Banca Commerciale Italiana
Filiali e affiliate estere. Pratiche, o frammenti di pratiche, sottoposte all'attenzione degli amministratori delegati., 1932 - 1952
si trova in
segnatura
faldone 8
testo dell'inventario
1: "Istanbul - Comitbanca": 3 telegrammi; 1938 ca., 1947-1948.
2: [Pratiche diverse delle filiali BCI di Istanbul e di Smirne]: 3 inserti; 1936, 1940, 1943 (ex misc. Brusa, 103 e ex Rodano).
N. 1-3: "Lettera Vannucchi filiali di Istanbul e Izmir. Per Roma", 3 lettere su affari diversi di Aroldo Vannucchi, direttore della filiale di Istanbul, inviate alla Dircomit - Segreteria Estero, 22-23 settembre 1936, e a Zuccoli, 9 ottobre 1936. (ex misc. Brusa, 103)
N. 4-5: "Turk Komur (Dr. Malvezzi)", "Colloquio col Dott. Malvezzi del 26/2/1940, XVIII", sulla situazione della Türk Kömür, promemoria di Enrico Cuccia, 2 ff., e lettera della filiale di Istanbul alla Dircomit - Controllo Estero, 18 aprile 1940. (ex misc. Rodano)
N. 6-6/all.: "Turk Komur Madenler A.S. - Istanbul. Per Roma", 2 lettere della filiale di Istanbul all'Ufficio Crediti e Rischi Estero, 29 giugno - 17 agosto 1943. (ex misc. Rodano)
3: "Londra - Comit": 29 lettere; 1933-1940.
N. 1: lettera di presentazione rilasciata dalla Dircomit a Emanuele Tabasso Volterra, titolare di una ditta milanese di esportazioni e importazioni, 13 luglio 1933.
N. 1/a: "Nota sullo 'Stillstand' tedesco in rapporto ai crediti della nostra sede di Londra", con la proposta di non fare aderire la filiale di Londra al rinnovo della moratoria, s.f., 16 febbraio 1934, 4 ff.
N. 1/b: comunicato in inglese su carta intestata della filiale di Londra circa l'approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione, del bilancio 1933 della BCI, 13 marzo 1934.
N. 2: lettera ms. di Carlo Lovioz a Giuseppe Zuccoli circa le preoccupazioni esistenti nella City londinese "especially in case of an ultimate Nazi intervention" in Austria, s.d.
N. 3-3/all.2: informazioni raccolte dalla filiale di Londra su Paul O. Berlizheimer, attivo a Londra in "transazioni in lire [italiane] all'infuori del mercato libero dei cambi", 7 giugno 1935, 4 ff. complessivi.
N. 4: "Quotazione BB [biglietti di banca] italiani a Londra", estratto da una lettera della filiale BCI di Londra, 29 maggio s.a., consegnato a D'Agostino, 2 ff.
N. 5-5/all.: "Chiusura dei conti presso di noi", lettera della filiale di Londra, 11 settembre 1935, con allegata una comunicazione del 10 settembre della Banque de Paris et des Pays-Bas circa l'accentramento presso la Midland Bank del proprio movimento di contropartite in cambi sulla piazza di Londra, in velina.
N. 6: "Sovraintendenza allo Scambio delle Valute", lettera della Dircomit alla Sovraintendenza sulla disposizione di trasferire a scopo cautelativo da Londra a Parigi presso Sudameris i "dossiers nostre filiali Italia e clientela italiana", 3 ottobre 1935, 2 ff.
N. 8: lettera di presentazione alla Dircomit rilasciata dalla filiale di Londra a Carlo Raffetti, segretario generale della Camera di Commercio Italiana in Londra, recatosi in Italia per instaurarvi contatti con "cospicue personalità industriali", 11 giugno 1936.
N. 9: lettera della filiale di Londra alla Dircomit sul gradimento espresso dal Consolato Generale d'Italia per il contributo annuo di 100 sterline versato dalla BCI per la Cattedra di Lingua Italiana presso l'Università di Londra, 27 giugno 1936.
N. 10-18: lettere della filiale BCI di Londra a Istcambi con i resoconti delle vendite di titoli azionari esteri commissionate da Istcambi, inviate in copia alla Dircomit, 23 settembre 1936 - 18 gennaio 1937.
N. 10/a: prototipo della circolare predisposta per comunicare alla clientela il trasferimento della "West End Agency" della filiale di Londra, 16 settembre 1936.
N. 10/b: lettera in velina intestata "Cliente Speciale", inviata a Mattioli come esempio di "quick turnover" di titoli ai fini dell'ottenimento di un consistente rendimento per la clientela e di un profitto di intermediazione per la filiale, 18 settembre 1936.
N. 22/all.: "List of emergency addresses of London banks", con gli indirizzi delle sedi di emergenza predisposte dalle banche londinesi per cautelarsi in caso di rischi bellici, 5 settembre 1939, 2 ff.
N. 23: lettera della filiale di Londra alla Dircomit con informazioni sul trasferimento delle riserve auree dall' Issue Department della Bank of England all'Exchange Equalization Fund del Tesoro britannico, 15 settembre 1939.
N. 24: lettera della filiale di Londra alla Dircomit finalizzata alla ricerca, per conto della Midland Bank, dell'indirizzo di Ludovico Toeplitz de Grand Ry, a Bruxelles, 14 novembre 1939.
N. 27: lettera della filiale di Londra alla Dircomit con informazioni sul viaggio d'affari a Londra di Francesco Marino di Milano, 21 dicembre 1939.
N. 29-29/all.: lettera della filiale di Londra alla Dircomit sulla costituzione della English Commercial Corporation Ltd., per lo sviluppo del commercio britannico con i Paesi balcanici, 5 aprile 1940, 2 ff., con allegate informazioni sui suoi consiglieri.
4: "New York n/ Sede" [con ragguagli sulla situazione di mercato delle lire italiane a New York]: 106 lettere e telegrammi; 1933-1938, 1940-1941, 1948, 1952.
Sf. 1: 1933-1935.
N. 1: lettera della filiale di New York con le informazioni richieste dalla Dircomit circa il progetto governativo di attuare una "controllata inflazione" negli Stati Uniti, 21 aprile 1933, 2 ff.
N. 5: esposto della filiale di New York alla Dircomit sulle operazioni di compravendita e di arbitraggio in lire italiane, 16 maggio 1933, 5 ff.
N. 11-16: "Tesoreria New York, febbraio 1934", scambio di dispacci e di lettere tra la filiale BCI di New York e la Dircomit in merito alla reciproca posizione di tesoreria, 24 febbraio - 10 marzo 1934.
