Cassa di Risparmio di Rieti

La Cassa di Risparmio di Rieti (1846-2015) viene costituita ad opera di un gruppo di benemeriti cittadini allo scopo di beneficiare ‘il popolo indigente e di incoraggiare i piccoli risparmi'. La sua storia si snoda nei decenni attraverso lo stretto legame con il territorio in cui opera, caratterizzato fino agli anni Sessanta del secolo scorso da un'agricoltura tradizionale poco meccanizzata. Partecipa agli incentivi della Cassa del Mezzogiorno per l'industrializzazione, sostenendo la piccola e media impresa, l'artigianato e il turismo. Negli anni Ottanta si espande economicamente e territorialmente riuscendo ad aprire dieci agenzie nel Comune e nella Provincia di Roma, oltre a quelle già esistenti nel territorio reatino.
L'archivio dell'Istituto, identificato e tutelato in seguito alla fusione nel 2015 della Cassa in Intesa Sanpaolo, è stato conferito alla Fondazione Varrone di Rieti.
I verbali del Consiglio di Amministrazione sono consultabili online per il periodo dal 1846 al 1960.

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