Banca Commerciale Italiana

Carte miscellanee di Raffaele Mattioli [serie digitalizzata], 1926 - 1972

segnatura
 1 M 1
consistenza
6 cartelle
storia istituzionale e biografia

Secondo varie testimonianze, Raffaele Mattioli conservava una parte, o tutta questa miscellanea, nel proprio studio, e negli anni Settanta prestò molti materiali a Giorgio Rodano, che su di essi principalmente basò il suo studio su "Il credito all'economia: Raffaele Mattioli alla Banca Commerciale Italiana" (Milano-Napoli, 1983). Come viene dichiarato dall'autore nella "Premessa", tale sua opera avrebbe dovuto - nelle originarie intenzioni di Mattioli e sue - limitarsi a raccogliere e a presentare una scelta di passi tratti dalle Relazioni tenute da Mattioli alle Assemblee annuali degli azionisti della Banca Commerciale, e ciò per "ottenere un duplice risultato che non appariva privo di interesse: quello di presentare una sorta di storia economica dell'Italia del dopoguerra, dagli anni della ricostruzione a quelli della crisi, passando per quelli del cosiddetto miracolo, come poteva essere vista, quasi in contemporanea con lo svolgersi degli avvenimenti, da quel particolare ma significativo osservatorio privilegiato che era la cabina di comando della Banca Commerciale; quello di presentare, nello stesso tempo, una serie di riflessioni (che si compongono fino a formare un discorso unitario) in tema di economia delle istituzioni e delle strutture creditizie." (cfr. RODANO, p. IX).
Fu, però, lo stesso Raffaele Mattioli a cambiare parere, e a mirare ad un lavoro più complesso di quello inizialmente delineato: egli propose a Rodano "di allargare il campo di indagine in due direzioni. Per un verso si trattava di completare il discorso svolto nelle Relazioni all'Assemblea prendendo in considerazione gli interventi di Mattioli nei Consigli di amministrazione (quali risultavano dai verbali), interventi che, per il fatto di non essere destinati al pubblico, avevano spesso il pregio, come sottolineava lo stesso Mattioli, di affrontare i temi e le questioni in modo più netto ed esplicito, senza gli eufemismi o i compromessi che inevitabilmente finivano col comparire quando la materia veniva presentata a un pubblico più vasto. Per un altro verso si trattava di allargare l'analisi fino a comprendervi i dieci anni precedenti la seconda guerra mondiale, concentrando l'attenzione, anzi, sulla parte iniziale di quel decennio. Mattioli mi proponeva insomma di studiare in dettaglio, utilizzando sempre i documenti Comit, il periodo che aveva visto la profonda trasformazione della Banca Commerciale da banca mista a moderno istituto di credito ordinario, trasformazione che fu contemporanea e contestuale con una vera e propria rivoluzione dei rapporti tra Stato, banca e industria, culminata nell'avvento dell'IRI." (cfr. RODANO, p. X).
Come dichiara l'autore, l'opera fu scritta in due tempi distinti, e la stesura della seconda parte, sulla politica bancaria e monetaria, precedette la prima, incentrata sul salvataggio della Banca Commerciale e sulla sua conversione in istituto di credito ordinario.

contenuto

Le cartelle 1-5 trattano del salvataggio della Banca Commerciale Italiana, avvenuto nella prima metà degli anni Trenta. Con l'eccezione della prima cartella, le successive quattro sono il frutto di una selezione dagli archivi originari, che fu avviata da Mattioli in epoca ben posteriore allo svolgimento degli avvenimenti e che venne interrotta dalla sua morte. Quindi, sebbene questi documenti siano tutti della massima importanza e significatività, è opportuno segnalare all'utente che essi sono estratti dal loro contesto originario e che la loro presenza in questa raccolta è frutto di riflessioni condotte "ex post", collocabili negli anni Sessanta e Settanta.
La cartella 6 contiene documenti del secondo dopoguerra sui rapporti intrattenuti da Mattioli con i vertici dell'IRI e con le autorità governative e di vigilanza, specialmente in relazione a un aumento del capitale sociale della Banca Commerciale, più volte sollecitato durante gli anni Cinquanta, e alle modalità della sostituzione di Mattioli al vertice della Banca tra la fine degli anni Sessanta e l'inizio degli anni Settanta.

tipologia
Miscellanea di documenti sciolti, con l'eccezione della cart. 1, che è un dossier originale con indice coevo.
passsaggi di proprietà
Provenienza: Ufficio di Raffaele Mattioli, indi professor Giorgio Rodano
date di versamento
1983
criteri di ordinamento

La restituzione dei materiali da parte di Giorgio Rodano al costituendo Archivio Storico della Comit è avvenuta alla fine del 1983. Si è mantenuto l'ordinamento adottato nel suo libro.
L'autore ha restituito all'Archivio Storico anche un insieme non altrettanto sistematico di documenti sciolti, per un totale di 12 pacchi di medie dimensioni e senza titolo, che sono stati inseriti nella seconda parte della corrispondenza di Mattioli (1946-1972).

strumenti di ricerca
Inventario analitico a stampa: Segreteria degli Amministratori Delegati Facconi e Mattioli (1926-1972), a cura di A. Gottarelli, G. Montanari e F. Pino, Milano, Banca Commerciale Italiana, 2000. La lista completa dei documenti si trova pubblicata in Giorgio RODANO, Il credito all'economia. Raffaele Mattioli alla Banca Commerciale Italiana, Milano-Napoli, 1983, pp. XV-XIX .
stato di conservazione
buono, con l'eccezione costituita dalla cart. 5.
bibliografia

La serie è presentata in Francesca PINO, Dieci anni di lavoro d'équipe: aperti al pubblico tutti i documenti Comit dal 1894 al 1934", in "Archivi e Imprese", n. 13, gennaio-giugno 1996, p. 142.
Svariati documenti sono stati più volte editi da Giorgio Rodano, da Giuseppe Guarino e Gianni Toniolo, da Antonio Confalonieri e da altri: cfr. le indicazioni riportate nelle schede dei singoli pezzi.
E' stata utilizzata ampiamente la cart. 5 da Pierangelo TONINELLI, Gino Zappa e la contabilità della Banca Commerciale negli anni trenta", in "Imprese e storia", n. 29, gennaio-giugno 2004, pp. 31-48.