N. 16/a-f: "Operazioni in Lire effettuate dalla n/ Agenzia di New York. Parlarne con S.E. Azzolini e con S.E.Beneduce", chiarimenti sulle vendite di lire italiane effettuate dalla filiale di New York a fronte di cedole incassate dall'Italian Superpower Corporation, 18-19 aprile 1934.
N. 16 g-h: scambio di telegrammi tra la Bicitrust di New York e la Dircomit circa le modalità d'opzione sulle azioni Unes per gli azionisti americani, concordate anche con l'Iri, 14-15 luglio 1934.
N. 19: comunicazione della filiale di New York circa la possibilità del varo di uno "stato di emergenza" monetario da parte del presidente degli Stati Uniti, "nel caso in cui la sentenza della Corte Suprema sulla clausola oro sia avversa al Governo", 6 febbraio 1935, "comunicato per telefono al Dr. Mattioli a Roma il 7/II/935 ore 11.45".
N. 27-28: 2 lettere di presentazione della Dircomit a favore della società S.D.McComb & Co. Inc., di New York, incaricata della rappresentanza delle Assicurazioni Generali negli Stati Uniti, 28 aprile - 2 maggio 1935.
N. 5-45: "Cotoni. Dispacci Bicidir", scambio di telegrammi tra la filiale BCI di New York e la Dircomit circa gli accordi con MacFadden della Export Import Bank, per il finanziamento di esportazioni di cotone fino a 700.000 dollari, e circa varie operazioni tra ditte cotoniere e diverse banche americane, regolate con tratte, 7 gennaio - 17 marzo 1937; telegramma di Mattioli a Pierson, della Export Import Bank (n. 18).
N. 46: segnalazione alla Dircomit circa il vociferato progetto di apertura di un ufficio di rappresentanza della Banca Nazionale del Lavoro a New York, 15 gennaio 1937.
N. 53-54/all.2: 8 invii alla Dircomit dei comunicati e degli articoli sul ritorno della BCI alla distribuzione del dividendo, usciti sulla stampa americana, anche di lingua italiana, tra il 29 marzo e il 5 aprile 1938.
N. 55-56: 2 telegrammi scambiati tra la filiale di New York (Giorgio Di Veroli) e la Dircomit circa i servizi bancari forniti alla "Campsider", 3 e 6 giugno 1938.
N. 57: cifrari con le corrispondenti denominazioni sociali di banche e di imprese impegnate nel commercio internazionale (seta artificiale e cotoni), s.d.
Sf. 3: 1940-1941, 1948, 1952.
5: "Banca della Svizzera Italiana - Lugano, Zurigo (42, Bahnhofstrasse)"; 1935-1937, 1939-1944.
N. 6: situazione della partecipazione della BCI nella Banca della Svizzera Italiana, e posizione dei conti del gruppo BCI presso la stessa al 31 dicembre 1935.
N. 7: relazione di bilancio della Banca della Svizzera Italiana per l'esercizio 1935, a stampa.
N. 8: "Copia lettera Sig. Pfiffer, re: sua nomina Consigliere Banca Svizzera Italiana - Lugano (parlarne con S.E. Beneduce). Per Roma", lettera in francese, da Lucerna, a Otto Maraini, presidente della Banca della Svizzera Italiana, per confermare l'accettazione della carica per un anno, 17 marzo 1936.
N. 9: circolare della Dircomit - Relazioni Estere alle filiali e affiliazioni della BCI per annunciare l'apertura della filiale della Banca della Svizzera Italiana di Zurigo, che prende "il seguito degli affari di 'Credimare' S.A., Zurigo", 25 aprile 1936.
N. 10/all.: lettera in copia della Banca della Svizzera Italiana sulla necessità di non applicare ulteriormente alla Banca d'Italia il trattamento di favore riservatole dalla preesistente filiale zurighese del Credimare, in osservanza del cartello bancario dell'Associazione Svizzera dei Banchieri, 3 ottobre 1936, "per la prossima gita a Roma del Dr. Mattioli".
N. 11: lettera in copia della Banca Popolare di Milano alla Banca della Svizzera Italiana sul programma di lavoro del proprio reparto "Merci e Rapporti con l'Estero", con richiesta di crediti per accettazioni a termine sulle piazze di Zurigo e di Londra, 29 aprile 1937.
N. 12: relazione interna sull'esercizio 1936 della Banca della Svizzera Italiana, s.d. [inizio 1937], velina datt., 3 ff.
N. 23-34: "Lugano", inserto timbrato 14 ottobre 1943, contenente istruzioni speciali sui conti in essere tra la BCI e la Banca della Svizzera Italiana e il testo del decreto del Consiglio Federale svizzero, 1° ottobre 1943, Regolamento provvisorio dei pagamenti con l'Italia, 4 pp.; 2 agosto 1943 - 29 gennaio 1944.
N. 34: lettera della Dircomit alla Banca della Svizzera Italiana circa l'opportunità di comunicare al delegato commerciale italiano a Zurigo, come richiesto, il saldo dei conti di Istcambi presso la BSI, 5 dicembre 1944, in copia.
6: "Bankunit" (Banca Ungaro-Italiana). Regolamenti di compravendite di titoli, sistemazioni di affari incagliati, e risanamento di Bankunit; 1932-1943, 1946.
N. 6: "Risultati Esercizio 1934" di Bankunit a, nota di Zuccoli, 9 febbraio 1935.
N. 11-12: "Obbligazioni Comunali Ungheresi (Comm. D'Agostino)", trattative tra Léopold Baranya, direttore della Banca Nazionale d'Ungheria, e Istcambi circa il riscatto delle obbligazioni emesse nel 1929 e possedute da italiani, nel quadro del clearing italo-ungherese, 2 promemoria s.f., 25 giugno e 4 luglio 1936, 3 ff. complessivi.
N. 18-26: "Bankunit", corrispondenza sulle trattative tra autorità ungheresi e italiane per la cessione del pacchetto azionario posseduto dalla BCI e per la fusione tra Bankunit e Ungarische Allgemeine Creditbank, con due ritagli di stampa austriaci, analisi degli azionisti delle due banche e situazione delle azioni e dei crediti della BCI nei confronti di Bankunit, 14 ottobre - 6 novembre 1937; convocazione di Azzolini a Mattioli per un incontro con Guarneri e Menichella previsto per il 16 novembre 1937 al Ministero delle Finanze, con un appunto ms. di Mattioli; "Pensioni Bankunit", relazione sulla situazione del Fondo di Previdenza di Bankunit, s.f., 11 febbraio 1938, 6 ff.
