Fototeca
BCI, Milano, Palazzo Besana, 1920 - 1981
Il palazzo Besana fu edificato dall'architetto Giovanni Battista Piuri nel 1815 per volontà di Ludovico Belgioioso. L'edificio in stile neoclassico è formato da tre corpi di cui quello centrale sporgente, formato da un ordine di otto colonne ioniche.
Il palazzo in seguito fu acquistato dalla famiglia Viscontini e successivamente dai Pozzi e dai Besana.
Nel 1928 fu acquistato dal Gruppo fascista rionale A. Sciesa; ceduto forzosamente nel 1930 alla Federazione Provinciale Fascista di Milano, che lo passò nel 1941 alla Federazione Fascista dei Commercianti; nel 1972 l'Unione Commercianti lo vendette alla BCI la quale lo destinò agli uffici per il Servizio Titoli-Borsa della DC.
Tra il 1977-1981 il palazzo fu restaurato dall'architetto Gino Valle.
Vedute del palazzo ripreso da piazza Belgioioso e particolari della facciata; in un caso si nota che il palazzo aveva l'insegna sotto il cornicione del "P.N.F. Gruppo Rionale A. Sciesa"; progetti per il restauro dell'architetto Valle e facciata restaurata dall'architetto Gino Valle; particolari del selciato della piazza Belgioioso.
Il materiale è pervenuto in stato di disordine. I nuclei omogenei (servizio) sono stati ricomposti, mentre le fotografie prive di legami archivistici sono state riordinate per soggetto, secondo un criterio architettonico di "visita" (dagli esterni verso gli interni), e all'interno del fascicolo con ordinamento cronologico.
Revisione (Serena Berno, 2013).
Gianni Mezzanotte, Note intorno al palazzo Besana e alla sua copertura originaria, Milano 1978;
Palazzo Besana, BCI-Stamperia Valdonega, Verona, 1981.