Banco Ambrosiano Veneto

1953-1960, 03 aprile 1953 - 12 novembre 1960

segnatura
faldone 3 
testo dell'inventario

1. 4 lettere; 3 aprile - 5 giugno 1953. 
N. 1-2: Gallarati Scotti viene riconfermato, per il biennio 1953-1954, membro del Consiglio della Sezione di Milano della Società Italiana per la Organizzazione Internazionale , 3 e 15 aprile 1953.
N. 3-4: permesso acconsentito da Gallarati Scotti alla richiesta di Jorgen B. Hartmann della Biblioteca Hertziana a visitare Villa Melzi e ad effettuare delle riprese fotografiche a scopo di studio, 2 e 5 giugno 1953.


2. 22 lettere, 1 telegramma, 1 discorso; 23 gennaio - 24 dicembre 1954.
N. 1-1/all.: Gallarati Scotti - in seguito alla richiesta di Emilio Bonomelli, direttore della Villa Pontificia di Castelgandolfo - trasmette la descrizione dei due quadri donati dalla sua famiglia a Pio XI, 23 e 28 gennaio 1954.
N. 3: Claudio Cesare Secchi, presidente della Società Storica Lombarda, comunica a Gallarati Scotti di riuscire forse a risolvere il problema storico relativo all'iconografia del vice presidente della Repubblica Italiana Francesco Melzi d'Eryl, quadro conservato nella Villa Melzi di Bellagio, 1 febbraio 1954.
N. 5: Gian Luigi Colonnetti, presidente della Società Reale Mutua di Assicurazioni, omaggia il delegato Gallarati Scotti della medaglia commemorativa per i centoventicinque anni di fondazione della società, 3 febbraio 1954.
N. 7-10, 14-15: corrispondenza tra Gallarati Scotti e Enrico Vallecchi, presidente della Vallecchi Editore, 29 marzo - 22 giugno 1954.
N. 12-13: biblietti di condoglianze inviati a Gallarati Scotti per la scomparsa della sorella, 17-18 maggio 1954.  
N. 16: discorso di commemorazione per la scomparsa dell'arcivescovo di Milano Ildefonso Schuster, scritto e letto da Gallarati Scotti all'apertura della seduta del Consiglio di Amministrazione del Banco Ambrosiano, 8 settembre 1954.
N. 17: Dino Del Bo, presidente nazionale dell'Associazione Artisti d'Italia, invita Gallarati Scotti a partecipare al Comitato d'Onore per l'organizzazione della Mostra "Omaggio agli Antichi Maestri", 26 ottobre 1954. 
N. 20, 24: corripondenza tra Luigi Saporito, giornalista dell'ANSA di Belgrado, e Gallarati Scotti in merito all'evolversi dei rapporti italo-jugoslavi, con il coinvolgimento dell'ISPI e dell'Ambasciatore Vanni d'Archirafi, 17 e 24 dicembre 1954.
N. 21: telegramma di Gallarati Scotti a monsignor Angelo Dell'Acqua perchè possa chiedere all'arcivescovo Giovanni Battista Montini di benedire Alessandro Casati, ormai in punto di morte, 18 dicembre 1954. 
 