N. 27: "Banca Ungaro Italiana - Budapest", relazione per Mattioli contenente informazioni sulle origini di Bankunit e sulla composizione del suo Consiglio di Amministrazione, ragguagli sul sistema bancario ungherese (con dati statistici), un'analisi del bilancio effettivo al 31 dicembre 1937 della Banca stessa, delle filiali di provincia, del Fondo di Previdenza, delle caratteristiche del personale direttivo, con valutazione finale dell'azione Bankunit, senza firma né data [1938 ca.], 35 ff.
N. 28: lettera della Dircomit - Segreteria Estero (a firma Mattioli - Zuccoli) alla direzione di Bankunit sulla partecipazione, insieme ad altre cinque banche ungheresi, nel finanziamento delle esportazioni di bestiame effettuate dalla società Ungexport, con l'aggiunta di considerazioni sulla politica di sviluppo e sulla situazione di liquidità di Bankunit, 13 ottobre 1939, 4 ff.
N. 30-31: "Esonero personale italiano di Bankunit (Min.ro Esteri)", lettera di Bankunit alla Dircomit, 8 giugno 1940, 2 ff., con allegato un esposto al ministro plenipotenziario d'Italia a Budapest, Giuseppe Talamo Atenolfi, per ottenere l'esonero del personale direttivo italiano della Banca dal richiamo al servizio militare, 29 maggio 1940, 2 ff.
N. 36: telegramma di Bankunit alla Dircomit per comunicare l'autorizzazione all'apertura della filiale di Kolozsvar, 17 settembre 1940.
N. 39: "Riserva Matematica Fondo Pensioni", relazione di Bankunit alla Dircomit sui calcoli attuariali e sulla domanda al Ministero competente per il versamento della copertura in quindici annualità, 18 gennaio 1941, 2 ff.
N. 40-42: "Accordo di amministrazione fiduciaria", bozze della convenzione stipulata tra Tesoro Italiano e Bankunit per l'amministrazione di un fondo del Tesoro da investire in partecipazioni, prestiti e finanziamenti a imprese industriali ungheresi
(settori minerario, petrolifero, idroelettrico), di durata decennale, con nomina di un rappresentante del Tesoro nel Consiglio di Bankunit , 28 marzo 1941 - s.d., in copia, 5 ff. complessivi.
N. 43: "Fonogramma dettato dal Sig. Gianola alle ore 11.30" sul clearing turco-ungherese e sulle linee di credito accordabili da parte di Bankunit, 19 settembre 1942.
N. 44-45/all.: informazioni sulla ditta Finomposztò Ket Simotex, fondata nel 1937 da Lajos e Imre Guttmann e in seguito "arianizzata", attiva nell'"importazione di tessili" dall'Italia, 21 agosto - 9 settembre 1943.
N. 47-50: scambio di telegrammi per concordare un incontro a Vienna tra Cuccia, arlo Bombieri e Otto Konrad, per una collaborazione amichevole con la Commerzbank, 24 settembre 1946.
7: "New York Bicitrust", Banca Commerciale Trust Co. - Boston e Banca Commerciale Trust Co. - Philadelphia; 1937.
N. 1-5: studio, diviso in 4 parti con allegati, su "Vantaggi e svantaggi della liquidazione" delle tre BCI Trust Companies "in relazione alla possibilità che le leggi regolanti l'attività delle agenzie di banche estere diventino più restrittive", 86 ff. complessivi con indice dei paragrafi e degli allegati, s.f., 23 settembre 1937.
N. 6-10: "Bicitrust New York. Eventuale chiusura agenzie di città e ripercussioni sul conto economico" e "Copertura perdite di esercizio" della BCI Trust Co. di New York e di quella di Filadelfia, 3 promemoria s.f., [dopo il 31 agosto 1937], 6 ff. complessivi;
"Programma di sistemazione degli interessi nordamericani", promemoria s.f., 8 ottobre 1937, Milano, 8 ff., e "Riassunto oneri da addossarsi da Dircomit", prospetto senza firma né data.
N. 11: "Appendice relazione su Trust New York", organigramma analitico dei dipartimenti e uffici della BCI Trust Co. di New York, in velina datt., s.d.
8: "Sofia - Bulcomit" (Banca Commerciale Italiana e Bulgara); 1941.
Lettera di Bulcomit alla Dircomit con informazioni sulle vicissitudini delle banche in Macedonia e in Tracia in seguito al decreto bancario dell' 8 agosto 1941, 29 dicembre 1941, 2 ff., e con allegato il dettaglio dei mutamenti verificatisi in Bulgaria nell'ambito del sistema bancario, redatto ai fini dell'aggiornamento del Bankers' Almanac.
9: "Comitegit" (Banca Commerciale Italiana per l'Egitto - Alessandria d'Egitto). Situazione della banca, condizioni per il credito di accettazione e concorrenza bancaria; 1933-1937.
N. 1-1/all.4: "Note sulla Filiazione. Risultanze economiche 'contabili' Esercizio 1934 e sommario raffronto con quelle del 1933", relazione di Francesco Pomi per Mattioli sul bilancio di Comitegit e sul "problema dell'eventuale fusione degli Istituti Italiani di qui", 10 dicembre 1934, con allegati il preventivo per la "Gestione cotoni e Filiali dell'interno" nel 1935, "Dati statistici del movimento delle Sedi di Alessandria e Cairo dal 1° gennaio al 30 novembre per gli anni 1933 e 1934", relazioni di bilancio a stampa del Banco Italo-Egiziano per l'esercizio 1933 e della Cassa di Sconto e di Risparmio di Alessandria d'Egitto, per l'esercizio 1932 (con ritaglio di stampa egiziano circa la sua messa in liquidazione, fine aprile 1934).
N. 1/a: estratto del capitolo su Comitegit dallo studio di Raffaele Mattioli sul risanamento della BCI, [inoltrato il 16 ottobre 1933], cfr. M 1, cart. 3, 6 ff.
N. 3-4: "Alexandria Cotton Trading Co.", lettera in copia fotografica di Comitegit alla Dircomit con informazioni sulla costituzione della società indicata e sulle trattative della stessa con cotonifici italiani, seguita da telegramma con risposta interlocutoria della Dircomit, 6 e 10 maggio 1935.
N. 4/a-4/a all.: "Egitto", promemoria agli amministratori delegati sulla situazione del Banco Italo-Egiziano e su quella di Comitegit, con la proposta di trasformare in filiali BCI le sedi Comitegit di Alessandria e del Cairo, s.f. [Dircomit], 4 maggio 1936, 2 ff. con allegati 2 prospetti.
N. 4/b-4/b all.: "Consiglio d'Amministrazione di Comitegit", nota di Zuccoli agli amministratori delegati della BCI sulla necessità di rimpiazzare il consigliere Renato Angelici, deceduto, con proposta ms. di Mattioli di nominare al suo posto Bernardino Nogara, 4 luglio 1936, e con allegato un biglietto da visita in bianco dell'avvocato Alberto Belleli di Alessandria d'Egitto.
