Credito Fondiario

Cariplo

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schedatura in progress

Nel 1862 la Cariplo introdusse, prima in Italia, il principio della ratealità nel rimborso dei debiti.
Nel 1863 la CCB presentò al Governo un progetto per ottenere la facoltà di emettere cartelle fondiarie [nel bilancio consuntivo 1863 sono prospettati i motivi fondamentali che portarono a tale richiesta]. In pratica, si avvertiva la necessità di un ordinamento che svincolasse il credito fondiario dalla necessità di dover attingere ai depositi bancari e poter usufruire di nuove fonti di finanziamento, ufficialmente a lungo termine, attraverso l'emissione di cartelle fondiarie.
Una Convenzione, stipulata il 4 ottobre 1865, approvata con D.L. 8 ottobre 1865, attribuì alla Cariplo la funzione di Istituto di Credito Fondiario per l'Alta Italia, al Monte dei Paschi per l'Italia Centrale e al Banco di Napoli per l'Italia meridionale. Tale ripartizione suscitò proteste da parte di organismi provinciali e questo portò ad una seconda Convenzione, del 23 febbraio 1866, convertita in legge il 14 giugno 1866 n. 2983, che limitava l'esercizio alla sola zona lombarda e piemontese. Tale legge affidava l'esercizio del Credito Fondiario ad istituti con peculiari caratteristiche di enti morali con funzioni miste di credito, previdenza e beneficenza.
Si emettevano inizialmente cartelle da lire 500 al 5% lordo; poi dal 1884 si passò al 4% e dal 1903 anche al 3,5% netto da ogni imposta.
Nel 1885 un'ulteriore modifica attribuì agli istituti autorizzati la facoltà di esercitare su tutto il territorio nazionale.
Intorno al 1890 a seguito della costituzione dell'Istituto Italiano di C.F alla Cariplo fu di nuovo assegnata la zona lombardo-novarese; mantenne anche la facoltà di operare nella provincia di Roma, dove Cariplo era presente con una Agenzia dal febbraio 1886.
La legislazione del C.F. fu definitivamente regolata con il T.U. del 1905 e il suo Regolamento del 1910.
Per le successive e numerose modifiche si vedano le opere indicate nella bibliografia essenziale.

Provenienza: Servizio Segreteria Generale - Ufficio Protocollo e Archivio

2001

Libera, come da Regolamento archivio storico.

E. Lattes, Studi critici e statistici sopra il miglior modo di ordinare il credito fondiario con nuovi documenti legislativi e statistici intorno alle banche fondiarie della Svizzera, dell'Inghilterra, della Prussia, della Russia, ecc. negli anni 1850-67, Milano, Tip. F. Zanetti, 1868.
S. Allocchio, Il credito fondiario in Italia. Fatti e desideri, Milano, Hoepli Editore;
S. Allocchio, Il credito fondiario e suo ordinamento in Italia, secondo la Legge 14 Giugno 1866. Studio teorico-pratico, Milano, Cariplo-Tip. Perseveranza, 1867.
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