Fototeca

BCI, Parma: Centro Amministrativo Elettronico (C.A.E.), danni alla cinta esterna, anni 1960

luogo dello scatto
IT/Emilia Romagna/Parma/Via Po 2
autore persona
s.a.
descrizione del soggetto
Vista della cinta esterna parzialmente crollata, in corrispondenza dell'entrata di Via Po 2.
n. 5: particolare del tetto della cabina di camion rovinato, probabilmente dalla caduta della cinta
note
Nel settembre 1939 la BCI acquistò Villa Ombrosa, all'estrema periferia di Parma, con il progetto di istituire un Centro unico adibito a "deposito centrale", in cui custodire tutti i valori dell'Istituto, e dedicato al trattamento meccanizzato delle operazioni. Fu scelta la città di Parma in quanto lontana da possibili bersagli bellici e allo stesso tempo facilmente collegabile con l'intera nazione.
Dopo l'acquisto, la villa fu in parte abbattuta e riprogettata dall'architetto Gigiotti Zanini; il Centro Amministrativo Elettronico fu inaugurato il 28 ottobre 1941.
All'inizio degli anni Settanta, a seguito del grande afflusso di carte, furono avviati i lavori per la messa in sicurezza dell'edificio e per la costruzione di una nuova struttura all'interno del lotto.
procedimento
gelatina ai sali d'argento/carta
colore
BN
descrizione fisica
Positivi
misure
18x24 e 24x18 cm
integrazione alla data
per Ford Anglia visibile nella n. 1 (mod. 105E) prodotta tra il 1959 e il 1967
copyright
Intesa Sanpaolo