Banca Commerciale Italiana

Filiali e affiliate estere. Pratiche, o frammenti di pratiche, sottoposte all'attenzione degli amministratori delegati., 1934 - 1955

segnatura
faldone 10 
testo dell'inventario
1: "Sudameris - lettera 12.9.44 a Nogara, relazione sull'esercizio 1943, situazione al 30.6.1944"; 1944.
N. 1: lettera della Direzione di Buenos Aires delle filiali sudamericane (Cavin - Malagodi) a Bernardino Nogara, consigliere della Sudameris e responsabile dell'Amministrazione Speciale della Santa Sede, finalizzata al recapito al presidente e al vicepresidente della Sudameris delle 5 relazioni allegate, 12 settembre 1944.
N. 1/all.1: "Rapport sur l'exercice 1943", 30 giugno 1944, 19 ff. con allegati.
N. 1/all.2: "Resultats et situation au 30 Juin 1944", settembre 1944, 3 ff.
N. 1/all.3: "Analyse des possibilités de travail à l'avenir", 1° agosto 1944, 14 ff.
N. 1/all.4: 3 relazioni sulla politica brasiliana di nazionalizzazione dell'economia e sulla conseguente chiusura delle filiali brasiliane della Sudameris, sulla liquidazione del personale delle stesse, e sulla portata, legale e patrimoniale del decreto di chiusura (24 agosto 1942), al fine di preparare una ripresa dei colloqui con il Governo brasiliano, agosto 1944, rispettivamente 36, 25 e 25 ff. con allegati.
N. 1/all.5: "Affaire Saic/ Elekeiroz/ Acidos", promemoria sugli affari brasiliani della South American Investment Co. di Zurigo, settembre 1944, 13 ff.
N. 2: copia del telegramma di ricevuta, trasmesso da Nogara alla Direzione di Buenos Aires della Sudameris, 23 dicembre 1944.

2: "Bogotá - Sudameris"; 1951-1952, 1954.
N. 1: lettera di presentazione della Dircomit a favore del comandante Eugenio Normand, in missione di sviluppo, per conto della Procisa Progettazione e
Costruzione Impianti S.p.A., di Milano, raccomandato dagli "amici della Franco Tosi di Legnano (gruppo Falck)", 23 ottobre 1951, in copia.
N. 2: lettera di presentazione per la Dircomit a favore di Eduardo Torres Roldan, direttore della "Imprenta" del Banco de la República, in partenza per l'Italia al fine di controllare la spedizione in Colombia delle macchine per stampare carte valori fornite dalla ditta G.B. Mino Figli & C.ia di Alessandria, 15 novembre 1952.

3: "Buenos Aires - BFI"; 1941, 1945-1948.
N. 3: lettera di presentazione rilasciata dalla Dircomit a favore di Giuseppe Bertola, distaccato dalla Brown Boveri di Baden presso la sua affiliata sudamericana, e genero di Camillo Giussani, 29 ottobre 1945, in copia.
N. 6: lettera di presentazione rilasciata dalla Dircomit a favore di Livio Garzanti, in partenza per l'Argentina, 25 ottobre 1946, in copia.
N. 7: lettera della filiale di Buenos Aires della Sudameris alla Dircomit per annunciare l'arrivo a Genova dell'ingegner Torquato Di Tella, 6 febbraio 1947.
N. 8-8/all.: lettere inviate dalla Dircomit per presentare il conte Vittorio Emanuele Barbaroux di Milano, gallerista d'arte, 10 giugno 1947, in copia.
N. 10-11/all.: richiesta di informazioni della Dircomit circa la società Amerimex - Importación y Exportación S.r.l. e il suo progetto di fabbricazione dei "micromotori Mosquito" su brevetto ottenuto dalla Garelli, 1°-17 dicembre 1947.
N. 12: lettera di presentazione della Dircomit a favore del professor Mario Marconi, amministratore delegato della Franco Tosi di Legnano, 25 novembre 1948, in copia.

