Fototeca
BCI, sede centrale, piazza della Scala 6: SALONE C, post 1923 - anni 1950
si trova in
luogo dello scatto
IT/Lombardia/Milano/piazza della Scala 6
autore persona
s.a.
descrizione del soggetto
Viste d'insieme del salone di rappresentanza detto "cortile coperto C".
Nella n. 1: sono visibili le decorazioni originali del velario e nei vetri degli ovali laterali, sostituiti da vetri semplici non decorati a seguito dei danni causati dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale (nn. 2-3)
Nella n. 1: sono visibili le decorazioni originali del velario e nei vetri degli ovali laterali, sostituiti da vetri semplici non decorati a seguito dei danni causati dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale (nn. 2-3)
note
Il salone aggiuntivo detto 'C', ottenuto con l'ampliamento della sede lungo la via Manzoni, con palazzo Brentani, è ubicato al piano terreno e collegato al salone A. I lavori di costruzione non avvennero durante l'edificazione dell'immobile principale (1905-1911), perché le proprietà immobiliari in cui doveva sorgere furono liberate dalla Banca d'Italia solo nel 1914. I lavori di ampliamento furono inoltre rimandati a causa della Prima guerra mondiale. La costruzione del salone C iniziò quindi solo nel 1923, su progetto di Beltrami e Casati.
Durante i bombardamenti della Seconda guerra mondiale Palazzo Brentani e quindi il salone 'C' subirono diversi danni: in particolare i vetri andarono distrutti e dopo la guerra furono sostituiti da un nuovo velario e da ovali privi di decorazioni. Lo Studio Broggi & Burckhardt e l'architetto Gino Valle, che dal 1986 si occuparono dei lavori di restauro dell'intera sede, si basarono sulla fotografia n. 1 per riproporre le vetrate con le decorazioni originali (la scelta della colorazione fu invece arbitraria per mancanza di documenti al riguardo; testimonianza orale di Mario Broggi, 2013)
Durante i bombardamenti della Seconda guerra mondiale Palazzo Brentani e quindi il salone 'C' subirono diversi danni: in particolare i vetri andarono distrutti e dopo la guerra furono sostituiti da un nuovo velario e da ovali privi di decorazioni. Lo Studio Broggi & Burckhardt e l'architetto Gino Valle, che dal 1986 si occuparono dei lavori di restauro dell'intera sede, si basarono sulla fotografia n. 1 per riproporre le vetrate con le decorazioni originali (la scelta della colorazione fu invece arbitraria per mancanza di documenti al riguardo; testimonianza orale di Mario Broggi, 2013)
procedimento
Gelatina ai sali d'argento/carta
colore
BN
descrizione fisica
Positivo.
n. 1: riproduzione montata su supporto secondario in cartoncino di 21x29 cm.
n. 1: riproduzione montata su supporto secondario in cartoncino di 21x29 cm.
misure
17x22.5 e 23x29 cm
integrazione alla data
n. 1: post 1923, realizzazione del salone; nn. 2-3: post 1945 per modifiche dopo i danni di guerra
copyright
Intesa Sanpaolo