Affari legali, 1930 - 1943

Cariplo / Carte dei Presidenti, Vicepresidenti e Commissari / Presidenza Giuseppe De Capitani d'Arzago (1924 - 1945): carte personali e professionali

faldone 11 

1. Truffa della signora Malinverni; 9 agosto 1930.
Lettera di Leone Bolaffio al segretario capo della Cassa di risparmio delle province lombarde di commento alla sentenza emanata contro la Cassa di risparmio circa la truffa perpetrata da Malinverni accaduta nelle succursali milanesi di Porta Ticinese e Porta Genova.

2. Sentenza sulla Cassa di risparmio di Voghera; 23 novembre 1932-28 giugno 1934.
Minuta di lettera di De Capitani indirizzata ad un "presidente" a proposito della sentenza del Regio tribunale di Pavia che assolse gli amministratori della Cassa di risparmio di Voghera per non aver commesso i fatti, con nota dell'avvocato Alfredo Felici.
Lettera dell'avvocato Alfredo Felici che chiede a De Capitani di interrompere le calunnie perpetrate da Milziade Baccani in merito a ciò che accadde durante la causa di Voghera.

3. Rimostranza Olivoni Giulio; 8 giugno 1934-4 luglio 1941.
Lettere di Giulio Olivoni, impiegato presso l'impresa Alberto Buss di Basilea, a De Capitani, a Zanoli segretario di De Capitani, e al Capo ufficio del protocollo per richiedere il rispetto del pattuito cambio di favore di 75 mila corone prebelliche mai avvenuto.

4. Contenzioso tra Ercolani Luisa e Zuccarini Elena; 30 marzo-29 maggio 1939.
Relazione dei fatti e sentenza presentate da Luisa Ercolani a De Capitani conseguente ad un litigio avvenuto presso la sede dell'Associazione fra le casse di risparmio.

5. Assistenza legale alla Cassa di risparmio di Pescara e Loreto Aprutino; 7 febbraio 1942-10 marzo 1943.
Relazioni del Servizio contenzioso legale alla Federazione fascista delle casse di risparmio (di cui De Capitani era presidente), sull'assistenza legale della Cariplo alla cassa di risparmio succitata.

6. Contenzioso per tenuta Riservo; 21 marzo-23 aprile 1943. 
Pratica di Credito fondiario (n. pratica 16548F) sul ri-acquisto della tenuta "Riservo" nel comune di Sorano (Grosseto) in possesso del fondo per le pensioni al personale della Cassa da parte di Icilio Leoni.