Sezione museale

Cartoline, 1910 - 2012

date
1910 - 2012
autore persona
Quarti, Andrea
soggetto produttore persona
Quarti, Andrea
consistenza
62 pezzi
struttura
56 schede
storia istituzionale e biografia
Nell'aprile del 1912 venne fondata l'Associazione fra le Casse di Risparmio Italiane - ACRI - come associazione di categoria finalizzata a rappresentare e tutelare gli interessi delle Casse e dei Monti di credito su pegno italiani. La costituzione dell'Associazione venne deliberata durante il Secondo Congresso nazionale della Casse di Risparmio, convocato a Torino  nel 1911, ma le radici dell'Istituzione affondano nella Commissione permanente nominata dalle Casse riunite nel Primo Congresso nazionale (Firenze 1886). Le attività e i campi d'azione dell'Associazione erano vari: dai prestiti pubblici, alla normalizzazione dei servizi delle associate, alle trattative per la retribuzione del personale. In capo all'ACRI c'era anche il coordinamento delle azioni comuni a livello nazionale, comprese quelle legate alla pubblicità e alla propaganda. Essa, ad esempio, curava la messa a punto di manifesti e di altri supporti cartacei per le campagne pubblicitarie. Le banche aderenti all'iniziativa potevano personalizzare il materiale sostituendo il loro nome a quello dell'associazione di categoria. L'Associazione fra le Casse di Risparmio Italiane si occupava di pubblicare anche una rivista mensile tecnico-scientifica dal nome "Il Risparmio", l'Annuario con le notizie sulle amministrazioni e sui bilanci delle associate e il giornale per i ragazzi "La Via Migliore". 
Dal 26 al 31 ottobre 1924 si tenne a Milano il Primo Congresso Internazionale del Risparmio organizzato in occasione del centenario della Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde al quale parteciparono i rappresentanti di tutte le Casse di Risparmio del mondo. 
In questa occasione Filippo Ravizza tenne una lunga relazione sull'importanza della pubblicità e della propaganda del risparmio, specialmente fra le classi operaie e medie.
Le iniziative e le attività destinate alla propaganda del risparmio crebbero in numero e divennero sempre più strutturate soprattutto negli anni Cinquanta e Sessanta. 

Persino nell'articolo 47 della Costituzione italiana, entrata in vigore nel 1948 venne riconosciuto e sostenuto il valore del risparmio " La repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme; disciplina, coordina e controlla l'esercizio del credito". 
A partire dal 1948 ricominciò anche la produzione dei manifesti legati alla Giornata Mondiale del Risparmio partita nel 1931 e interrotta fra il 1943 e il 1947 a causa del conflitto mondiale. 
Il tema principale e maggiormente sviluppato e accolto all'interno della propaganda del risparmio fu quello della famiglia: con il piccolo risparmio e con la parsimonia all'interno del nucleo familiare si gettano le basi per il benessere futuro. Molto rappresentati furono anche il libretto di risparmio e il salvadanaio declinati soprattuto negli anni Sessanta in molte fantasiose rappresentazioni. 
contenuto

