Fototeca
BCI, Parma: Centro Amministrativo Elettronico (C.A.E.), esterni, interni e opere d'arte, post 1974
si trova in
luogo dello scatto
IT/Emilia Romagna/Parma/Via Langhirano angolo Via Enza
autore persona
Furoncoli, Franco - Parma (nn. 1-19: "studio fotografico Zoom, Furoncoli Franco, Via XXII Luglio, 18/A, 43100 Parma - Tel. 0521/234776" etichetta adesiva su porta negativi; vedi Ente)
autore ente
Foto Zoom - (vedi Autore Persona)
descrizione del soggetto
Esterni con vista del palazzo ripreso dalla strada e con particolari delle sculture di Giannetto Salotti (n. 3), Aldo Dezza (nn. 4-5), Giorgio Zennaro (nn. 6-8), Fumio Otani (nn. 9-10), James Ritchie (nn. 11-12), Emile Gilioli (nn. 13-14) e Alicia Penalba (nn. 15-16); sala riunioni con un'opera di Luigi Carboni (nn. 17-18) e un'opera di artista sconosciuto (n. 19)
note
Nel settembre 1939 la BCI acquistò Villa Ombrosa, all'estrema periferia di Parma, con il progetto di istituire un Centro unico adibito a "deposito centrale", in cui custodire tutti i valori dell'Istituto, e dedicato al trattamento meccanizzato delle operazioni. Fu scelta la città di Parma in quanto lontana da possibili bersagli bellici e allo stesso tempo facilmente collegabile con l'intera nazione.
Dopo l'acquisto, la villa fu in parte abbattuta e riprogettata dall'architetto Gigiotti Zanini; il Centro Amministrativo Elettronico fu inaugurato il 28 ottobre 1941.
All'inizio degli anni Settanta, a seguito del grande afflusso di carte, furono avviati i lavori per la messa in sicurezza dell'edificio e per la costruzione di una nuova struttura all'interno del lotto.
Nelle nn. 1-16 sono visibili le sculture appartenenti alla raccolta della Società Henraux di Querceta (Carrara), acquistate dalla BCI nel 1974 e in parte installate negli ampi spazi verdi del C.A.E
Dopo l'acquisto, la villa fu in parte abbattuta e riprogettata dall'architetto Gigiotti Zanini; il Centro Amministrativo Elettronico fu inaugurato il 28 ottobre 1941.
All'inizio degli anni Settanta, a seguito del grande afflusso di carte, furono avviati i lavori per la messa in sicurezza dell'edificio e per la costruzione di una nuova struttura all'interno del lotto.
Nelle nn. 1-16 sono visibili le sculture appartenenti alla raccolta della Società Henraux di Querceta (Carrara), acquistate dalla BCI nel 1974 e in parte installate negli ampi spazi verdi del C.A.E
procedimento
gelatina bromuro d'argento/pellicola
colore
colore
descrizione fisica
Diapositive
misure
6x7 cm
integrazione alla data
cfr. anno acquisizione della raccolta di sculture dalla Società Henraux di Querceta (Carrara), vedi note
copyright
Intesa Sanpaolo