N. 5: "Lettera Pomi. Aperture di crediti documentari a tre mesi (Comm. D'Agostino)", lettera di Pomi a Zuccoli in merito alla concorrenza esercitata sulle piazze commerciali di Alessandria d'Egitto e del Cairo da un'altra banca italiana non menzionata, 22 ottobre 1936. (ex misc. Brusa, 103)
N. 6: richiesta della Dircomit di informazioni sulla ditta Alberto Cancellario & C., rappresentante dell'Istituto Sieroterapico Milanese al Cairo, 21 novembre 1936.
N. 11: telegramma di Gianola da Alessandria d'Egitto circa il panico dei depositanti e la situazione critica della tesoreria, con data incompleta (settembre s.a.).
10: "Comitellas - Atene". Banca Commerciale Italiana e Greca; 1933, 1942-1943.
N. 3: lettera di presentazione della Dircomit all'ingegner Pietro Santoro, della Compagnia Generale di Elettricità, 23 giugno 1942.
N. 4: lettera di presentazione della Dircomit ad Alessandro Gorini, sindaco della BCI, in partenza per la Grecia "per una missione di carattere militare", 13 aprile 1943.
11: "Comitfrance". Banca Commerciale Italiana (France); 1934-1935, 1937.
N. 1: lettera a Comitfrance dell' "Administration de l'Enregistrement, des Domaines et du Timbre - Direction des Sociétés et du Timbre" di Parigi, con la richiesta di regolarizzare la posizione della Banca riguardo al pagamento dell'imposta sulle entrate ("revenues"), 10 novembre 1934, in velina, 2 ff.
12: "Casablanca - Comitfrance". Filiale di Casablanca della Banca Commerciale Italiana (France); 1934, 1939.
N. 1-8: 5 lettere e 3 telegrammi tra la Dircomit e la filiale Comitfrance di Casablanca sulle possibilità di acquisto in Marocco di "paglia di sorgho" (paglia di saggina), 13 novembre - 8 dicembre 1934.
N. 9-11: lettere tra le autorità francesi in Marocco e la filiale Comitfrance di Casablanca al fine di organizzare la "difesa passiva" della filiale stessa in caso di bombardamenti aerei, 15-22 giugno 1939 con 2 decreti del "commissaire résident général" di Rabat, in copia.
13: "Marsiglia - Comitbanca". Filiale di Marsiglia della Banca Commerciale Italiana (France); 1935, 1941-1942.
N. 1-2: rapporti con il Consolato d'Italia a Marsiglia, nota di Merzagora a Mattioli, con appunto ms. sul documento di Majnoni d'Intignano, e lettera "Per Roma" alla Dircomit del direttore della filiale di Marsiglia, Alessandro De Angeli, 13-17 agosto 1935. (ex cassettiera "Annate Vecchie")
N. 4: "Giro da Comitfrance - Marsiglia a Banque Italo-Française de Crédit - Nizza (Dr. Masi)", lettera della filiale Comitfrance di Marsiglia alla Dircomit affinché venga richiesto che Istcambi "voglia continuare a riservarci la preferenza per i suoi depositi", 23 novembre 1942. (ex misc. Rodano)
14: "Nizza - Comitfrance". Filiale di Nizza della Banca Commerciale Italiana (France); 1934-1935, 1939.
N. 2-2/all.: lettera della filiale Comitfrance di Nizza, con allegato promemoria sulle "variazioni più salienti" riscontrabili nel bilancio 1933, 27 febbraio 1934, 6 ff.
N. 5-5/all.: "Azioni Comit", lettera della filiale Comitfrance di Nizza alla Dircomit, 11 maggio 1935, con allegata una circolare ciclostilata dei banchieri Akar, Patot & C.ie di Parigi, 7 maggio 1935, contenente informazioni di borsa e l'indicazione "aucun acheteur" per le azioni BCI; con l'annotazione ms. di Mattioli "data lettera N.Y. a Menichella".
N. 6-7: lettera del direttore della filiale Comitfrance di Nizza, Augusto Sanna, alla Dircomit - Ufficio Centrale del Personale, 24 febbraio 1939, 2 ff., con allegato promemoria sulla convocazione al Commissariato di Polizia ("Sezione Politica Stranieri") del personale della filiale, con l'accusa di aver svolto "propaganda antifrancese" e filofascista, 5 ff.; altra lettera dell'agenzia di Montecarlo a Sanna circa l'espulsione di molti italiani residenti nel Principato di Monaco "accusati di eccessivo attaccamento all'Italia e al Regime fascista", 24 febbraio 1939, 2 ff. (ex
misc. Brusa, 103)
N. 8: lettera della filiale Comitfrance di Nizza alla Dircomit - Ufficio Borsa e Titoli, Sezione 2ª, circa le condizioni per raccogliere offerte di cessione delle obbligazioni Superpower, 15 maggio 1939, in copia.
15: "Handlobank" (Bank Handlowy w Warszawie - Varsavia); 1933-1934.
N. 1: lettera della Bank Handlowy a Giuseppe Toeplitz e alla Sudameris, per ottenere da quest'ultima un aumento di 500.000 franchi nel "credito di corriere", 16 novembre 1933.
16: [Banca Commerciale Italiana e Romena - Bucarest]. "Apertura di credito presso Romcomit, al Banco di Roma, per pagamenti liberatorii"; 1941-1942 (ex misc. Rodano).
N. 1-2: "Corrispondenza scambiata tra il comm. D'Agostino e il comm. Veroi", amministratore delegato del Banco di Roma, sugli accordi circa il lavoro reciproco tra le rispettive filiali e affiliazioni all'estero, 21 ottobre - 5 novembre 1941.
N. 3-4: 2 lettere della Romcomit sulla linea da tenere nelle trattative con il Banco di Roma, 20 gennaio 1942, con postille ms. di Cuccia e, in allegato, altre 2 lettere scambiate tra Romcomit e il Banco di Roma, 30 dicembre 1941e 20 gennaio 1942.
N. 5-7: "Lettera inviata a Romcomit circa la facilitazione al Banco di Roma", 3 febbraio 1942, con nota ms. di Zuccoli, 19 gennaio 1942, e "ratifica all'autorizzazione" relativa agli accordi con il Banco di Roma per il clearing italo-romeno, presentata al Comitato della Direzione Centrale dal Controllo Estero (Bombieri), 20 gennaio 1942, con postilla di Cuccia.
17: "Banca Stato Marocco"; 1934.
