Fototeca
BCI, Parma: Centro Amministrativo Elettronico (C.A.E.), interno, 1965 - 1978
si trova in
luogo dello scatto
IT/Emilia Romagna/Parma/Via Langhirano angolo Via Enza
autore ente
Foto Comm. Vaghi - Parma (n. 1: "Foto Colore dell'Atelier Vaghi Parma", timbro a secco; "Comm. Vaghi - Parma Atelier Fotocinematografico", timbro a inchiostro sul verso, "Copyright. Pro. Art. riservata per 40 anni (D.L. 21 2/1941 - n° 653 Art. 87 - 92 e dei trattati intenaz.) In caso di pubblicazione citare obbligatoriamente: Foto Comm. Vaghi - Parma", timbro a inchiostro sul verso)
descrizione del soggetto
Vista di sala con elaboratori IBM System 360 (probabilmente modello 30) con personale al lavoro
note
Nel settembre 1939 la BCI acquistò Villa Ombrosa, all'estrema periferia di Parma, con il progetto di istituire un Centro unico adibito a "deposito centrale", in cui custodire tutti i valori dell'Istituto, e dedicato al trattamento meccanizzato delle operazioni. Fu scelta la città di Parma in quanto lontana da possibili bersagli bellici e allo stesso tempo facilmente collegabile con l'intera nazione.
Dopo l'acquisto, la villa fu in parte abbattuta e riprogettata dall'architetto Gigiotti Zanini; il Centro Amministrativo Elettronico fu inaugurato il 28 ottobre 1941.
All'inizio degli anni Settanta, a seguito del grande afflusso di carte, furono avviati i lavori per la messa in sicurezza dell'edificio e per la costruzione di una nuova struttura all'interno del lotto.
Dopo l'acquisto, la villa fu in parte abbattuta e riprogettata dall'architetto Gigiotti Zanini; il Centro Amministrativo Elettronico fu inaugurato il 28 ottobre 1941.
All'inizio degli anni Settanta, a seguito del grande afflusso di carte, furono avviati i lavori per la messa in sicurezza dell'edificio e per la costruzione di una nuova struttura all'interno del lotto.
procedimento
stampa cromogenica/carta
colore
colore
descrizione fisica
Positivo
misure
24x30 cm
integrazione alla data
per periodo di vendita dell'IBM system 360 visibile nella fotografia