Case piano INA-CASA e campo sportivo del Banco Ambrosiano a Milano: inaugurazione, 28 giugno 1958

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IT/Lombardia/Milano/via Ovada 22

Publifoto - Milano (timbro a inchiostro)

n. 1: accesso agli stabili e n. 17: campo da calcio con sullo sfondo un edificio dell'Ina Casa;
nn. 2-16: cerimonia con benedizione impartita da S. E. Mons. Schiavini, assegnazione degli appartamenti (nn. 13-15) e rinfresco.
Si riconoscono, nella n. 13 da sx Luigi Brusati, Francesco Bianchi, Carlo Alessandro Canesi, Felice Fossati Bellani e, di fronte, Enrico Rubini.

Nel 1956, anno del sessantesimo dalla fondazione, il Banco Ambrosiano promosse la costruzione di due stabili per i dipendenti, come da delibera del Consiglio di Amministrazione del febbraio 1957, inseriti nel progetto INA-Casa.
"Ambrosianopoli" sorse in una zona donata dal Banco di 1.603,80 mq, sita in via Ovada in zona Barona, periferia verde di Milano.
La costruzione degli stabili ebbe inizio nell'aprile del 1957 e terminò nel maggio 1958.
I due stabili comprendevano un totale di 32 appartamenti, 16 ciascuno, per 156 vani.

Hanno partecipato all'evento i dirigenti del Banco Ambrosiano, il Dott. Cassandro per l'Ufficio Regionale del Lavoro in rappresentanza dell'Ina-Casa e i dipendenti del Banco assegnatari.

Con il piano Ina-Casa, il Banco Ambrosiano realizzò appartamenti anche a Torino, per un numero complessivo di 388 vani.

Gelatina ai sali d'argento/carta

BN

Positivo su album di 26x34.5 cm, costituito da 16 cc.

18x24 cm

Intesa Sanpaolo