"Azioni Banca di Stato del Marocco", prospetto con la quota di partecipazione della BCI e la valutazione delle azioni, trattate in Francia ma non quotate, al 31 dicembre 1934.
2: [Pratiche diverse delle filiali BCI di Istanbul e di Smirne]: 3 inserti; 1936, 1940, 1943 (ex misc. Brusa, 103 e ex Rodano).
N. 1-3: "Lettera Vannucchi filiali di Istanbul e Izmir. Per Roma", 3 lettere su affari diversi di Aroldo Vannucchi, direttore della filiale di Istanbul, inviate alla Dircomit - Segreteria Estero, 22-23 settembre 1936, e a Zuccoli, 9 ottobre 1936. (ex misc. Brusa, 103)
N. 4-5: "Turk Komur (Dr. Malvezzi)", "Colloquio col Dott. Malvezzi del 26/2/1940, XVIII", sulla situazione della Türk Kömür, promemoria di Enrico Cuccia, 2 ff., e lettera della filiale di Istanbul alla Dircomit - Controllo Estero, 18 aprile 1940. (ex misc. Rodano)
N. 6-6/all.: "Turk Komur Madenler A.S. - Istanbul. Per Roma", 2 lettere della filiale di Istanbul all'Ufficio Crediti e Rischi Estero, 29 giugno - 17 agosto 1943. (ex misc. Rodano)
3: "Londra - Comit": 29 lettere; 1933-1940.
N. 1: lettera di presentazione rilasciata dalla Dircomit a Emanuele Tabasso Volterra, titolare di una ditta milanese di esportazioni e importazioni, 13 luglio 1933.
N. 1/a: "Nota sullo 'Stillstand' tedesco in rapporto ai crediti della nostra sede di Londra", con la proposta di non fare aderire la filiale di Londra al rinnovo della moratoria, s.f., 16 febbraio 1934, 4 ff.
N. 1/b: comunicato in inglese su carta intestata della filiale di Londra circa l'approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione, del bilancio 1933 della BCI, 13 marzo 1934.
N. 2: lettera ms. di Carlo Lovioz a Giuseppe Zuccoli circa le preoccupazioni esistenti nella City londinese "especially in case of an ultimate Nazi intervention" in Austria, s.d.
N. 3-3/all.2: informazioni raccolte dalla filiale di Londra su Paul O. Berlizheimer, attivo a Londra in "transazioni in lire [italiane] all'infuori del mercato libero dei cambi", 7 giugno 1935, 4 ff. complessivi.
N. 4: "Quotazione BB [biglietti di banca] italiani a Londra", estratto da una lettera della filiale BCI di Londra, 29 maggio s.a., consegnato a D'Agostino, 2 ff.
N. 5-5/all.: "Chiusura dei conti presso di noi", lettera della filiale di Londra, 11 settembre 1935, con allegata una comunicazione del 10 settembre della Banque de Paris et des Pays-Bas circa l'accentramento presso la Midland Bank del proprio movimento di contropartite in cambi sulla piazza di Londra, in velina.
N. 6: "Sovraintendenza allo Scambio delle Valute", lettera della Dircomit alla Sovraintendenza sulla disposizione di trasferire a scopo cautelativo da Londra a Parigi presso Sudameris i "dossiers nostre filiali Italia e clientela italiana", 3 ottobre 1935, 2 ff.
N. 8: lettera di presentazione alla Dircomit rilasciata dalla filiale di Londra a Carlo Raffetti, segretario generale della Camera di Commercio Italiana in Londra, recatosi in Italia per instaurarvi contatti con "cospicue personalità industriali", 11 giugno 1936.
N. 9: lettera della filiale di Londra alla Dircomit sul gradimento espresso dal Consolato Generale d'Italia per il contributo annuo di 100 sterline versato dalla BCI per la Cattedra di Lingua Italiana presso l'Università di Londra, 27 giugno 1936.
N. 10-18: lettere della filiale BCI di Londra a Istcambi con i resoconti delle vendite di titoli azionari esteri commissionate da Istcambi, inviate in copia alla Dircomit, 23 settembre 1936 - 18 gennaio 1937.
N. 10/a: prototipo della circolare predisposta per comunicare alla clientela il trasferimento della "West End Agency" della filiale di Londra, 16 settembre 1936.
N. 10/b: lettera in velina intestata "Cliente Speciale", inviata a Mattioli come esempio di "quick turnover" di titoli ai fini dell'ottenimento di un consistente rendimento per la clientela e di un profitto di intermediazione per la filiale, 18 settembre 1936.
N. 22/all.: "List of emergency addresses of London banks", con gli indirizzi delle sedi di emergenza predisposte dalle banche londinesi per cautelarsi in caso di rischi bellici, 5 settembre 1939, 2 ff.
N. 23: lettera della filiale di Londra alla Dircomit con informazioni sul trasferimento delle riserve auree dall' Issue Department della Bank of England all'Exchange Equalization Fund del Tesoro britannico, 15 settembre 1939.
N. 24: lettera della filiale di Londra alla Dircomit finalizzata alla ricerca, per conto della Midland Bank, dell'indirizzo di Ludovico Toeplitz de Grand Ry, a Bruxelles, 14 novembre 1939.
N. 27: lettera della filiale di Londra alla Dircomit con informazioni sul viaggio d'affari a Londra di Francesco Marino di Milano, 21 dicembre 1939.
N. 29-29/all.: lettera della filiale di Londra alla Dircomit sulla costituzione della English Commercial Corporation Ltd., per lo sviluppo del commercio britannico con i Paesi balcanici, 5 aprile 1940, 2 ff., con allegate informazioni sui suoi consiglieri.
4: "New York n/ Sede" [con ragguagli sulla situazione di mercato delle lire italiane a New York]: 106 lettere e telegrammi; 1933-1938, 1940-1941, 1948, 1952.
Sf. 1: 1933-1935.
N. 1: lettera della filiale di New York con le informazioni richieste dalla Dircomit circa il progetto governativo di attuare una "controllata inflazione" negli Stati Uniti, 21 aprile 1933, 2 ff.
N. 5: esposto della filiale di New York alla Dircomit sulle operazioni di compravendita e di arbitraggio in lire italiane, 16 maggio 1933, 5 ff.
N. 11-16: "Tesoreria New York, febbraio 1934", scambio di dispacci e di lettere tra la filiale BCI di New York e la Dircomit in merito alla reciproca posizione di tesoreria, 24 febbraio - 10 marzo 1934.
N. 16/a-f: "Operazioni in Lire effettuate dalla n/ Agenzia di New York. Parlarne con S.E. Azzolini e con S.E.Beneduce", chiarimenti sulle vendite di lire italiane effettuate dalla filiale di New York a fronte di cedole incassate dall'Italian Superpower Corporation, 18-19 aprile 1934.