3. 41 lettere, 1 ritaglio di giornale; 4 gennaio 1955 - 21 dicembre 1955.
N. 1: Gallarati Scotti viene nominato Socio della SIAE Società Italiana Autori ed Editori, in qualità di autore di opere drammatiche, 4 gennaio 1955.
N. 2, 5: Gallarati Scotti appoggia, ma non partecipa per altri impegni, il Convegno "Europa - Erbe Und Aufgabe" organizzato dall' Institut fur Europaische Geschichte, 6 e 28 gennaio 1955. 
N. 7-8: invito a Gallarati Scotti di Luigi Colombo, presidente del Consiglio degli Istituti Ospedalieri di Milano, ad intervenire alla Biennale Festa del Perdono, 10 e 25 marzo 1955.
N. 9: lettera dattiloscritta di Luigi Sturzo che non si rassegna al rifiuto di Gallarati Scotti di accettare la carica di presidente dell'Istituto Internazionale di Arte Liturgica, 29 marzo 1955. 
N. 17: articolo pubblicato su L'Italia, in cui si annuncia che a Bellagio verrà girato il film basato sulla sceneggiatura dello scrittore cattolico Bruce Marshall e con la regia di Filippo Del Giudice, 23 agosto 1955. 
N. 19, 22: Antonio Franco Zicari di Corrispondent Press invia a Gallarati Scotti una copia del quotidiano italiano di Pensilvania Il Popolo Italiano, in cui è pubblicato una lunga corrispondenza a lui dedicata, 28 e 31 agosto 1955. 
N. 20: lettera manoscritta dell'arcivescovo di Milano Giovanni Battista Montini indirizzata alla Giunta Esecutiva del Comitato per la Costruzione di Nuove Chiese in Milano, 30 agosto 1955. 
N. 24: Gallarati Scotti viene invitato al First Meeting of the Commonwealth-Italian Joint Committee, 9 settembre 1955. 
N. 31: Egidio Cerri, dipendente del Banco Ambrosiano presso la filiale di Seregno, già autore del volume "Evasioni liriche del lager", invia a Gallarati Scotti una sua nuova raccolta di poesie, 2 ottobre 1955.
N. 34: Bruno Minoletti, segretario generale della Camera di Commercio Industria e Agricoltura di Genova, chiede un incontro a Gallarati Scotti, 8 novembre 1955.
N. 36-37, 41: Luigi Meda, presidente dell'INI Istituto Nazionale Italia, invita Gallarati Scotti a partecipare al Comitato d'Onore dell'ente, 23 novembre e 14 dicembre 1955.   
N. 39-40: Luigi Garganese, direttore di Comunità Europea, periodico di divulgazione ed orientamento, chiede a Gallarati Scotti (che non potrà partecipare alla manifestazione del 5 dicembre per la commemorazione di Alessandro Casati) di fargli avere il testo integrale del suo discorso. Gallarati dice di non voler far pubblicare al momento il testo, che quindi rimane inedito, 3 e 9 dicembre 1955. 

4. 39 lettere, 1 ritaglio di giornale: 16 gennaio 1956 - 30 dicembre 1956.
N.1: lettera di Gallarati Scotti al senatore Umberto Zanotti Bianco, presidente ANIMI, relativa alla situazione speculativa in atto in Valsolda, 16 gennaio 1956.
N.6: Gallarati Scotti accetta di far parte della Commissione per l'assegnazione dei Grandi Premi La Rinascente Compasso d'Oro Internazionale e Nazionale, 11 maggio 1956.
N. 18-18/all., 23: lettera di Giuseppe Saragat, vice presidente del Consiglio dei Ministri, in merito al concorso giornalistico per i migliori articoli pubblicati su quotidiani o settimanali dal 1° gennaio al 10 giugno 1956 sul tema: "Le conquiste della democrazia in Italia". Nell'allegato è presente la busta con l'elenco dei concorrenti e gli articoli redatti. Gallarati Scotti è componente della Commissione giudicatrice, 27 giugno e 19 luglio 1956.
N. 28: Janvier [Loveglio] scrive a Gallarati Scotti in merito alla tesi che sta scrivendo su Giuseppe Papini. Chiede a Gallarati di incontrarlo per consultare alcune sue lettere inedite relative al problema religioso nell'opera di Papini, 7 settembre 1956.
N. 29: Gallarati Scotti partecipa alla cerimonia dell'Imperial War Graves a Cassino, insieme agli ambasciatori del Commonwealth e al presidente del Consiglio Antonio Segni, 29 settembre 1956.


 


5. 15 lettere; 18 gennaio 1957 - 31 dicembre 1957.
N. 6-6/all.: lettera di Gallarati Scotti al conte Della Torre, che in un articolo su L'Osservatore Romano del 2 giugno 1957 critica lo scritto di Gallarati, pubblicato su il Corriere della Sera del 31 maggio 1957, in merito alla figura di Pio XI, 3 giugno 1957.
N. 7-9: suor Margherita Marchione richiede a Gallarati Scotti un colloquio per avere notizie su Clemente Rebora, frequentatore del "Convegno" che si teneva presso le sale del palazzo Gallarati Scotti di via Borgospesso, 10-13 giugno 1957.
N. 10-11: l'Unione della Legion d'Oro del Comitato Italiano delle ONG presso le Nazioni Unite invita Gallarati Scotti ad assumere l'incarico di consigliere d'onore del Comitato per il Progresso Tecnico e Industriale, 5 e 29 agosto 1957.   


