"Egeli. Affari generali" "Convenzione e compensi beni alleati e ebrei"

Sono presenti i seguenti sottofascicoli:

1. "Delibere e corrispondenza varia gestione beni alleati e germanici"
In particolare deliberazioni del Comitato esecutivo del 3 maggio 1944 e della Commissione di reggenza del 3 maggio 1945; relazione firmata dal commissario dell'Egeli, avvocato Mario Rotondi, ai controllori dei beni presso il Governo militare alleato per le regioni Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia, Veneto sulla gestione dei beni di sudditi delle potenze alleate, 12 giugno 1945.

2. "Delibere e corrispondenza varia gestione beni ebraici"
In particolare resoconto della riunione tenutasi il 18 gennaio 1944 nel palazzo della Cassa di risparmio tra il commissario dell'Egeli Leopoldo Pazzagli e i rappresentanti della Cariplo, del Monte dei paschi di Siena, dell'Istituto San Paolo, del Credito fondiario di Trento, del Credito fondiario di Gorizia e del Credito fondiario di Bologna sulla confisca di beni ebraici e sulle sequestratele di beni nemici; modulistica in bianco per la compilazione dei verbali di presa in  consegna e istruzioni in merito agli atti da compiere inviate alle filiali, 28 gennaio 1944; deliberazione del Comitato esecutivo del 2 febbraio 1944 relativa alle trasformazioni da effettuare sulla Gestione aziendale per espletare i nuovi compiti e l'affido al Monte dei crediti su pegno della delega per la gestione dei beni mobili confiscati o sequestrati; copia di lettera di Roberto Farinacci relativa alla volontà del gerarca di mantenere la gestione dei beni ebraici della provincia di Cremona nelle mani di Francesco Rossi nonostante le disposizioni legislative del decr. n. 2 del 4 gennaio 1944, 22 marzo 1944; notizia su risposta di Di Lorenzo, prefettura di Brescia, sul rifiuto a fornire alla filiale Cariplo dati relativi alle confische effettuate, 22 marzo 1944 (allegata a lettera del 25 marzo); nuovo statuto dell'Egeli, 31 marzo 1944; Norme esplicative e integrative per la applicazione della Convenzione stipulata tra l'Egeli e gli istituti gestori, opuscolo, [1944]; convenzione per la gestione dei beni ebraici confiscati e sequestrati, in bianco, [1944]; ritaglio di stampa del Corriere prealpino del 4 maggio 1945 relativo alla revoca dei provvedimenti di confisca e sequestro dei beni ebraici e nemici; atto di invito alla stipulazione dell'atto di reintegro dei beni espropriati di proprietà di Silvia Colorni in Schwarz e Eugenio Colorni a nome di Silvia Colorni e di Ursula Hirschmann vedova Colorni, 23 gennaio 1946; lettera all'Egeli ed elenco delle gestioni dei beni ebraici confiscati aggiornato al 15 dicembre 1948 con brevi note esplicative, 18 dicembre 1948.

3. "Convenzioni e compensi beni alleati e germanici"
Corrispondenza tra l'Egeli, Gian Luigi Dones, il Credito fondiario della Cariplo (direttore G. Bassi), la Gestione aziendale (Guido Faustinelli, caposervizio Cariplo e funzionario responsabile della Gestione aziendale), il Sindacato nazionale fascista degli enti di credito fondiario, l'Istituto di credito fondiario delle Venezie, il Credito fondiario della Cassa di risparmio di Bologna, l'Istituto italiano di credito fondiario, l'Istituto San Paolo, la Banca nazionale del lavoro, il Banco di Napoli e promemoria relativi alla stipula della convenzione per la gestione dei beni nemici e alla fissazione delle procedure da tenersi e dei compensi relativi da attribuire agli istituti di credito nella gestione dei beni stessi; deliberazioni della Commissione provinciale di reggenza della Cariplo.

In particolare promemoria datt. di Dones sulla gestione dei beni di sudditi nemici, 20 novembre 1940; due promemoria s. f.  con dati quantitativi sulla gestione dei beni nemici germanici, 18 settembre 1945, e sulle gestioni per conto Egeli (beni alleati, ebraici, germanici), 21 settembre 1945 poi presenti in una deliberazione della Commissione provinciale di reggenza presa durante la seduta del 25 settembre 1945; verbale datt. della riunione tra i rappresentanti degli istituti incaricati della gestione dei beni Egeli, tenutasi l'11 e il 12 ottobre 1945, firmato dal presidente dell'ente Enrico De Martino e dal segretario Giuseppe Vania; promemoria sulle norme di contabilità da osservarsi nella gestione dei beni alleati, germanici e ebraici, s. d.

4. "Convenzioni e compensi beni ebraici"
Corrispondenza tra l'Egeli e la Gestione aziendale in merito alla stipula della convenzione per la gestione dei beni ebraici del 1944 e ai compensi di gestione relativi.
In particolare convenzione tra l'Egeli e il Credito fondiario della Cassa di risparmio per la gestione dei beni ebraici confiscati o sequestrati, 18 settembre 1944.

5. "Varie"
Corrispondenza con l'Egeli in merito alla trattazione di controversie legali; corrispondenza con la Banca d'Italia per il ritiro dei valori appartenenti a cittadini nemici depositati presso la stessa; corrispondenza con l'Istituto San Paolo in merito ai rimborsi.
In particolare circolare Egeli n. 222 del 20 giugno 1946 sulle norme relative alla gestione e alla riconsegna dei beni ebraici confiscati e sequestrati affidati a istituti delegati dall'Egeli, privati delegati dall'Egeli e alle gestioni estranee all'Egeli.