N. 16 g-h: scambio di telegrammi tra la Bicitrust di New York e la Dircomit circa le modalità d'opzione sulle azioni Unes per gli azionisti americani, concordate anche con l'Iri, 14-15 luglio 1934.
N. 19: comunicazione della filiale di New York circa la possibilità del varo di uno "stato di emergenza" monetario da parte del presidente degli Stati Uniti, "nel caso in cui la sentenza della Corte Suprema sulla clausola oro sia avversa al Governo", 6 febbraio 1935, "comunicato per telefono al Dr. Mattioli a Roma il 7/II/935 ore 11.45".
N. 27-28: 2 lettere di presentazione della Dircomit a favore della società S.D.McComb & Co. Inc., di New York, incaricata della rappresentanza delle Assicurazioni Generali negli Stati Uniti, 28 aprile - 2 maggio 1935.
N. 5-45: "Cotoni. Dispacci Bicidir", scambio di telegrammi tra la filiale BCI di New York e la Dircomit circa gli accordi con MacFadden della Export Import Bank, per il finanziamento di esportazioni di cotone fino a 700.000 dollari, e circa varie operazioni tra ditte cotoniere e diverse banche americane, regolate con tratte, 7 gennaio - 17 marzo 1937; telegramma di Mattioli a Pierson, della Export Import Bank (n. 18).
N. 46: segnalazione alla Dircomit circa il vociferato progetto di apertura di un ufficio di rappresentanza della Banca Nazionale del Lavoro a New York, 15 gennaio 1937.
N. 53-54/all.2: 8 invii alla Dircomit dei comunicati e degli articoli sul ritorno della BCI alla distribuzione del dividendo, usciti sulla stampa americana, anche di lingua italiana, tra il 29 marzo e il 5 aprile 1938.
N. 55-56: 2 telegrammi scambiati tra la filiale di New York (Giorgio Di Veroli) e la Dircomit circa i servizi bancari forniti alla "Campsider", 3 e 6 giugno 1938.
N. 57: cifrari con le corrispondenti denominazioni sociali di banche e di imprese impegnate nel commercio internazionale (seta artificiale e cotoni), s.d.
Sf. 3: 1940-1941, 1948, 1952.
5: "Banca della Svizzera Italiana - Lugano, Zurigo (42, Bahnhofstrasse)"; 1935-1937, 1939-1944.
N. 6: situazione della partecipazione della BCI nella Banca della Svizzera Italiana, e posizione dei conti del gruppo BCI presso la stessa al 31 dicembre 1935.
N. 7: relazione di bilancio della Banca della Svizzera Italiana per l'esercizio 1935, a stampa.
N. 8: "Copia lettera Sig. Pfiffer, re: sua nomina Consigliere Banca Svizzera Italiana - Lugano (parlarne con S.E. Beneduce). Per Roma", lettera in francese, da Lucerna, a Otto Maraini, presidente della Banca della Svizzera Italiana, per confermare l'accettazione della carica per un anno, 17 marzo 1936.
N. 9: circolare della Dircomit - Relazioni Estere alle filiali e affiliazioni della BCI per annunciare l'apertura della filiale della Banca della Svizzera Italiana di Zurigo, che prende "il seguito degli affari di 'Credimare' S.A., Zurigo", 25 aprile 1936.
N. 10/all.: lettera in copia della Banca della Svizzera Italiana sulla necessità di non applicare ulteriormente alla Banca d'Italia il trattamento di favore riservatole dalla preesistente filiale zurighese del Credimare, in osservanza del cartello bancario dell'Associazione Svizzera dei Banchieri, 3 ottobre 1936, "per la prossima gita a Roma del Dr. Mattioli".
N. 11: lettera in copia della Banca Popolare di Milano alla Banca della Svizzera Italiana sul programma di lavoro del proprio reparto "Merci e Rapporti con l'Estero", con richiesta di crediti per accettazioni a termine sulle piazze di Zurigo e di Londra, 29 aprile 1937.
N. 12: relazione interna sull'esercizio 1936 della Banca della Svizzera Italiana, s.d. [inizio 1937], velina datt., 3 ff.
N. 23-34: "Lugano", inserto timbrato 14 ottobre 1943, contenente istruzioni speciali sui conti in essere tra la BCI e la Banca della Svizzera Italiana e il testo del decreto del Consiglio Federale svizzero, 1° ottobre 1943, Regolamento provvisorio dei pagamenti con l'Italia, 4 pp.; 2 agosto 1943 - 29 gennaio 1944.
N. 34: lettera della Dircomit alla Banca della Svizzera Italiana circa l'opportunità di comunicare al delegato commerciale italiano a Zurigo, come richiesto, il saldo dei conti di Istcambi presso la BSI, 5 dicembre 1944, in copia.
6: "Bankunit" (Banca Ungaro-Italiana). Regolamenti di compravendite di titoli, sistemazioni di affari incagliati, e risanamento di Bankunit; 1932-1943, 1946.
N. 6: "Risultati Esercizio 1934" di Bankunit a, nota di Zuccoli, 9 febbraio 1935.
N. 11-12: "Obbligazioni Comunali Ungheresi (Comm. D'Agostino)", trattative tra Léopold Baranya, direttore della Banca Nazionale d'Ungheria, e Istcambi circa il riscatto delle obbligazioni emesse nel 1929 e possedute da italiani, nel quadro del clearing italo-ungherese, 2 promemoria s.f., 25 giugno e 4 luglio 1936, 3 ff. complessivi.
N. 18-26: "Bankunit", corrispondenza sulle trattative tra autorità ungheresi e italiane per la cessione del pacchetto azionario posseduto dalla BCI e per la fusione tra Bankunit e Ungarische Allgemeine Creditbank, con due ritagli di stampa austriaci, analisi degli azionisti delle due banche e situazione delle azioni e dei crediti della BCI nei confronti di Bankunit, 14 ottobre - 6 novembre 1937; convocazione di Azzolini a Mattioli per un incontro con Guarneri e Menichella previsto per il 16 novembre 1937 al Ministero delle Finanze, con un appunto ms. di Mattioli; "Pensioni Bankunit", relazione sulla situazione del Fondo di Previdenza di Bankunit, s.f., 11 febbraio 1938, 6 ff.
N. 27: "Banca Ungaro Italiana - Budapest", relazione per Mattioli contenente informazioni sulle origini di Bankunit e sulla composizione del suo Consiglio di Amministrazione, ragguagli sul sistema bancario ungherese (con dati statistici), un'analisi del bilancio effettivo al 31 dicembre 1937 della Banca stessa, delle filiali di provincia, del Fondo di Previdenza, delle caratteristiche del personale direttivo, con valutazione finale dell'azione Bankunit, senza firma né data [1938 ca.], 35 ff.
