Sezione museale

REGNO UNITO. Bank of Liverpool & Martins Limited; forma geometrica, 1921 - 1928

segnatura
ICO/QUARTI/0686
date
1921 - 1928
tipologia
salvadanaio
patrimonio
Intesa Sanpaolo
autore ente
Bank of Liverpool & Martins Limited ( committente )
Automatic Recording Safe Company ( progettista/costruttore )
iscrizione/didascalia

sul lato superiore: BANK OF LIVERPOOL | & MARTINS LIMITED | NO. 46009;
sul lato inferiore: FOR NOTES | PAT. 168,828 | JUNE 11.1921

luogo
GB/Regno Unito/Liverpool
descrizione
Recipiente a forma di cassetta conta monete (tipo "automatic recording safe"). Il salvadanaio con base ovale presenta al suo interno dei comparti nei quali introdurre le monete a seconda del loro valore. Esternamente, in corrispondenza dei comparti, sono incise delle scale graduate che consentono di conteggiare la somma risparmiata. Due comparti sono dedicati alle monete da "sixpence" con scala graduata da 2 a 16; un comparto è dedicato alle monete da 1 "penny" o alle "half crown" con scala graduata da 5 a 20; un comparto è dedicato alle monete da 1 "shilling" con scala graduata da 5 a 25; un comparto è dedicato alle monete da "threepence" con scala graduata da 1 a 10; un comparto è dedicato alle "piccole monete extra", mentre sul fondo è presente un foro circolare per introdurre le banconote. Serratura sul lato superiore.
bibliografia

Pagina di Wikipedia: https://en.wikipedia.org/wiki/Bank_of_Liverpool (ultima consultazione 26/04/2018, Ossola M.);
Sito Directory Patent: http://www.directorypatent.com/GB/168828-a.html (ultima consultazione 26/04/2018, Ossola M.)

bibliografia

Pagina di Wikipedia: https://en.wikipedia.org/wiki/Bank_of_Liverpool (ultima consultazione 26/04/2018, Ossola M.);
Sito Directory Patent: http://www.directorypatent.com/GB/168828-a.html (ultima consultazione 26/04/2018, Ossola M.)

parole chiave
PROPAGANDA DEL RISPARMIO
ESTERO
ISTITUTI FINANZIARI
SALVADANAIO
note

Nel 1904 Robert John Thompson  inventò e brevettò un "automatic recording home safe" dispositivo, come quello in esame, che consentiva di conservare monete di svariati valori e registrarne l'ammontare. Il salvadanaio veniva distribuito senza chiave e, una volta introdotta una cifra adeguata, veniva riportato in banca dove (con una chiave master) si procedeva alla sua apertura e al deposito della somma sul conto dell'utente. Thompson fu anche uno dei fondatori della società Automatic Recording Safe Co. alla quale appartiene anche il salvadanaio in esame. Il numero di brevetto stampigliato sul fondo infatti è stato associato a questa compagnia.
La Bank of Liverpool & Martins Ltd. nacque nel 1918 quando la Bank of Liverpool acquisì la Martins Bank. Nel 1928 la società cambiò ragione sociale abbreviandola in Martins Bank. 
Il cambiamento della ragione sociale e la data del brevetto scritta sull'esemplare permettono di modificare il range temporale attribuito inizialmente dal collezionista A. Quarti (anni Quaranta) e di adottare gli estremi cronologici 1921-1928. 

supporto
metallo/cromatura
colore
vario
dimensioni
6x9,6x4,6 cm
numero esemplari
1
copyright
Intesa Sanpaolo
descrizione
Recipiente a forma di cassetta conta monete (tipo "automatic recording safe"). Il salvadanaio con base ovale presenta al suo interno dei comparti nei quali introdurre le monete a seconda del loro valore. Esternamente, in corrispondenza dei comparti, sono incise delle scale graduate che consentono di conteggiare la somma risparmiata. Due comparti sono dedicati alle monete da "sixpence" con scala graduata da 2 a 16; un comparto è dedicato alle monete da 1 "penny" o alle "half crown" con scala graduata da 5 a 20; un comparto è dedicato alle monete da 1 "shilling" con scala graduata da 5 a 25; un comparto è dedicato alle monete da "threepence" con scala graduata da 1 a 10; un comparto è dedicato alle "piccole monete extra", mentre sul fondo è presente un foro circolare per introdurre le banconote. Serratura sul lato superiore.