Fototeca
Corrispondenza inviata a Ester Nogara da Bernardino Nogara e una viceversa, 09 febbraio 1915 - 27 novembre 1921
fascicolo 2: corrispondenza 1915, telegrammi;
fascicolo 3: corrispondenza 1915, lettere;
fascicolo 4: corrispondenza 1919-1921 e s.d., cartoline.
Corrispondenza inviata a Ester Nogara in Italia dal marito Bernardino Nogara, mentre si trovava a Costantinopoli (Istanbul). È presente solo una lettera di Ester Nogara a Bernardino Nogara del 23 maggio 1915.
Il nucleo più consistente riguarda la corrispondenza intercorsa nel periodo della Prima guerra mondiale, tra febbraio e luglio del 1915 e una nel 1916; solo due cartoline riguardano gli anni 1919 e 1921; infine una risulta non viaggiata e compilata solo nel campo del destinatario.
Per le cartoline del 1915 si segnala la presenza anche di altri mittenti con in realtà la funzione da tramite tra Ester e Bernardino quando quest'ultimo non riusciva a mettersi in contatto con la moglie: l'avvocato di Sofia G. Strezow (inviate anche c/o la sede BCI e a Volpi quando non conosceva l'indirizzo di Ester); Gianotti e il sindaco di Bellano.
Nella corrispondenza solitamente Bernardino Nogara segnala il suo stato di salute, talvolta lavori che sta svolgendo, episodi di vita mondana e riporta i saluti dei conoscenti. Spesso si lamenta dei ritardi con cui riceve la corrispondenza della moglie. Da notare sulle cartoline il progressivo aumento di timbri, per l'incremento di passaggi della corrispondenza in uffici postali, e il visto di censura, quest'ultimo presente anche sui telegrammi. Tali documenti integrano la corrispondenza via lettera intercorsa tra i coniugi, sebbene essi siano mezzi differenti, per una comunicazione più rapida e meno approfondita, dovuta alle crescenti difficoltà di rimanere in contatto con i proprio familiari.
Per le cartoline si aggiunge inoltre che l'analisi dei soggetti delle illustrazioni - per la maggior parte turchi, spesso ripetitivi, e alcuni italiani - ha portato a dedurre che Nogara avesse acquistato un numero considerevole di cartoline e che addirittura alcune le avesse portate direttamente dall'Italia, per poter continuare a comunicare quotidianamente con la moglie e far fronte alle progressive limitazioni del periodo.
In generale le cartoline illustrate comprendono sia immagini fotografiche (soggetti soprattutto stranieri, come vedute e scorci di Costantinopoli, edifici, persone turche, navi, ma anche soggetti dal mondo animale e vegetale, e soggetti italiani, tra cui il Castello Sforzesco di Milano), sia riproduzione di disegni a soggetto turco, spesso molto folcloristici.
Si segnalano tra i fotografi-editori ricorrenti A. Breger, F. Rochat, NPG.
suddiviso in fascicoli per tipologia di mezzo di comunicazione, 'cartoline', 'telegrammi', 'lettera', e disposti all'interno secondo l'ordine cronologico.
La cartoline del 1919-1921 e s.d. costituiscono un altro fascicolo.
Lettere da Costantinopoli (1914-1915). Carteggio familiare di Bernardino Nogara, a cura di Bernardino Osio, Firenze, Centro Di, 2014