N. 28: lettera della Dircomit - Segreteria Estero (a firma Mattioli - Zuccoli) alla direzione di Bankunit sulla partecipazione, insieme ad altre cinque banche ungheresi, nel finanziamento delle esportazioni di bestiame effettuate dalla società Ungexport, con l'aggiunta di considerazioni sulla politica di sviluppo e sulla situazione di liquidità di Bankunit, 13 ottobre 1939, 4 ff.
N. 30-31: "Esonero personale italiano di Bankunit (Min.ro Esteri)", lettera di Bankunit alla Dircomit, 8 giugno 1940, 2 ff., con allegato un esposto al ministro plenipotenziario d'Italia a Budapest, Giuseppe Talamo Atenolfi, per ottenere l'esonero del personale direttivo italiano della Banca dal richiamo al servizio militare, 29 maggio 1940, 2 ff.
N. 36: telegramma di Bankunit alla Dircomit per comunicare l'autorizzazione all'apertura della filiale di Kolozsvar, 17 settembre 1940.
N. 39: "Riserva Matematica Fondo Pensioni", relazione di Bankunit alla Dircomit sui calcoli attuariali e sulla domanda al Ministero competente per il versamento della copertura in quindici annualità, 18 gennaio 1941, 2 ff.
N. 40-42: "Accordo di amministrazione fiduciaria", bozze della convenzione stipulata tra Tesoro Italiano e Bankunit per l'amministrazione di un fondo del Tesoro da investire in partecipazioni, prestiti e finanziamenti a imprese industriali ungheresi
(settori minerario, petrolifero, idroelettrico), di durata decennale, con nomina di un rappresentante del Tesoro nel Consiglio di Bankunit , 28 marzo 1941 - s.d., in copia, 5 ff. complessivi.
N. 43: "Fonogramma dettato dal Sig. Gianola alle ore 11.30" sul clearing turco-ungherese e sulle linee di credito accordabili da parte di Bankunit, 19 settembre 1942.
N. 44-45/all.: informazioni sulla ditta Finomposztò Ket Simotex, fondata nel 1937 da Lajos e Imre Guttmann e in seguito "arianizzata", attiva nell'"importazione di tessili" dall'Italia, 21 agosto - 9 settembre 1943.
N. 47-50: scambio di telegrammi per concordare un incontro a Vienna tra Cuccia, arlo Bombieri e Otto Konrad, per una collaborazione amichevole con la Commerzbank, 24 settembre 1946.
7: "New York Bicitrust", Banca Commerciale Trust Co. - Boston e Banca Commerciale Trust Co. - Philadelphia; 1937.
N. 1-5: studio, diviso in 4 parti con allegati, su "Vantaggi e svantaggi della liquidazione" delle tre BCI Trust Companies "in relazione alla possibilità che le leggi regolanti l'attività delle agenzie di banche estere diventino più restrittive", 86 ff. complessivi con indice dei paragrafi e degli allegati, s.f., 23 settembre 1937.
N. 6-10: "Bicitrust New York. Eventuale chiusura agenzie di città e ripercussioni sul conto economico" e "Copertura perdite di esercizio" della BCI Trust Co. di New York e di quella di Filadelfia, 3 promemoria s.f., [dopo il 31 agosto 1937], 6 ff. complessivi;
"Programma di sistemazione degli interessi nordamericani", promemoria s.f., 8 ottobre 1937, Milano, 8 ff., e "Riassunto oneri da addossarsi da Dircomit", prospetto senza firma né data.
N. 11: "Appendice relazione su Trust New York", organigramma analitico dei dipartimenti e uffici della BCI Trust Co. di New York, in velina datt., s.d.
8: "Sofia - Bulcomit" (Banca Commerciale Italiana e Bulgara); 1941.
Lettera di Bulcomit alla Dircomit con informazioni sulle vicissitudini delle banche in Macedonia e in Tracia in seguito al decreto bancario dell' 8 agosto 1941, 29 dicembre 1941, 2 ff., e con allegato il dettaglio dei mutamenti verificatisi in Bulgaria nell'ambito del sistema bancario, redatto ai fini dell'aggiornamento del Bankers' Almanac.
9: "Comitegit" (Banca Commerciale Italiana per l'Egitto - Alessandria d'Egitto). Situazione della banca, condizioni per il credito di accettazione e concorrenza bancaria; 1933-1937.
N. 1-1/all.4: "Note sulla Filiazione. Risultanze economiche 'contabili' Esercizio 1934 e sommario raffronto con quelle del 1933", relazione di Francesco Pomi per Mattioli sul bilancio di Comitegit e sul "problema dell'eventuale fusione degli Istituti Italiani di qui", 10 dicembre 1934, con allegati il preventivo per la "Gestione cotoni e Filiali dell'interno" nel 1935, "Dati statistici del movimento delle Sedi di Alessandria e Cairo dal 1° gennaio al 30 novembre per gli anni 1933 e 1934", relazioni di bilancio a stampa del Banco Italo-Egiziano per l'esercizio 1933 e della Cassa di Sconto e di Risparmio di Alessandria d'Egitto, per l'esercizio 1932 (con ritaglio di stampa egiziano circa la sua messa in liquidazione, fine aprile 1934).
N. 1/a: estratto del capitolo su Comitegit dallo studio di Raffaele Mattioli sul risanamento della BCI, [inoltrato il 16 ottobre 1933], cfr. M 1, cart. 3, 6 ff.
N. 3-4: "Alexandria Cotton Trading Co.", lettera in copia fotografica di Comitegit alla Dircomit con informazioni sulla costituzione della società indicata e sulle trattative della stessa con cotonifici italiani, seguita da telegramma con risposta interlocutoria della Dircomit, 6 e 10 maggio 1935.
N. 4/a-4/a all.: "Egitto", promemoria agli amministratori delegati sulla situazione del Banco Italo-Egiziano e su quella di Comitegit, con la proposta di trasformare in filiali BCI le sedi Comitegit di Alessandria e del Cairo, s.f. [Dircomit], 4 maggio 1936, 2 ff. con allegati 2 prospetti.
N. 4/b-4/b all.: "Consiglio d'Amministrazione di Comitegit", nota di Zuccoli agli amministratori delegati della BCI sulla necessità di rimpiazzare il consigliere Renato Angelici, deceduto, con proposta ms. di Mattioli di nominare al suo posto Bernardino Nogara, 4 luglio 1936, e con allegato un biglietto da visita in bianco dell'avvocato Alberto Belleli di Alessandria d'Egitto.
