Cassa di Risparmio di Spoleto
Dopo un inizio difficoltoso, dovuto alla precaria situazione economica della zona, la Cassa riuscì - sempre muovendosi con la dovuta cautela - ad operare nel settore del credito agrario, in rappresentanza, nel proprio territorio di competenza, dell'Istituto Federale di Credito Agrario per l'Italia Centrale, nel settore del credito industriale ed alberghiero per conto del Mediocredito dell'Umbria e in quello fondiario in rappresentanza dell'Istituto di Credito Fondiario Umbria, Marche, Abruzzo e Molise. Entrata dal 2010 nel Gruppo Intesa Sanpaolo, incorpora nel giugno 2012 le Casse di Risparmio di Città di Castello, Foligno e Terni e Narni, assumendo la nuova ragione sociale di Casse di Risparmio dell'Umbria, poi nel 2016 fusa in Intesa Sanpaolo.
I verbali del Consiglio di Amministrazione sono consultabili online per il periodo dal 1908 al 1960.