Sezione museale
GRECIA. Grande Albergo di Rodi SAGAR - Rodi, certificati obbligazionari al portatore, 1928
Tipo-Litografia Carlo Pettazzi ( stampatore )
n. 30b: titolo da 5 obbligazioni da L. 500 cad., 1 pezzo;
in bianco, annullati, completi di cedole; cornice semplice
Allegata lettera della Tipo-Litografia Carlo Pettazzi - Milano, del 16 aprile 1929, dichiarante il numero di fogli prodotti per le obbligazioni.
TITOLI OBBLIGAZIONARI
SERVIZI
La Società Anonima Grande Albergo di Rodi (Sagar) venne costituita a Rodi il 26 novembre 1924. La costituzione fu di fatto ritardata di un anno a causa del venir meno del concorso egiziano, sul quale molto si contava. Subito appoggiata da Mussolini, ma fonte di perplessità con riguardo ai possibili risultati, l'iniziativa di creare un Grande Albergo a Rodi era stata, infatti, avanzata già nel dicembre del 1923 dal governatore di Rodi, Mario Lago, a Giuseppe Toeplitz, amministratore delegato della BCI (cfr. Copialettere di Giuseppe Toeplitz (CpT), vol. 34°, f. 471, lettera di Toeplitz a Pietro Fenoglio, 6 giugno 1924). La Comit fu il principale finanziatore. La Sagar ebbe, peraltro, la sua sede amministrativa a Venezia presso la Compagnia Italiana dei Grandi Alberghi (Ciga), che la controllava direttamente e il cui amministratore delegato Alfredo Campione fu, sin dall'inizio, suo presidente e, nel contempo, suo amministratore delegato. In seguito alla nomina del comandante Djalma Viotti ad amministratore unico, avvenuta l'11 settembre 1928 dopo le dimissioni dell'intero Consiglio di Amministrazione, la sede amministrativa della Società fu trasferita a Milano.
n. 30b: titolo da 5 obbligazioni da L. 500 cad., 1 pezzo;
in bianco, annullati, completi di cedole; cornice semplice