4: "Caracas - Sudameris"; 1951, 1953, 1955.
N. 1: lettera di presentazione della Dircomit a favore del comandante Eugenio Normand, in missione di sviluppo per conto della Procisa Progettazione e Costruzione Impianti S.p.A., di Milano, raccomandato dagli "amici della Franco Tosi di Legnano (gruppo Falck)", 23 ottobre 1951, in copia.

5: "Rio de Janeiro - Sudameris"; 1939.
N. 1: lettera di presentazione rilasciata dalla Dircomit a favore di Giorgio Mortara, "economista di fama mondiale" invitato a Rio de Janeiro dalle autorità brasiliane "per espletare un lavoro relativo alla sua specialità", 2 gennaio 1939, in copia.

6: "Sâo Paulo - Sudameris"; 1950-1952.
N. 1-2/all.: richiesta di informazioni della Dircomit su Emilio Salvi, "chimico profumiere", 14 febbraio - 18 aprile 1950.
N. 5: comunicazioni della filiale di San Paolo della Sudameris alla Dircomit a proposito di Guido Rossignoli, ex funzionario della Sudameris, divenuto "gerente geral" del Banco do Distrito Federal e rappresentante per il Brasile della Banca Nazionale del Lavoro, 4 settembre 1950.
N. 6: lettera di presentazione per la Dircomit a favore di Aniela Ginsberg, moglie di Tadeusz Ginsberg, ispettore della Sudameris, 1° settembre 1950.
N. 7: lettera alla Dircomit circa un articolo (mancante), apparso sul giornale locale "Fanfulla", su presunti accordi di cooperazione stipulati tra il Banco di Sicilia, il Banco di Roma e il Banco do Trabalho Italo-Brasileiro di San Paolo, 25 ottobre 1950.
N. 8: altra lettera di presentazione della Dircomit a favore del comandante Eugenio Normand, 23 ottobre 1951, in copia.

7: "Lima - Conferenza Panamericana 1939" [Ottava Conferenza, 9-27 dicembre 1938, per stabilire in linea di principio le vie della "solidarietà economica e politica" tra le 21 repubbliche americane]; 1938-1939.
N. 1-1/all.: lettera di Gino Salocchi, da Lima, 21 dicembre 1938, con allegata una relazione di Antonello Gerbi composta da un excursus storico sulle conferenze panamericane e da una cronaca delle prime sedute dell'Ottava Conferenza, s.d., 13 ff.
N. 2/all.: seconda relazione [di Gerbi], contenente un bilancio dei risultati conseguiti dall'Ottava Conferenza Panamericana, 5 gennaio 1939, 5 ff.
N. 3/all.: "La Conferenza Pan-Americana di Lima", relazione di Reiss Romoli per la Segreteria Estero e per l'Ufficio Studi della Dircomit, 28 dicembre 1938, 8 ff., con paragrafo su "Le possibili conseguenze di Lima" per l'Italia.

8: "Lima - Banco de Crédito del Perú"; 1951.
Altra lettera di presentazione della Dircomit a favore del comandante Eugenio Normand, 23 ottobre 1951.

9: "Hrvatska Banka". Progetti di sistemazione e di trasformazione in una filiale o affiliata della BCI, a seguito dell'annessione dell'Austria da parte del Reich germanico; 1938.
N. 1-2: promemoria al Ministero per gli Scambi e le Valute, per ottenere una partita di dinari per sistemare alcuni posizioni della Hrvatska Banka, anche in vista della "preconizzata filiale di Belgrado", 2 stesure, 9 e 10 marzo 1938, con estratto di una
lettera confidenziale del capitano Greco circa un'auto-candidatura del "C.I." [Credito Italiano, probabilmente] per l'apertura della filiale, s.d.
N. 3: promemoria sulla germanizzazione delle banche austriache di Zagabria, e sulla prospettiva per la Hrvatska Banka di acquisire "la migliore clientela israelita" della piazza, con la proposta di mutarne la ragione sociale "richiamandosi al nome della Banca Commerciale", s.f., 22 marzo 1938, 2 ff.

