Fototeca
Antongini Maria, moglie di Luigi Canzi, 1889
si trova in
luogo dello scatto
IT/Piemonte/Torino
autore persona
Bonino, V. - Torino (sul recto del supporto secondario: iscrizione tipografica "V. Bonino TORINO"; sul verso del supporto secondario: marchio tipografico con stemma reale e iscrizione "STUDIO DI| FOTOGRAFIA e PITTURA| Bonino| TORINO| PIAZZA CASTELLO 26| Si conservano le negative")
note
Maria Antongini (Milano, 1840-1920) sposò tra il 1863 e il 1865 circa Luigi Canzi (Milano, 17 settembre 1839 - Milano, 19 novembre 1922). Ebbe un figlio, Mario, nato nel 1863 da padre ignoto e probabilmente riconosciuto (o adottato) da Luigi Canzi poco dopo; morì prematuramente nel 1869 e fu seppellito nella tomba di famiglia a Ossona. I coniugi dimorarono a Milano, in via Cappuccio, e nelle proprietà ereditate dal suocero Canzio Canzi (a Furato di Inveruno, Casorezzo, Arluno, Ossona, Mesero, S. Stefano Ticino e Torno dove nel 1850-1855 fu edificata la villa "La Plinianina", venduta nel 1872). Il padre di Maria, Gaetano Antongini, fondò nel 1850 assieme ai fratelli Tomaso, Carlo (Milano, 1797 - Borgosesia, 1886), Cesare e Alessandro (Premeno, 1814 - Milano, 1889) la ditta F.lli Antongini & Comp. per la filatura della lana a pettine, poi denominata Manifattura Lane Borgosesia, con un primo stabilimento ad Aranco, trasferito nel 1870 a Borgosesia. Ferventi mazziniani, gli Antongini supportarono attivamente le imprese di Giuseppe Garibaldi e nel 1860 due degli otto fratelli di Maria, Carlo (Milano, 19 settembre 1836 - Milano, 30 dicembre 1902) e Alessandro (Milano, 3 aprile 1842 - Milano, 14 aprile 1870), parteciparono alla Spedizione dei Mille.
procedimento
albumina/carta
colore
BN
descrizione fisica
positivo su supporto secondario in cartoncino 10,6x6,4 cm (formato carte de visite), in album, c. 5, nella terza tasca
misure
9,5,4x6 cm
integrazione alla data
iscrizione manoscritta sul recto del supporto primario