Fototeca
Antongini Maria, moglie di Luigi Canzi, 1906
si trova in
luogo dello scatto
IT/Lombardia/Milano
autore persona
Casarico, Teresa - Milano (sul recto del supporto secondario: marchio tipografico con iscrizione "CASARICO| MILANO| VIA S. GIOV. SUL MURO 1."; sul verso del supporto secondario: marchio tipografico con tavolozza e pennelli da pittore, motivi floreali e iscrizione "STUDIO FOTOGRAFICO| CASARICO| MILANO| Via S. Giovanni sul Muro - 1| Via Cesare Correnti 12| Si conservano le negative" e iscrizione tipografica "MAZZA PARRAVICINI")
note
Maria Antongini (Milano, 1840-1920) sposò tra il 1863 e il 1865 circa Luigi Canzi (Milano, 17 settembre 1839 - Milano, 19 novembre 1922). Ebbe un figlio, Mario, nato nel 1863 da padre ignoto e probabilmente riconosciuto (o adottato) da Luigi Canzi poco dopo; morì prematuramente nel 1869 e fu seppellito nella tomba di famiglia a Ossona. I coniugi dimorarono a Milano, in via Cappuccio, e nelle proprietà ereditate dal suocero Canzio Canzi (a Furato di Inveruno, Casorezzo, Arluno, Ossona, Mesero, S. Stefano Ticino e Torno dove nel 1850-1855 fu edificata la villa "La Plinianina", venduta nel 1872). Il padre di Maria, Gaetano Antongini, fondò nel 1850 assieme ai fratelli Tomaso, Carlo (Milano, 1797 - Borgosesia, 1886), Cesare e Alessandro (Premeno, 1814 - Milano, 1889) la ditta F.lli Antongini & Comp. per la filatura della lana a pettine, poi denominata Manifattura Lane Borgosesia, con un primo stabilimento ad Aranco, trasferito nel 1870 a Borgosesia. Ferventi mazziniani, gli Antongini supportarono attivamente le imprese di Giuseppe Garibaldi e nel 1860 due degli otto fratelli di Maria, Carlo (Milano, 19 settembre 1836 - Milano, 30 dicembre 1902) e Alessandro (Milano, 3 aprile 1842 - Milano, 14 aprile 1870), parteciparono alla Spedizione dei Mille.
procedimento
aristotipo
colore
BN
descrizione fisica
positivo su supporto secondario in cartoncino 10,7x6,4 cm (formato carte de visite), in album, c. 5, nella seconda tasca
misure
9,3x6 cm
integrazione alla data
iscrizione manoscritta sul recto del supporto primario