6. 30 lettere, 1 cartolina, 2 telegrammi; 17 gennaio 1958 - 18 dicembre 1958.
N. 11: pubblicazione e distribuzione del depliant Villa Melzi di Bellagio, 11 aprile 1958.  
N. 20-22: Gallarati Scotti viene invitato a partecipare al 5° Convegno Nazionale degli Scrittori, organizzato a Bellagio da Il Ragguaglio dell'attività letteraria artistico sociale dei cattolici italiani, sul tema: "Il divino nella civiltà contemporanea", 13-22 luglio e 13 agosto 1958.
N. 25: lettera di suor Margherita Marchione alla duchessa Aurelia Gallarati Scotti, moglie del duca Tommaso, chiedendole un aiuto per ottenere informazioni da Lady Mayer Camperio in merito ai rapporti tra Tagore e Clemente Rebora, 5 settembre 1958.
N. 26: lettera di suor Margherita Marchione a Lady Mayer Camperio in merito ai rapporti tra Tagore e Clemente Rebora, 5 settembre 1958. 
N. 27: lettera di Cesare Angelini, rettore del Collegio Borromeo di Pavia, alla duchessa Aurelia Gallarati Scotti, moglie di Tommaso, 5 settembre 1958.
N. 31: telegramma di congratulazioni di Gallarati Scotti a Papa Giovanni XXIII, 29 ottobre 1958. 

7. 39 lettere, 3 telegrammi; 7 gennaio 1959 - 30 dicembre 1959. 
N. 1: Agostino Stocchetti, preside delle Scuole Cardinal Ferrari di Milano, contatta Gallarati Scotti, ricordandogli di essere andato da lui 35 anni prima, a nome di Papini, per consegnare la sua novella "La disgrazia di Renzo" da pubblicare sulla rivista La Festa, 7 gennaio 1959.
N. 3: Dino Alfieri, presidente del MITAM Mercato Internazionale del Tessile per l'Abbigliamento, invita Gallarati Scotti - maggior artefice della realizzazione del MITAM -all'inaugurazione della 4° edizione, 7 gennaio 1959.
N. 7-8: Luisa Resellini, dirigente di Coscienza. Unione per lo Sviluppo dei Valori Morali, chiede a Gallarati Scotti un colloquio, 19 e 23 gennaio 1959.
N. 14: lettera manoscritta di Raffaele Cadorna a Gallarati Scotti, 30 maggio 1959. 
N. 23-23/all.: prefazione di Gallarati Scotti all'edizione illustrata della Storia di Bergamo e dei Bergamaschi di Bortolo Belotti, 3 ottobre 1959.
N. 21, 27: Giulia Recli, preside del Lyceum di Milano, invita Gallarati Scotti a tenere presso di loro una conferenza manzoniana, 24 settembre e 16 ottobre. 
N. 29, 32: Gallarati Scotti aderisce al Comitato d'Onore per erigere a Milano il monumento a Carlo Porta, 15 e 23 ottobre 1959.
N. 31, 33: Lorenzo Suardi, presidente della Banca Popolare di Bergamo, invita Gallarati Scotti a partecipare alla cerimonia per il novantesimo anno di fondazione della Banca, 14 e 29 novembre 1959.
N. 32: Guido Piovene, a nome del comitato promotore del convegno internazionale Leoni Tolstoj, invita Gallarati Scotti a intervenire alla conferenza, 15 novembre 1959.
N. 38, 40: Gallarati Scotti aderisce al comitato d'onore per le manifestazioni ufficiali del Lyceum di Milano, ma non può partecipare alla conferenza sul Manzoni di monsignor Cesare Angelini, 16 e 21 dicembre 1959. 
    
8. 18 lettere, 4 telegrammi; 21 febbraio 1960 - 12 novembre 1960.
N. 3: L. Medici scrive a Gallarati Scotti, sperando che possa scrivere l'introduzione alla sua Opera Omnia, che raccoglie liriche milanesi e poemetti lirici scritti dal 1923 al 1955, 29 febbraio 1960.
N. 9: lettera manoscritta di Bice Rosselli Del Turco Crespi, 5 agosto 1960.
N.11-12: Gallarati Scotti viene invitato, come rappresentante per l'Italia, dal Governo Indiano, a partecipare alla celebrazione (fissata per il 21 novembre) per il centenario della nascita di Tagore. Gallarati declina per la malattia della moglie, ma invia la fotografia di un dono fatto da Tagore a sua moglie, 13 e 24 agosto 1960.
N. 14-15: Gallarati Scotti viene contattato da All India Radio per partecipare a un programma in occasione del centenario della nascita di Tagore, 5 e 24 settembre 1960.
N. 20-22: Gallarati Scotti viene contattato da Mario Cappa, presidente del comitato per il centenario di Cesare Balbo, per diffondere il bando di concorso relativo; a riguardo, scambio di corrispondenza con Leopoldo Marchetti, direttore del Museo del Risorgimento di Milano, 9-12 novembre 1960.