Istituto Mobiliare Italiano

2162 - 2163 GS 449. [Pratiche rifiutate o abbandonate]

segnatura
Pratiche 181 
testo dell'inventario

2162 GS 449. "Calzaturificio Olimpionico F.lli Pivetta" - Montebelluna (Treviso), 8 agosto 1946 - 29 luglio 1949 (ex pratica 2162).
sf. a. "Domanda di finanziamento", 8 agosto 1946 - 24 gennaio 1947.
Richiesta di un mutuo di 17.500.000 lire per la costruzione di un opificio destinato a accogliere l'attuale calzaturificio e incrementare così la produzione. Allegati: atto costitutivo della società, fascicolo relativo al progetto per la costruzione del calzaturificio redatto dall'architetto Piero Celotto e dall'ingegnere Aldo Zanella (pre-pratica 94): computo metrico estimativo, catalogo delle calzature prodotte dalla società (21 pp.), progetto, certificato dell'Ufficio Provinciale dell'Industria e del Commercio di Milano, inserzioni pubblicitarie e articoli relativi al calzaturificio sui quotidiani "Lo Scarpone" del 16 giugno, "L'eco delle Industrie e dei Commerci del Cuoio e delle Calzature" del 20 luglio, 7 settembre e 26 ottobre 1946 e "La Gazzetta dello Sport" del 24 settembre e 28 ottobre 1946 e sulla rivista "La Conceria e le Manifatture delle Pelli" del 7 settembre 1946, rivista "URIC Unica Rassegna italiana Calzature", anno 1946-1947 (52 pp.).
sf. b. "Corrispondenza", 16 novembre 1946 - 29 luglio 1949.
Segnalazione dell'importanza del buon esito dell'operazione di mutuo da parte dell'onorevole Antonio Pesenti con allegata la domanda. Informazioni sulla società raccolte dalla sede di Treviso della Banca d'Italia. Nota informativa di Brocchi sulla società. La domanda non presenta elementi sufficienti di procedibilità e i fondi stanziati sono esauriti, si suggerisce quindi alla società di rivolgersi a qualche Istituto di Credito della Provincia in quanto si tratta di un mutuo fondiario.


2163 GS 449. "Ditta Domenico Del Bianco & Figlio" - Udine, 20 gennaio 1947 - 26 marzo 1947 (ex pratica 2163).
sf. a. "Domanda di finanziamento", 20 gennaio 1947 - 26 marzo 1947.
Richiesta di un mutuo di 8 milioni di lire per la ripresa dell'industria tipografica e la continuazione dell'attività produttiva. Allegati: situazione patrimoniale al 31 dicembre 1946 e relazione informativa redatta dalla società.
sf. b. "Corrispondenza", 3 febbraio 1947.
La pratica è rifiutata in quanto la destinazione del mutuo non rientra tra quelle previste dal dll 449 (estinguere passività bancarie contratte per l'impianto dei nuovi reparti fotolito e Offset).