Fototeca

Banco Ambrosiano-Nuovo Banco Ambrosiano, Sede di Milano in largo Belotti - piazza Ferrari, 1952 - 1989

soggetto produttore ente
Banco Ambrosiano, Servizio Immobili
Nuovo Banco Ambrosiano, Servizio Immobili
consistenza
8 album (200 fotografie) e 35 fotografie sciolte
struttura
13 fascicoli
storia istituzionale e biografia

La storia edilizia della sede centrale del BA ebbe inizio con l'acquisto nel 1901 di Casa Andreossi in via Clerici 2.


In seguito all'acquisto nel 1949 della Casa Thomas, nel 1952 ebbero inizio i primi lavori di ampliamento del palazzo, terminati nel 1956. Il progetto fu affidato all'arch. Giovanni Greppi mentre all'impresa IM.CO dell'ing. Bruno Sirtori l'esecuzione dei lavori.
Secondo il progetto, la facciata del fabbricato di via S. Dalmazio 6 fu demolita e ricostruita sul modello di via Clerici: il portone d'ingresso su quest'ultima via fu eliminato mentre la piazzetta S. Dalmazio mutava il proprio nome in Largo Bortolo Belotti.
L'area dedicata agli uffici fu raddoppiata.


Tra il 1957 e il 1959 ci fu un nuovo ampliamento e prolungamento della facciata del palazzo in via S. Dalmazio, su progetto dell'arch. Giovanni Greppi.


Successivamente all'acquisto nel 1960 di tutto lo stabile di proprietà del Comune di Milano di via S. Dalmazio 4 e di piazza Paolo Ferrari 10, furono realizzati tra il 1962 e il febbraio 1966, su progetto dell'arch. Piero Portaluppi e dell'ing. Bruno Sirtori, nuovi lavori di ampliamento e nuove facciate sino in piazza Paolo Ferrari.
Fu realizzato un nuovo grande salone per il pubblico, il servizio di autobanca (drive-in) al piano sotterraneo e un'autorimessa con posteggio per i clienti al secondo sotterraneo; inoltre vennero creati nuovi uffici e migliorato il caveau, ora suddiviso in caveau-cassette e caveau-bauli.

contenuto

Fotografie relative alle diverse fasi dei lavori di ampliamento e i particolari della nuova costruzione dell'architetto Giovanni Greppi e Piero Portaluppi e fotografie di esterni e interni e studi per il cambiamento di insegna da BA a NBA.
Si segnala la presenza di clienti e impiegati al lavori e di una grande varietà di macchine da scrivere e contabili.

tipologia
Album con positivi in b/n e a colori;
positivi sciolti in b/n e a colori e diapositive a colori.
passaggi di proprietà e costodia

Provenienza: gli album dall'Archivio di deposito di Liscate, Milano (2004); foto sciolte da Servizio Immobili, versamento dal geom. Croci (2002).

date di versamento
2002/06/07; 2004/05/26
criteri di ordinamento

Il materiale è pervenuto in stato di disordine all'interno di scatole.
Gli album sono stati riordinati secondo il criterio cronologico; le foto sciolte sono state riordinate per servizio, secondo il criterio cronologico e di "visita" (dagli esterni verso gli interni).
Le carte e i positivi di ciascun album sono stati numerati seguendo la successione interna: nel caso di positivi sciolti, allegati all'album e riordinati rispettando la successione 'descrittiva' degli spazi adottata nell'album, la numerazione segue di conseguenza quella del relativo album.

strumenti di ricerca
Inventario analitico (Daniela Monni, 2011).
Correzione riordinamento foto sciolte: Berno 2012.
Revisione: Berno, 2012.
consultabilità
Libera, come da regolamento dell'Archivio storico.
copyright
Archivio Storico di intesa Sanpaolo
stato di conservazione
stato di conservazione buono
bibliografia

Banco Ambrosiano [Milano, 7 dicembre 1952], Milano, Banco Ambrosiano, 1953;


Il Banco Ambrosiano nel sessantesimo di fondazione - 1896-1956, Officina d'Arte Grafica A. Lucini e C., Milano, 1957;


Il Banco Ambrosiano nel LXX di fondazione 1896-1966, Tipografia U. Allegretti di Campi, Milano, 1967, pp. XLIII-XLI.