Fototeca

Corda Pecchio Ernesta, moglie di Luigi Pecchio figlio di Carlo, ritratta in studio in abito settecentesco, 1864

luogo dello scatto
IT/Lombardia/Milano
autore persona
Duroni, Alessandro - Milano (sul verso del supporto secondario: marchio tipografico con stemma reale dei Savoia e iscrizione "A. DURONI| FOTOGRAFO| DI| S. M. IL RE D'ITALIA| più volte premiato| MILANO| Corso Vitt.o Emanuele, 11| PARIGI| Rue Vivienne 12")
note
Ernesta Corda (1 agosto 1830 - 20 settembre 1877), detta Ernestina, fu adottata da Luigi Pecchio (11 novembre 1779 - 8 agosto 1860) assieme al fratello Emilio Corda, probabilmente dopo aver già adottato Lucia Orgero che nel 1835 sposò Canzio Canzi. Luigi Pecchio fu ufficiale dell'esercito napoleonico e discendeva da una nobile famiglia ascritta al Patriziato di Milano dal 1543, primogenito di Antonio Pecchio (22 gennaio 1741 - Cassano d'Adda, 16 agosto 1816) e Francesca Goffredo; suoi fratelli erano Carlo (13 marzo 1784 - 29 agosto 1869), Giuseppe (Milano, 1785 - Brighton, 1835), noto economista e patriota, e Marianna (nata nel 1781). Il giorno 3 ottobre 1855 Ernesta Corda sposò il cugino di adozione Luigi Pecchio (Milano, 8 maggio 1829 - 1877), figlio di Carlo e di Marina Azzanelli; dal matrimonio nacquero le figlie Francesca (nata il 30 dicembre 1860), Marta (nata il 19 settembre 1865) e Giuseppina (nata il 17 ottobre 1871), con le quali si estinse la nobile casata.
procedimento
albumina/carta
colore
BN
descrizione fisica
positivo su supporto secondario in cartoncino 10,4x6,2 cm (formato carte de visite), in album, c. 10, nella seconda tasca
misure
8,7x5,5 cm
integrazione alla data
iscrizione manoscritta sul recto del supporto primario