Bachi Arturo
Effetti personali e merce diversa appartenente al negozio di merceria di Bachi, "Al Paradiso della sarta" in Milano, via Broletto 13, sinistrato in seguito ai bombardamenti dell'agosto 1943, confiscata durante una perquisizione ad Antonio Dondè. Dondè aveva fatto conservare le merci, inviate da Bachi, in Luino, corso Umberto I 32.
In particolare circolare Egeli n. 7 del 26 luglio 1945 relativa alla restituzione dei beni ebraici sequestrati o confiscati e lettere relative all'interessamento della Corte d'Assise di Varese alla lettura del fascicolo in occasione della causa contro l'ex capitano delle Brigate nere Costante Tognetti, 2-6 agosto 1946. È presente anche l'elenco degli arredi sequestrati a Pardo Roques Nissim e il riferimento alla pratica di Achille e Carlo Norsa.
Una parte della merce venne venduta alla Legione Monte Rosa, un'altra regalata durante le feste di Natale dalle autorità fasciste di Luino, un'altra, depositata presso la Villa Norsa, venne in parte dispersa. Due materassi vennero ceduti a un funzionario dell'Intendenza di finanza insieme a mobili di proprietà di Pardo Roques Nissim.