Istituto Mobiliare Italiano

Ex 270-274, 276, 278-279, 1936 - 1944

segnatura
busta 67 
testo dell'inventario
1. "270, fonderia Milanese Acciaio Vanzetti", Milano; 1936-1943 (ex n.270).

2. "271, Toratura Comacini", Milano; 1937-1941 (ex n.271).

3. "272, Panfilo Castaldi", Feltre; 1937-1940 (ex n.272).
Società di tipografia , legatoria , laboratorio cartonaggi.
Società iscritta nell'albo dei fornitori del Ministero delle Communicazioni.

4. "273, Antonio Medvedic", Fiume; 1938-1941 (ex n.273).
Industria e commercio Legnami.

5. "274, Giuseppe Laganà", Reggio Calabria; 1938-1941 (ex n.274).
Società: filanda, filatura bazzoli, ente agrario.

6. "276, Ente Autonomo Volturno", Napoli; 1937-1944 (ex n.276).
Contiene una lettera dell'Ente firmato Commissario Straordinario indirizzata all'Ispettorato IMI con oggetto "Schiarimenti sul mutuo IMI" facendo riferimento a 3 allegati (che sono mancanti); notizie dall"Agenzia Economic Finanziaria" del 1944 sui vari commissari straordinari IRI, Ministero del Tesoro, Banco di Roma, IMI , BNL, Cassa di Risparmio di Roma, Banca d'Italia; inoltre contiene un dattiloscritto "La gestione economica dell'ente autonomo Volturno in regime fascista (1922-1936): Analisi numerica".

7. "278, Conti Vincenzo", Reggio Calabria; 1939-1940 (ex n.278).
Industria dolciaria.

8. "279, Egidio Ezio Baglioni", Vitereta Laterina (Arezzo); 1938-1941 (ex n.273).