N. 5: "Lettera Pomi. Aperture di crediti documentari a tre mesi (Comm. D'Agostino)", lettera di Pomi a Zuccoli in merito alla concorrenza esercitata sulle piazze commerciali di Alessandria d'Egitto e del Cairo da un'altra banca italiana non menzionata, 22 ottobre 1936. (ex misc. Brusa, 103)
N. 6: richiesta della Dircomit di informazioni sulla ditta Alberto Cancellario & C., rappresentante dell'Istituto Sieroterapico Milanese al Cairo, 21 novembre 1936.
N. 11: telegramma di Gianola da Alessandria d'Egitto circa il panico dei depositanti e la situazione critica della tesoreria, con data incompleta (settembre s.a.).
10: "Comitellas - Atene". Banca Commerciale Italiana e Greca; 1933, 1942-1943.
N. 3: lettera di presentazione della Dircomit all'ingegner Pietro Santoro, della Compagnia Generale di Elettricità, 23 giugno 1942.
N. 4: lettera di presentazione della Dircomit ad Alessandro Gorini, sindaco della BCI, in partenza per la Grecia "per una missione di carattere militare", 13 aprile 1943.
11: "Comitfrance". Banca Commerciale Italiana (France); 1934-1935, 1937.
N. 1: lettera a Comitfrance dell' "Administration de l'Enregistrement, des Domaines et du Timbre - Direction des Sociétés et du Timbre" di Parigi, con la richiesta di regolarizzare la posizione della Banca riguardo al pagamento dell'imposta sulle entrate ("revenues"), 10 novembre 1934, in velina, 2 ff.
12: "Casablanca - Comitfrance". Filiale di Casablanca della Banca Commerciale Italiana (France); 1934, 1939.
N. 1-8: 5 lettere e 3 telegrammi tra la Dircomit e la filiale Comitfrance di Casablanca sulle possibilità di acquisto in Marocco di "paglia di sorgho" (paglia di saggina), 13 novembre - 8 dicembre 1934.
N. 9-11: lettere tra le autorità francesi in Marocco e la filiale Comitfrance di Casablanca al fine di organizzare la "difesa passiva" della filiale stessa in caso di bombardamenti aerei, 15-22 giugno 1939 con 2 decreti del "commissaire résident général" di Rabat, in copia.
13: "Marsiglia - Comitbanca". Filiale di Marsiglia della Banca Commerciale Italiana (France); 1935, 1941-1942.
N. 1-2: rapporti con il Consolato d'Italia a Marsiglia, nota di Merzagora a Mattioli, con appunto ms. sul documento di Majnoni d'Intignano, e lettera "Per Roma" alla Dircomit del direttore della filiale di Marsiglia, Alessandro De Angeli, 13-17 agosto 1935. (ex cassettiera "Annate Vecchie")
N. 4: "Giro da Comitfrance - Marsiglia a Banque Italo-Française de Crédit - Nizza (Dr. Masi)", lettera della filiale Comitfrance di Marsiglia alla Dircomit affinché venga richiesto che Istcambi "voglia continuare a riservarci la preferenza per i suoi depositi", 23 novembre 1942. (ex misc. Rodano)
14: "Nizza - Comitfrance". Filiale di Nizza della Banca Commerciale Italiana (France); 1934-1935, 1939.
N. 2-2/all.: lettera della filiale Comitfrance di Nizza, con allegato promemoria sulle "variazioni più salienti" riscontrabili nel bilancio 1933, 27 febbraio 1934, 6 ff.
N. 5-5/all.: "Azioni Comit", lettera della filiale Comitfrance di Nizza alla Dircomit, 11 maggio 1935, con allegata una circolare ciclostilata dei banchieri Akar, Patot & C.ie di Parigi, 7 maggio 1935, contenente informazioni di borsa e l'indicazione "aucun acheteur" per le azioni BCI; con l'annotazione ms. di Mattioli "data lettera N.Y. a Menichella".
N. 6-7: lettera del direttore della filiale Comitfrance di Nizza, Augusto Sanna, alla Dircomit - Ufficio Centrale del Personale, 24 febbraio 1939, 2 ff., con allegato promemoria sulla convocazione al Commissariato di Polizia ("Sezione Politica Stranieri") del personale della filiale, con l'accusa di aver svolto "propaganda antifrancese" e filofascista, 5 ff.; altra lettera dell'agenzia di Montecarlo a Sanna circa l'espulsione di molti italiani residenti nel Principato di Monaco "accusati di eccessivo attaccamento all'Italia e al Regime fascista", 24 febbraio 1939, 2 ff. (ex
misc. Brusa, 103)
N. 8: lettera della filiale Comitfrance di Nizza alla Dircomit - Ufficio Borsa e Titoli, Sezione 2ª, circa le condizioni per raccogliere offerte di cessione delle obbligazioni Superpower, 15 maggio 1939, in copia.
15: "Handlobank" (Bank Handlowy w Warszawie - Varsavia); 1933-1934.
N. 1: lettera della Bank Handlowy a Giuseppe Toeplitz e alla Sudameris, per ottenere da quest'ultima un aumento di 500.000 franchi nel "credito di corriere", 16 novembre 1933.
16: [Banca Commerciale Italiana e Romena - Bucarest]. "Apertura di credito presso Romcomit, al Banco di Roma, per pagamenti liberatorii"; 1941-1942 (ex misc. Rodano).
N. 1-2: "Corrispondenza scambiata tra il comm. D'Agostino e il comm. Veroi", amministratore delegato del Banco di Roma, sugli accordi circa il lavoro reciproco tra le rispettive filiali e affiliazioni all'estero, 21 ottobre - 5 novembre 1941.
N. 3-4: 2 lettere della Romcomit sulla linea da tenere nelle trattative con il Banco di Roma, 20 gennaio 1942, con postille ms. di Cuccia e, in allegato, altre 2 lettere scambiate tra Romcomit e il Banco di Roma, 30 dicembre 1941e 20 gennaio 1942.
N. 5-7: "Lettera inviata a Romcomit circa la facilitazione al Banco di Roma", 3 febbraio 1942, con nota ms. di Zuccoli, 19 gennaio 1942, e "ratifica all'autorizzazione" relativa agli accordi con il Banco di Roma per il clearing italo-romeno, presentata al Comitato della Direzione Centrale dal Controllo Estero (Bombieri), 20 gennaio 1942, con postilla di Cuccia.
17: "Banca Stato Marocco"; 1934.
"Azioni Banca di Stato del Marocco", prospetto con la quota di partecipazione della BCI e la valutazione delle azioni, trattate in Francia ma non quotate, al 31 dicembre 1934.