Fototeca

BCI, Bolzano: succursale di Palazzo Menz, Via della Mostra 2, 1921 - 1963

luogo dello scatto
IT/Trentino-Alto Adige/Bolzano
autore persona
s.a.
autore ente
Studio Pedrotti - Bolzano (n. 5v: "Studio Pedrotti Bolzano", timbro a inchiostro)
descrizione del soggetto
Esterni dell'agenzia ripresa da Via della Mostra e interni del salone del pubblico e di un corridoio interno
note
L'agenzia, dipendente dalla succursale di Trento, fu aperta al piano terra di Palazzo Menz, in Erzherzog Rainer Strasse, il 14 gennaio 1919. L'1 gennaio 1921 fu elevata al rango di succursale e resa indipendente.
All'inizio degli anni Venti la via fu dedicata all'erede al trono dei Savoia, mutando la propria denominazione in Via Principe di Piemonte; oggi si chiama via della Mostra

Palazzo Menz fu costruito dal barone Gerolamo Ottone di Rafenstein nella seconda metà del XVII secolo: nel 1753 il nuovo proprietario fu Giorgio Paolo Menz, che lo acquistò dagli Elsasser.
Nel 1807 Carlo Paolo Menz, figlio di Giorgio Paolo, vendette il Palazzo al commerciante Francesco Kaltenhauser. Dopo diversi passaggi di proprietà, nel 1883 fu venduto al commerciante Francesco Perger che lo restaurò e rinnovò anche nell'arredamento: fu il Perger a far costruire l'attuale facciata su via della Mostra.
Nel 1907 fu venduto a Luigi Oberrauch e nel 1921-22, l'architetto Lino Madile eseguì nuove trasformazioni interne che implicarono la distruzione dell'antico scalone d'onore e l'innalzamento di tramezzi e soppalchi nel salone dipinto da Henrici.
Nel 1952, tutta la parte su via della Mostra fu acquistata dalla Banca Commerciale Italiana che nel 1971-72 ne commissionò un primo generale restauro.
procedimento
Gelatina ai sali d'argento/carta
colore
BN
descrizione fisica
Positivi, di cui n. 4 riproduzione fotografica di cartolina tipografica
misure
17x22,6 cm
integrazione alla data
nn. 1-3: lavori dell'arch. Madile risalenti ai primi anni Venti ; nn. 4: primi anni Cinquanta per cfr. con targa visibile; n. 5v: "1963", manoscritto a matita
copyright
Intesa Sanpaolo