Banca Intesa

Associazione Tecnica Bancaria Italiana. Confederazione Nazionale Fascista del Credito e della Assicurazione., 1934

segnatura
faldone 6 
testo dell'inventario
1. Associazione Tecnica Bancaria Italiana.

Serie Riservata: gennaio-dicembre 1934, nn. 1-38
Serie Ordinaria: gennaio-dicembre 1934, nn. 1-148
Serie Informazioni: gennaio-dicembre 1934, nn. 1-46
Corrispondenza con il Banco Ambrosiano: gennaio-dicembre 1934.
Si segnalano:
- nomina del ministro di Stato marchese avvocato Giuseppe De Capitani d'Arzago alla carica di Commissario per la Confederazione Nazionale Fascista del Credito e della Assicurazione, con contestuale assunzione della Presidenza dell'Associazione Tecnica Bancaria Italiana, 1 gennaio 1934;
- dimissioni dalla carica di Presidente dell'Associazione Tecnica Bancaria Italiana dell'Onorevole Giuseppe Bianchini, 1 gennaio 1934;
- dimissioni dalla carica di Presidente dell'Associazione Tecnica Bancaria Italiana di Giuseppe De Capitani d'Arzago, sostituito nuovamente nell'incarico da Giuseppe Bianchini, 14 novembre 1934.


2. Confederazione Nazionale Fascista del Credito e della Assicurazione.

Circolari in materia di "Rapporti d'impiego privato. Decisioni giurisprudenziali": gennaio-dicembre 1934, nn. 1-12
Corrispondenza con il Banco Ambrosiano: gennaio-settembre 1934.
Si segnalano:
- nomina di Giuseppe De Capitani d'Arzago alla carica di Commissario per la Confederazione Nazionale Fascista del Credito e della Assicurazione, 1 gennaio 1934;
- disposizioni in merito all'imposta sui celibi, 15 maggio 1934;
- invito alle banche da parte della presidenza dell'Associazione Nazionale Volontari della Guerra 1915-1918 affinché permettano ai dipendenti iscritti al Sodalizio di partecipare a Roma al Convegno dei Volontari di Guerra, 15 maggio 1934;
- invito alle banche da parte del Ministero delle Corporazioni affinché permettano ai dipendenti iscritti di partecipare a Roma all'Adunata Nazionale degli iscritti all'Associazione Nazionale del Fante, 19 maggio 1934;
- copia della lettera inviata dal Banco Ambrosiano a De Capitani d'Arzago in risposta ai quesiti posti dal Ministero delle Corporazioni relativamente alla situazione bancaria, in particolare in merito al fenomeno della disoccupazione, 21 agosto 1934.