La serie riguarda cartoline italiane e straniere di tipo turistico, augurale e legate al tema del risparmio (tipologie definite in base all'illustrazione presente sul recto). Le prime due tipologie sono state raccolte dal collezionista A. Quarti perchè presente affrancatura meccanica legata al risparmio in generale, o al risparmio postale.
I 62 pezzi presenti appartengo a committenze plurime: ACRI (4 pezzi), Banca Italiana di Sconto (1 pezzo), Banca Mutua Popolare di Verona (1 pezzo), Banca Popolare di Milano (1 pezzo), Banco di Napoli (2 pezzi), Banco di Roma (1 pezzo), Cariplo (13 pezzi), Cassa di Risparmio di Gorizia (1 pezzo), Cassa di Risparmio di Rimini (1 pezzo), Cassa Risparmio di Roma (4 pezzi), Cassa di Risparmio di Saluzzo (8 pezzi), Cassa di Risparmio di Verona e Vicenza (1 pezzo), Cassa di Risparmio di Vigevano (1 pezzo), Cassa di Risparmio in Ascoli Piceno (1 pezzo), Consorzio Bancario CSVI - Consorzio sovvenzioni su valori industriali (2 pezzi), Milano Assicurazioni - La Previdente (1 pezzo), Monte di Credito Su Pegno (1 pezzo), Monte di Pietà di Bologna (1 pezzo), Poste italiane (1 pezzo), Caja Nacional de Ahorro Postal (1 pezzo), Städtische Spar- und Girokasse München  (1 pezzo), Caja de Pensiones para la Vejez y de Ahorros (1 pezzo), Safe Deposit and Title Guaranty Co. (1 pezzo), senza committente o con committente sconosciuto (12 pezzi).
Le illustrazioni di molte cartoline sono firmate da artisti noti quali: Alberto Bianchi (5 pezzi), Gino Lenzi (5 pezzi), Coppari (3 pezzi), Carlo Bisi (2 pezzi), Erberto Carboni (2 pezzi), Plinio Codognato (2 pezzi), Emidio Adriani (1 pezzo), Giuseppe Casolaro (1 pezzo),  Enrico Della Leonessa (1 pezzo), Mario Gros (1 pezzo), Aldo Mazza (1 pezzo), Franco Mosca (1 pezzo), Italo Orsi (1 pezzo).
Nel campo "descrizione fisica" è stato specificato se si tratta di cartolina postale viaggiata (quindi affrancata e con timbro postale), oppure non viaggiata. 

tipologia
Cartoline
date di versamento
2017/03/23
criteri di ordinamento

Nella campagna di catalogazione si è deciso di ordinare i pezzi geograficamente, anteponendo quelli di origine italiana, alfabeticamente secondo l'istituto committente e quindi in ordine cronologico crescente. 
All'interno di ciascun paese sono state poste all'inizio le cartoline senza un committente specifico.  

strumenti di ricerca
Catalogazione (Ossola, 2018)
consultabilità
Libera, come da regolamento dell'Archivio Storico
copyright
Intesa Sanpaolo
lingua della documentazione
ITA, ES, DE, SV, EN
stato di conservazione
stato di conservazione buono
bibliografia

La Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde nel cinquantennio 1923-1972, Milano, Giuffrè, 1973, voll. II-III;
I manifesti della giornata mondiale del risparmio 1924-1997, ACRI, Roma, 1997;
M. Zagnoli, Profili dell'azione di propaganda e sviluppo. Conferenza tenuta all'Universita' Commerciale "Luigi Bocconi", Milano, Cariplo, 1968;
B. Costa, Filippo Ravizza e l'Internazionale del risparmio, Milano, Archivio Storico Intesa Sanpaolo, (Monografie, n. 6) 2014;
T. Fanfani - D. Manetti - C. Faissola, Il Sentiero del Credito. La banca nell'Età dello Sviluppo. Ricostruzione, Miracolo Economico e Crisi (1936-1973), Roma, Bancaria, 2006, pp. 323-344;
Associazione fra le Casse di Risparmio Italiane, Le Casse di Risparmio nel mondo, Roma, ACRI, 1959;
A. Quarti, Risparmio & Salvadanai. Tradizione culturale, funzione pedagogica, fattore di sviluppo economico e di progresso della società, 2012;
A. P. Thurn, La storia del risparmio dall'antichità ai giorni nostri, Milano, Vallardi Industrie Grafiche, 1984;
L'Épargne du Monde, Milano, Institut International de l'Épargne, 1929-1971;
C. Bruck - J. Mura - P. Godsen - P. Hertner - T. M. Martinez, History of European Savings Banks, Stoccarda, Deutscher Sparkassenverlag Gmbh, 1996
Cà de sass, Milano, Cariplo, 1963-2001;
G. Ginex, Cartoline dall'Italia. Il fondo di cartoline fotografiche del Corriere della Sera, Roma, Contrasto, 2006;
R. Breda, Le cartoline dei prestiti di guerra (1915-1942), Roma, Stilgrafica Srl per conto dello Stato Maggiore Esercito - Ufficio Storico, 1992;
Associazione fra le Casse di Risparmio Italiane, I manifesti della Giornata Mondiale del Risparmio 1924-1997, Roma, M. Marchesi Grafiche Editoriali S.p.A., 1997;
Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, Réclame. Manifesti e bozzetti del primo '900 dal Fondo Passera-Chiesa, Mariano del Friuli, Edizioni della Laguna, 2013

descrizione fisica
62 pezzi