Istituto Mobiliare Italiano
Archivio Finanziario, 1920 - 1949
[Guida 1998]: "Nell'aprile 1934 l'IMI diramò a 49 tra banche, istituti e compagnie di assicurazione, società finanziarie e imprese industriali la richiesta di ricevere annualmente i loro atti ufficiali assembleari, statuti, bilanci e conti profitti e perdite. Parallelamente si svolse fin dal gennaio 1932 una raccolta di ritagli stampa da giornali economici relativi a notizie diverse su società industriali a titolo di documentazione interna o come riferimento per le pratiche di mutuo in essere. Dal 1938 tutta questa documentazione venne organizzata in un cosiddetto "archivio finanziario" a cura dell'Ispettorato. L'archivio si sviluppò poi soprattutto sul versante delle ditte richiedenti mutui nei cui fascicoli si trova anche documentazione importante (relazioni sullo stato dellle imprese, corrispondenza) che di solito veniva archiviata nella pratica di mutuo vera e propria. Dal momento del trasferimento degli uffici al Nord (ottobre 1943) l'archivio non venne più implementato, in alcune cartelle c'è però anche documentazione successiva. Dal numero più alto conservato si deduce che la serie aveva consistenza di circa 450 cartelle".
L "Archivio Finanziario", era limitato alle aziende più importanti, e dei singoli rami bancari o finanziari, industriali o commerciali.
La documentazione ricorrente nelle pratiche è:
1. Mod.IMI 4 dove vengono riportate le seguenti informazioni: n.pratica, ditta, cariche sociali della ditta, e alcuni casi la specificazione nella colonna "Annotazioni" del Fiduciario IMI. [vedi Segreteria Ordinaria, OdS n.12 del 4 dicembre 1937, Allegato D.]
2. Mod. prestampato per rilevare i dati di bilancio di varie annate.
3. Raccolta di ritagli stampa da giornali economici (Agenzia economica Finaziaria, Gazzetta Ufficiale - Sezione Inserzioni) sulla società in esame. (raccolta dal 1933)
4. Nota al bilancio: è un documento elaborato dall' IMI, sui dati di bilancio della società facendo riferimento ad un mutuo concesso.
5. Bilancio, Statuto, Cariche sociali con firme autorizzate, atto costitutivo della società in esame
6. Lettere di richiesta bilanci e statuti da parte dell'ISP (Ispettorato) alle varie società
I fascioli sono di consistenza variabile; si presume che i dati elaborati venissero estrapolati per le pratiche di mutuo.