Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo
Ufficio Immobili, 1817 - 1988
La serie conserva la documentazione prodotta e intercorsa tra l'Ufficio Tecnico Immobili, dipendente dalla Segreteria Generale della Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, e le diverse filiali. Il periodo temporale della documentazione analizzata ricopre un arco molto lungo, dal 1817 al 1988. La serie è articolata in tre sottoserie denominate rispettivamente: Sedi (1836-1984), Succursali, filiali, agenzie (1850-1988), Consorzio agrario e Magazzino ammasso grani (1933-1949).
Le diverse acquisizioni si sono realizzate per lo più sia tramite la compravendita da soggetti privati sia in seguito alla fusione di altri istituti di credito; alcuni immobili, invece, sono stati acquistati in qualità di "bene rifugio" per affittanze a terzi o per alloggiare il personale.La documentazione più datata si riferisce in particolare agli atti notarili che ricostruiscono i diversi passaggi di proprietà di un determinato immobile e, nella fattispecie, le acquisizioni da parte della Cassa degli immobili poi destinati a sedi o a filiali; spesso questi atti sono costituiti da un insieme di documenti, anche catastali, comprovanti i diversi passaggi di proprietà.
I cinquantanove faldoni che costituiscono la serie sono stati ricondizionati ed i titoli che portano sono stati attribuiti, rispettando l'ordinamento ricevuto originariamente ossia la suddivisione in località dove hanno operato od operano le diverse filiali, succursali o agenzie della Banca; invece, nella maggior parte dei casi, i titoli dei fascicoli sono originali. Ogni faldone, quindi, contiene l'intera documentazione riferita alla storia degli immobili di pertinenza di una determinata sede o filiale o agenzia o consorzio, compresa la documentazione relativa alle opere di ristrutturazione, di ampliamento e di manutenzione straordinaria. Oltre agli atti notarili, la casistica che maggiormente si riscontra nello spoglio dei fascicoli comprende: documenti catastali, perizie di stima, delibere del Consiglio di amministrazione, autorizzazioni della Banca d'Italia o del Ministero del Tesoro, autorizzazioni dei relativi comuni di appartenenza, contratti e offerte d'appalto indette e prese in esame dalla Banca. Inoltre progetti, impiantistica, planimetrie, prospetti, disegni di particolari architettonici e fotografie. La sottoserie dei Consorzi conserva anche la documentazione relativa alla richiesta di contributi al Ministero dell'Agricoltura per la costruzione o la ristrutturazione dell'immobile nel dopoguerra.
Cariparo, archivio di deposito di Sarmeola, poi archivio di deposito di Scorzè fino al febbraio 2016 quando la serie Immobili è stata trasferita a Padova, Palazzo Donghi, e riunita alla documentazione degli Immobili già lì presente.
Nel febbraio 2016 la documentazione relativa agli Immobili custodita nel deposito di Scorzè (Venezia) è stata identificata e trasferita a Padova presso Palazzo Donghi, riunendola alle carte già lì presenti relative a questa serie.
L'archivista Ilaria Montin, su istruzioni dell'Archivio storico di Intesa Sanpaolo, ha riaccorpato la documentazione, procedendo innanzitutto nel processo di selezione, di ricondizionamento e di inventariazione delle carte.
La documentazione si presentava divisa in singole cartelle, per luogo geografico; si è proceduto nello scarto del materiale privo di interesse (fatture, materiale in duplice copia, corrispondenza non rilevante) e poi nell'inventariazione semi-analitica.