Vigevani Lina fu Enea in Usiglio, Vigevani Giorgio ed Enrico fu Enea, Usiglio Elsa fu Carlo vedova Vigevani, Camerina Anna Maria di Giorgio in Vigevani

TESTO DELL'INVENTARIO

Appartamento in Milano, via Besana 13/15.

Confisca non eseguita.

data
1944 - 1945
numero storico
3094 MI, 4454 GE, 22611 F.
risorese esterne
Digital Library della Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea
 
biografia
Giorgio Vigevani nasce a Milano il 23 luglio 1912, figlio di Enea ed Enrichetta Liuzzi. Infiltrato nei GUF (Gruppi Unuversitari Fascisti), tiene contatti con elementi antifascisti; dopo il loro arresto nel 1937, emigra in Francia dove aderisce al movimento clandestino di "Giustizia e Libertà" e collabora con la rivista "La giovane Italia". Nel 1939 si iscrive al Partito comunista. Avvocato, è una figura storica della Resistenza milanese: dopo l' settembre 1943 infatti prende parte alla lotta di liberazione prestando servizio prima nel Comitato di Liberazione Nazionale di Pavia e poi nella I Divisione Garibaldi Sud Est di Milano. Contribuisce alla lotta partigiana dirigendo i fogli clandestini ed operando nel Comitato di Liberazione Nazionale dell’Alta Italia; il giorno della Liberazione risulta essere tra coloro che occupano la sede Eiar di corso Sempione, la stessa, diventata Rai, che in tempi successivi dirige per qualche mese assieme a Ugo Stille. Nel 1965 è decorato dal Comune con la medaglia d'oro della Liberazione. Giorgio Vigevani muore a Milano il 6 febbraio 1997.