Istituto Mobiliare Italiano
1940 - 1941 GS 449. [Pratiche rifiutate o abbandonate], 25 luglio 1946 - 30 aprile 1949
1940 GS 449. "Calzaturificio Aroldo Montanari" - Bologna, 25 luglio 1946 - 30 aprile 1949 (ex pratica 1940).
1. "Corrispondenza e relazioni", 25 luglio 1946 - 30 aprile 1949.
sf. a. "Domanda di finanziamento", 10 agosto 1946 - 8 novembre 1946.
Richiesta di un mutuo di 100 milioni di lire per consentire la continuità delle attività produttive negli stabilimenti di S. Mauro Pascoli e Bologna. Allegati: situazione al 30 giugno 1946 e bilancio al 31 dicembre 1947[6].
sf. b. "Corrispondenza", 25 luglio 1946 - 30 aprile 1949.
Corrispondenza relativa alla richiesta di mutuo. Informazioni sulla società raccolte dalla sede di Bologna della Banca d'Italia. Corrispondenza relativa al conferimento dell'incarico a Arnaldo Marcantonio per gli accertamenti da effettuare presso la ditta. Segnalazione dell'importanza del buon esito dell'operazione di mutuo da parte della Prefettura e della Camera Confederale del Lavoro della Provincia di Bologna. Relazione di Vito Carpi sulla situazione contabile della società. La pratica non ha seguito.
sf. c. "Relazioni", 12 marzo 1947 - 16 luglio 1947.
Relazione amministrativa di Ezio Bonardi. Relazione tecnica di Carlo Gallioli e Marco Luzzatto con allegati l'identificazione dei beni, l'elenco degli impianti e dei macchinari e l'esame della polizza incendio. Relazione generale sulla società di Arnaldo Marcantonio . Relazione sulla società redatta dalla Società Azionaria Fiduciaria (SAF).
sf. d. "Relazione d'ufficio per i Ministeri e verbale del Comitato interministeriale che delibera l'operazione", 30 luglio 1947.
Nota riassuntiva sull'operazione di mutuo.
2. "Calzaturificio A. Montanari", 8 novembre 1946 - 30 aprile 1949.
Richiesta di mutuo. Certificato e estratto catastale. Planimetrie degli stabilimenti. Relazione amministrativa di Ezio Bonardi.
1941 GS 449. "Lokmann SpA" - Torino, 7 agosto 1946 - 26 marzo 1947 (ex pratica 1941).
sf. a. "Domanda di mutuo", 7 agosto 1946 - 26 marzo 1947.
Richiesta di un mutuo di 10 milioni di lire per consentire lo svolgimento del nuovo programma di lavoro (martelli perforatori, motoaratrici, motori marini e industriali).
sf. b. "Corrispondenza", 13 settembre 1946.
Il Comitato decide di sospendere l'esame della domanda a causa del numero elevato di richieste pervenute.