10: "Itabank"(Società Italiana di Credito - Milano). Cessione della partecipazione BCI; 1934-1937, 1942-1944, 1948.
N. 1: statuto della Itabanca a stampa, s.d.
N. 2: relazione di bilancio sull'esercizio 1933 della Itabanca, a stampa.
N. 3: "Itabank - Vienna. Bilancio al 31 dicembre 1933", analisi compiuta presso la Dircomit, senza firma né data, 4 ff.
N. 4: situazione-inventario della Itabanca al 31 dicembre 1933, suddivisa in "Cassa, Disponibilità, Titoli di Stato, Obbligazioni, Riporti", datt., [gennaio 1934], 18 ff.
N. 5-9: "Costituzione a Vienna di una affiliazione della Comit", 5 promemoria s.f. [forse di Roberto Adler] sulle trattative con l'avv. Kunwald, "fiduciario" del governo di Vienna e della Banca Nazionale Austriaca, per ottenere la concessione, 30 maggio - 5 giugno 1934, 7 ff. complessivi.
N. 10: "Pagamento Cedola Itabank. Esercizio 1933. Situazione al 31 Maggio 1934", con elenco completo degli azionisti della Itabanca, ms., 5 ff.
N. 11-13: 2 promemoria, di cui il primo con due stesure, sulle modalità di cessione alla BCI della sede di Vienna della Itabanca, eccettuata la "Sezione Rappresentanze Industriali", [di Adler], 7-27 giugno 1934, 11 ff. complessivi, con "Elenco dei partecipanti al Sindacato per l'Acquisto di Azioni 'Itabank'".
N. 14-15: Assemblea Straordinaria del 26 Luglio 1934 della Itabanca, a stampa, per la ratifica della separazione della sua attività, di natura finanziaria, da quella bancaria ceduta alla BCI, e nota di Torrini, funzionario della Itabanca, sullo svolgimento dell'assemblea.
N. 16-17: "Itabank - [filiale di] Vienna. Esame Schwarz, Luglio 1934", resoconto della missione di Schwarz a Vienna, con esame completo della posizione della Itabanca nel sistema bancario austriaco, dei suoi cespiti patrimoniali e del suo bilancio, luglio 1934, 74 ff. con allegato bilancio in copia fotografica; dettaglio delle svalutazioni apportate, inviato a Facconi da Schwarz, 27 luglio 1934, 2 ff.
N. 18: "Promemoria" sulla Società Italo Austriaca per lo Sviluppo dell'Importazione e dell'Esportazione e sull'opportunità di acquisirla come cliente della costituenda affiliazione viennese della BCI, s.f., 13 settembre 1934.
N. 19-20: nuovo sollecito di Adler per la costituzione della nuova "banca italo austriaca" con elenco dei possibili azionisti italiani e austriaci, 2 novembre 1934, 6 ff. complessivi, e commenti ms. di Facconi e di Mattioli, 14 novembre 1934.
N. 21-24: "Cessione azioni Itabanca" e cessione alla BCI della sede di Vienna, 4 lettere tra la Dircomit e Itabanca, 30 novembre 1934, in copia.
N. 25-26: bilancio al 31 dicembre 1934 della Itabanca, a stampa, e prospetto con il riparto degli utili conseguiti nell'esercizio 1934, datt., s.d. [1935].
N. 27-29: offerta di acquisto, da parte di Adler, dell'intera partecipazione della BCI nella Itabanca, e declino da parte della Dircomit, 1 biglietto ms. di Di Veroli e 2 lettere, 28 settembre - 7 ottobre 1936.
N. 30-31/all.: informazioni su Herbert Kundegraber, esperto nella riorganizzazione di fabbriche cotoniere, 3 e 12 agosto 1937.
N. 32-34: quattro lettere scambiate tra la Dircomit, la Itabanca e la Treuhand- und Kontroll Gesellschaft M.B.H., di Vienna, per il rilascio di cinque certificati di battesimo di Luigia Hornak, 10 novembre 1942 - 18 gennaio 1943.
N. 35: statuto a stampa della Itabanca, 1944.
N. 36: "Dichiarazione" rilasciata dalla Dircomit a favore della Itabanca, 24 settembre 1948.