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BCI, Bolzano: succursale di Palazzo Menz, Via della Mostra 2, anni 1980

luogo dello scatto
IT/Trentino-Alto Adige/Bolzano/Via della Mostra 2/Palazzo Menz
autore persona
Chiodi, Giambattista - Milano (nn. 2-6, 8-14, 16-17, "Giambattista Chiodi Via Tertulliano, 37 Tel. 586663 - 20135 Milano", timbro a inchiostro su telaio; nn. 1, 7, 15 attr. per cfr. stilistico)
descrizione del soggetto
Interni del salone dotati di uffici con personale al lavoro; particolari degli affreschi e degli stucchi
note
L'agenzia, dipendente dalla succursale di Trento, fu aperta al piano terra di Palazzo Menz, in Erzherzog Rainer Strasse, il 14 gennaio 1919. L'1 gennaio 1921 fu elevata al rango di succursale e resa indipendente.
All'inizio degli anni Venti la via fu dedicata all'erede al trono dei Savoia, mutando la propria denominazione in Via Principe di Piemonte; oggi si chiama via della Mostra

Palazzo Menz fu costruito dal barone Gerolamo Ottone di Rafenstein nella seconda metà del XVII secolo: nel 1753 il nuovo proprietario fu Giorgio Paolo Menz, che lo acquistò dagli Elsasser.
Nel 1807 Carlo Paolo Menz, figlio di Giorgio Paolo, vendette il Palazzo al commerciante Francesco Kaltenhauser. Dopo diversi passaggi di proprietà, nel 1883 fu venduto al commerciante Francesco Perger che lo restaurò e rinnovò anche nell'arredamento: fu il Perger a far costruire l'attuale facciata su via della Mostra.
Nel 1907 fu venduto a Luigi Oberrauch e, nel 1952, tutta la parte su via della Mostra fu acquistata dalla Banca Commerciale Italiana che nel 1971-72 ne commissionò un primo generale restauro.
procedimento
gelatina bromuro d'argento/pellicola
colore
Colore
descrizione fisica
Diapositiva, di cui le nn. 2-6, 8-14, 16-17 originariamente montate in telaio in cartone
misure
6x6 cm
integrazione alla data
cfr. probabile pubblicazione in Agenda BCI 1989
copyright
Intesa Sanpaolo