Schema di decreto legislativo luogotenenziale recante provvedimenti per i danni di guerra»;
- nota manoscritta di Max sul «primo saldo che ci trova riuniti dopo il passaggio della guerra nella nostra contrada», del 4 mar. 1945, con appunti sulla rendita di gestione del 1944-1945;
- lettera a «Caro Masi» di Vico d'Elsa [di Pietro Fantechi], del 25 nov. 1945, annotata «Copia per il Sig. Marchese»;
- avviso di perizia della Direzione Compartimentale per le coltivazioni dei tabacchi di Firenze (24 ago. 1946);
- appunti dattiloscritti sulle rendite dell'annata agraria 1950-1951; «Rendiconto annata agraria 1953-54»;
- corografia in scala 1:25000 dell'azienda Majnoni Baldovinetti di Montopoli Valdarno.
La nota di Max del 4 mar. e la lettera al Masi del 25 nov. 1945 sono tratte dal Diario n. 9; gli appunti sulle rendite 1950-1951 dal Diario n. 14, in apertura.
115.20
Cooperativa marmisti G. Piatti di Verona. 9 lettere, 1 minuta di Max; 14 nov. 1956-23 mag. 1957.
Amministrazione
115.21
"Prospetti. Spese e rendite generali ed erogazione rendita netta": quaderno legato in cartoncino. Con prospetto di «Piantagioni e innesti dell'anno 1925»; 1 lug. 1924-31 gen. 1937.
115.22
"Fattoria di Marti. Bilancio"; al 31 gen. 1938.
Quaderno legato in cartoncino.
115.23
"Amministrazione N D. Marchesa Maria Majnoni Baldovinetti / N. U. Marchese Massimiliano Majnoni"; al 31 gen. 1938.
I - Conto corrente particolare
II - Conto corrente speciale (spese mutuo)
III - Conto corrente Fattoria di Marti.
Quaderno legato in cartoncino.
115.24
"Amministrazione N. U. Marchese Massimiliano Majnoni / Bilancio"; al 31 gen. 1938.
Quaderno legato in cartoncino.